-
.
Il giorno della conferenza stampa è giunto e di novità importanti ve ne sono diverse.
Hanno presieduto l'evento il presidente dell'agenzia, Higashiyama Noriyuki, e il presidente di Johnny's Island Inohara Yoshihiko (che è anche il vicepresidente dell'agenzia), assieme all'avvocato Kimeda Yutaka e al Capo dell'Ufficio Rimostranze Yamada Masayuki.
L'annuncio più atteso era quello del nuovo nome dell'agenzia: a partire dal 17 ottobre la Johnny & Associates diverrà ufficialmente laSMILE-UP
Sospetto la scelta sia caduta su questo nome per un motivo puramente economico: quando il Covid iniziò a circolare l'agenzia diede inizio al progetto Smile Up, una serie di iniziative virtuali il cui fine di tenere alto il morale della popolazione (forse uno dei contributi più celebri fu la lezione di lavaggio mani tenuta da Kimutaku in quello che probabilmente era il suo gabinetto).
Insomma, SMILE UP era un marchio su cui l'agenzia deteneva già i diritti quindi è economicamente conveniente usarlo come nuovo nome dell'agenzia.
Tra l'altro è un nome che trasmette allegria.
A seguito di questo cambiamento, tutti i gruppi in cui figurava il nome del fondatore cambieranno nome; dal canto mio spero solo che i Johnny's WEST non cambino nome seguendo l'esempio dell'agenzia perché a me SMILE UP WEST fa pensare a una marca di sigarette.
Oltre al nome, cambierà anche l'organigramma aziendale e l'organizzazione stessa dell'agenzia al fine di offrire ai propri talenti un servizio migliore.
Nel corso della conferenza stampa il presidente di Johnny's Island (che suppongo cambierà nome in SMILE-UP's Island) ha trasmesso un messaggio da parte della ex presidente Fujishima in cui afferma di concordare con l'opinione pubblica riguardo alla necessità di risarcire le vittime e che lavorerà al fine di cancellare il retaggio del fondatore dell'agenzia.
Ed è qui che ritengo sia opportuno soffermarmi in quanto la novità che a me ha colpito di più è la cifra delle persone che si sono sentite libere di denunciare gli abusi subiti in questi anni.478
Di questi solo325
hanno fatto richiesta di risarcimento, che pare verrà loro conferito a novembre.
Ora, il numero comprende certamente anche impiegati dell'agenzia e si sapeva che l'ex presidente era il maggiore accusato di abusi ma non l'unico, tuttavia non nego che questo numero sia superiore alle mie aspettative più pessimistiche.
Tra l'altro il presidente Higashiyama ha nuovamente negato di essere stato anche lui artefice di abusi nei confronti degli altri associati.
FONTI: tokyohive - nantejapan
Tra l'altro oggi è stata resa nota un'altra notizia piuttosto importante riguardante l'agenzia: Okada Junichi, ex membro dei V6, se ne andrà il 30 novembre. In base al comunicato stampare pare che l'artista, oltre a proseguire la sua carriera di attore, fonderà una nuova agenzia.
Nel medesimo comunicato è stato reso noto che in effetti la decisione dell'artista sia stata maturata in relazione alla questione degli abusi sessuali dell'ex presidente Kitagawa.
FONTE:neotokyo2099 -
.
WATASHI NO OYOME-KUN
INFO
Titolo: Watashi no Oyome-kun
Genere: romantico
Episodi: 11
Rete: Fuji Tv
In onda dal: 12 aprile - 21 giugno 2023
TRAMA
Hayami Honoka è l'asso del settore vendite della Racoon Electronics, ammirata dai suoi colleghi sia per le sue doti di venditrice sia per la sua grande attensione alla pulizia... Insomma, Honoka pare in tutto e per tutto una donna da sposare!
Nessuno immagina che dietro l'immagine di perfezione di Honoka si nasconda una donna incapace di tenere in ordine la propria casa: la spazzatura regna sovrana, tutto è disposto alla rinfusa e la parola che descriverebbe il suo appartamento è "insalubre".
Il primo a scoprire la verità sulla donna è Yamamoto Chihiro, un collega più giovane di lei appartenente allo stesso dipartimento che ha bisogno di un posto dove stare. Al contrario di Honoka, Chihiro è estremamente ordinato sin da bambino e da qui avrà origine la soluzione ai problemi di entrambi: lei lo ospiterà in casa sua a patto che lui si occupi di tenerla in ordine.
CAST
Haru - Hayami Honoka
Takasugi Mahiro - Yamamoto Chihiro
Ota Keisei -Yamamoto Chihiro (bambino)
Maeda Kentaro - Hanazuma Ran
Nimura Sawa - Akamine Reina
Nakamura Aoi - Koga Iori
Takezai Terunosuke - Yamamoto Masami
Furukawa Yuta - Yamamoto Kaoru
Hiccorohee - Takahashi Kimiko
FONTI
Dramawiki -
.
AO HARU RIDE
INFO
Titolo: Ao Haru Ride
Genere: scolastico, romantico
Episodi: 8
Rete: WOWOW
In onda dal: 22 settembre - 10 novembre 2023
Nota: si tratta della prima stagione del dorama tratto dall'omonimo manga di Sakisaka Io
TRAMA
Nonostante le sue coetanee comincino a provare interesse per i ragazzi la dodicenne Yoshioka Futaba non prova nulla per nessuno di loro fino a quando non incontra Tanaka Kou: il ragazzo non è molto alto, ha una voce più acuta rispetto ai coetanei e non ha problemi a mostrarsi sensibile e gentile.
Kou sembra ricambiare l'interesse di Futaba, tanto che i due decidono di incontrarsi all'imminente festival che avrà luogo durante la pausa estiva... Ma il ragazzo non si presenta all'appuntamento e al ritorno sui banchi di scuola la ragazzina scopre che si è trasferito.
Tre anni dopo Yoshioka Futaba è una studentessa al primo anno di scuola superiore che si sforza di mostrare esclusivamente il suo lato da maschiaccio per evitare di subire bullismo come le era già accaduto ai tempi delle scuole medie, quando pur non essendo interessata ai ragazzi ne attirava le attenzioni.
Un giorno come tanti altri Futaba nota in corridoio un ragazzo che somiglia vagamente al suo primo amore ma le basta notare la sua freddezza ed ascoltare i compagni di classe chiamarlo "Mabuchi" per capire che non è lui.
In realtà Futaba aveva ragione: quello è lo stesso ragazzino di cui si era innamorata alle medie, indurito dalle vicissitudini che l'hanno portato prima a trasferirsi dall'altra parte del Giappone e successivamente a tornare indietro.
CAST
Deguchi Natsuki - Yoshioka Futaba
Sakurai Kaito - Mabuchi Kou
Shida Sara - Murao Shuko
Riko - Makita Yuri
Niihara Taisuke - Kominato Aya
Sota Ryosuke - Kikuchi Touma
Miyazato Sol - Uchimiya Haruhiko
Kudo Mio - Nito Asumi
Kanechika Daiki - Tanaka Yoichi
Higa Manami - Ichijo Kaoru
Nomaguchi Toru - Hasebe Toshio
Itao Itsuji - Kajiwara Yoshimasa
Horiuchi Keiko - Mabuchi Akari
Jinbo Satoshi - Kuroda Takanori
Watanabe Keisuke - Kodama Yuta
FONTI
Dramawiki***
Questo vorrei proprio vederlo!
Sono relativamente fresca di lettura del manga e la storia narrata mi è piaciuta molto. -
.
Oltre alla compagnia cambierà anche il nome di uno dei gruppi dell'agenzia, ossia quello dei Johnny's WEST.
Attraverso Nakama Junta i membri del gruppo hanno fatto sapere che, pur essendo affezionati al nome del loro gruppo, hanno il desiderio di cominciare da capo.
Da quanto è emerso non sarebbero stati obbligati a farlo ma votando si sono unanimemente dichiarati favorevoli al cambiamento.
FONTE: nantejapan -
.
TENMASOU NO SANSHIMAI
INFO
Titolo: Tenmasou no Sanshimai
Noto anche come: The Three Sisters of the Tenmasou Inn
Regia: Kitamura Ryuhei
Sceneggiatura: Shimada Ureha
Durata: 150 minuti
Anno: 28 ottobre 2022
Varie: è tratto dall'omonimo manga di Takahashi Tsutomu
CAST
Non - Ogawa Tamae
Kadowaki Mugi - Tenma Kanae
Yuko Oshima - Tenma Nozomi
Kora Kengo - Kazuma
Yamaya Kasumi - Serizaki Yuna
Hagiwara Riku - Saotome Kaito
Hirayama Hiroyuki - Saotome Shozo
Yanagiba Toshiro - Genichi
Nakamura Masatoshi - Horai Takeshi
Mita Yoshiko - Zaizan Reiko
Nagase Masatoshi - Ogawa Kiyoshi
Terajima Shinobu - Tenma Keiko
Shibasaki Kou - Izuko
TRAMA
A cavallo tra questo mondo e l'aldilà esiste un albergo, il Tenmasou, dove le anime alloggiano temporaneamente in attesa di ascendere all'altra vita o restare nel mondo dei viventi.
Un giorno all'albergo, gestito dalle sorelle Nozomi e Kanae Tenma, si presenta l'anima di Ogawa Tamae, la loro sorellastra.
TRAILER
FONTI
Asianwiki -
.
LUMBERJACK
THE MONSTER
INFO
Titolo: Lumberjack the monster
Noto anche come: Kaibutsu no Kikori
Regia: Miike Takashi
Sceneggiatura: Koiwai Hiroyoshi
Durata:
Anno: 1 dicembre 2023
Varie: è tratto dal romanzo Kaibutsu no Kikori di Kurai Mayusuke
CAST
Kamenashi Kazuya - Ninomiya Akira
Nanao - Toshiro Ranko
Yoshioka Riho - Hasumi Emi
Sometani Shota - Sugitani Kuro
Nakamura Shido - Kenmochi Takeshi
Yuzuki Reon
Minosuke
Horibe Keisuke
Shibukawa Kiyohiko
TRAMA
C'è un serial killer in circolazione: l'uomo, noto come Lumberjack Monster per via della maschera che indossa e che pare ispirarsi al libro illustrato per bambini The Lumberjack of Monsters, ha uno specifico modus operandi: attacca le sue vittime con un'ascia per estrarre dal cranio il loro cervello.
L'assassino sceglie come suo prossimo obiettivo l'avvocato Ninomiya Akira... E compie un errore madornale perché l'uomo non solo sopravvive al suo attacco ma, mentre collabora con la polizia al fine di scoprire chi sia l'assassino e perché agisca in questo modo, mostra la sua vera natura: è uno psicopatico completamente privo di empatia che si rivela ben più spietato di lui.
* ho preferito mantenere la versione inglesizzata dei vari nomi collegati all'assassino per rimandare al titolo con cui ho scelto di aprire la scheda
TRAILER
FONTI
Asianwiki -
.Va detto che potrebbe anche essere una mossa per tutelarsi a livello legale, sia mai che le vittime se continuano a lavorare con il JE poi attacchino anche loro per essere risarcite (o che spuntino fuori vittime di abusi avvenuti adesso, anche se mi pare improbabile).
Non lo escluderei a priori ma temo che per tutte queste aziende sia semplicemente una questione d'immagine.
Se l'intenzione fosse esclusivamente forzare l'azienda a cambiare avrebbero dovuto dire "no, noi non vogliamo i vostri artisti fino a quando non sarete cambiati" e, oltre a bloccare i nuovi ingaggi, avrebbero dovuto bloccare la diffusione dei prodotti in cui sono presenti i clienti dell'agenzia (manovra standard per qualsiasi celebrità vittima di scandalo in questi ultimi anni) e licenziare anche quelli che al momento lavorano per loro... Ma suppongo le penali a cui andrebbero incontro con questi licenziamenti sarebbero alte (dubito che TUTTI stiano usando la stessa strategia per puro caso), diversi programmi avrebbero dovuto fermarsi e certamente il catalogo on demand della rete avrebbe perso moltissimi dei suoi titoli se non la maggior parte, con perdite economiche non indifferenti.
In questo modo invece salvano la faccia perché si mostrano di supporto alle vittime senza perdere un centesimo perché i contratti in essere verrano portati a termine senza variazioni. -
.
IN LOVE AND DEEP WATER
INFO
Titolo: In love and deep water
Noto anche come: Crazy cruise
Regia: Taki Yusuke
Sceneggiatura: Yamamoto Yuji
Durata:
Anno: 16 novembre 2023
CAST
Yoshizawa Ryo - Ubukata Suguru
Miyazaki Aoi - Banjaku Chizuru
Yoshida Yo - Yabuchi Hatsumi
Kikuchi Rinko - Horikawa Aina
Nagayama Kento - Ibuki Shintaro
Izumisawa Yuki - Yuzawa Ryuki
Makita Aju - Hagiwara Shiori
Hasegawa Hatsunori - Kuruma Sohei
Takaoka Saki - Kuruma Misaki
Yasuda Ken - Kuruma Michihiko
Yunho - Sakumoto Kanato
Oogai Rumika - Kuruma Rena
TRAMA
Ubukata Suguru lavora come cameriere sulla prestigiosa nave da crociera MSC Bellissima.
La nave è impegnata in un viaggio per il mar Egeo quando a bordo della nave sale Chizuru Banjaku, una donna che afferma che i rispettivi partner li stanno tradendo.
Come se non bastassero i loro problemi di cuore e i tipici problemi di un cameriere alle prese con i capricci di un branco di gente straricca, sulla nave si verifica un misterioso omicidio.
TRAILER
FONTI
Asianwiki -
.
La situazione peggiora.
La NHK ha deciso che non prenderà in considerazione altri talenti dell'agenzia tranne quelli già contrattualmente legati a loro (un esempio Matsumoto Jun, che attualmente è protagonista del taiga Dou Suru Ieyasu) fino a quando le vittime degli abusi del presidente Kitagawa non verranno risarcite e l'agenzia non diventerà un ambiente lavorativo più sano.
Per via di questa decisione quest'anno al Kohaku Uta Gassen non parteciperanno Johnny's.
FONTE: tokyohive
La mia opinione riguardo a queste misure resta sempre la stessa, ossia che sia giustissimo agire in questo modo ma che per decenni queste stesse aziende hanno fatto come gli struzzi mettendo la testa sotto la sabbia perché era nei loro interessi. -
.CITAZIONEVi invito a guardare questo post che scrissi tempo fa su cosa accadde a Katori Shingo, Inagaki Goro e Kusanagi Tsuyoshi a seguito del loro abbandono dell'agenzia e osservare come la carriera di tutti e tre ebbe un brusco declino nel medesimo periodo
Come dimenticare la vicenda! Di loro non si ebbe quasi più notizia da che lasciarono l'agenzia, ostacolati nelle loro carriere. Ma ne parlavo proprio ieri sera con =exe=, sottolineando il fatto di come veda sempre più spesso negli ultimi anni Shingo, Goro e Tsuyoshi postare foto insieme su Instagram felici di ciò che fanno.
Tentarono di far passare in sordina la cosa come avvenuto per tanti artisti prima di loro ma il solo fatto che fossero tre e che abbiano continuato a lavorare assieme ha fatto in modo che non si potesse nascondere troppo la cosa; con il richiamo ricevuto dopo la morte di Johnny poi l'agenzia ha dovuto allargare sempre più le maglie perché era fin troppo evidente che se i tre non lavoravano più come prima era per ostruzionismo da parte loro.
Io sospetto sia stata anche una questione collegata alla stessa Mary Kitagawa: non so se fosse per reale potere o per sudditanza psicologica, ma da quando si è ritirata (e l'anno dopo è morta) questo voler cancellare gli idol "traditori" è diventato quantomeno più velato (se non realmente meno pressante). -
.
Il bis è in cantiere.
Kitagawa Keiko e DAIGO sono in attesa del loro secondogenito.
Se l'attrice ha comunicato la notizia tramite il sito della propria agenzia, spiegando che viste le sue condizioni dovrà rivedere i propri impegni lavorativi, il cantante ha dato l'annuncio sul proprio blog personale.
Proprio in questo periodo la primogenita della coppia ha compiuto tre anni.
FONTE: tokyohive -
.
GIOIE E DOLORI DI PRODUCE 48
Non si può parlare di Produce48 senza citare Produce101.
Dell'argomento ho parlato alcune volte qui sul forum per eventi successivi a questa specifica edizioni del programma; di quanto accadde ne accennerò al momento opportuno ma, ve lo scrivo subito, il mio scopo non è parlare di quella brutta faccenda.PRODUCE101 & PRODUCE48
Produce101 è un talent show coreano il cui scopo era praticamente quello di offrire una possibilità ad un gruppo di trainee provenienti da diverse agenzie del mondo dell'intrattenimento coreano di ottenere un contratto biennale grazie all'intervento del pubblico da casa, che votando il proprio beniamino ne sarebbe stato in un certo senso il produttore.
Il numero iniziale di partecipanti allo show era di 101 elementi, che tramite le varie votazioni diminuiva considerevolmente di puntata in puntata fino ad arrivare nell'ultimo episodio ad una rosa finale di circa 11-12.
Visto che circa un trainee su dieci otteneva il contratto, il programma aveva anche la funzione di vetrina per mettersi in mostra e dimostrare le proprie capacità sia alla propria agenzia sia alle altre, quindi anche in caso di mancata vittoria vi era la possibilità di avere la propria occasione per debuttare.
La prima edizione del programma, trasmessa nel 2016, formò le I.O.I, composta da 11 ragazze mentre l'anno successivo fu il turno dei Wanna One, un gruppo di 11 ragazzi.
A novembre 2017 venne reso di dominio pubblico che nel 2018 la nuova edizione del programma avrebbe preso il nome di Produce48 e che tra le concorrenti, oltre alle trainee delle varie agenzie, sarebbero state presenti diverse ragazze provenienti dai gruppi con base in Giappone dei 48G.
La delegazione giapponese di Produce48 comprendeva 39 ragazze facenti parti di AKB48, SKE48, HKT48, NMB48 e NGT48; si trattava di un gruppo molto variegato anche in termini di età in quanto a partecipare furono sia giovanissime in cerca di fama, come la quattordicenne Chiba Eri, ma anche ragazze in cerca di rivalsa come Miyazaki Miho, membro delle AKB48 che dopo un breve periodo di grande celebrità si era un po' un persa nel gruppo, o Takeuchi Miyu, la cui bella voce non era mai stata valorizzata all'interno del gruppo.
Tra le partecipanti c'erano anche due assi: Matsui Jurina delle SKE48, l'enfant prodige che dieci anni prima alla veneranda età di undici anni era riuscita a strappare il ruolo di center al binomio Takahashi Minami - Maeda Atsuko, e Miyawaki Sakura delle HKT48, divenuta da tempo uno dei membri di punta del senbatsu delle AKB48.
Per quanto alcune ragazze facciano una buona prima impressione ai giurati riuniti a classificare le partecipanti in gruppi contrassegnati in base al livello dalla lettera A alla lettera F, dal primo episodio colei che si mette maggiormente in luce nella compagine nipponica è Miyawaki Sakura.
Giunti all'ultimo episodio il popolo sovrano decide quali saranno le 12 ragazze che formeranno le IZ*ONE, ossiaJang Wonyoung
Miyawaki Sakura
Jo Yuri
Choi Yena
Ahn Yujin
Yabuki Nako
Kwon Eunbi
Kang Hyewon
Honda Hitomi
Kim Chaewon
Kim Minju
Lee Chaeyeon
Successivamente altre ragazze non selezionate per il gruppo otterranno comunque alcune proposte lavorative in Corea del Sud, come ad esempio Takeuchi Miyu, che abbandonerà le AKB48 nel 2019 e che attualmente è una solista.L'ultimo asso abbandona la barca
Non vi parlerò molto dei due anni di Yabuki Nako, Honda Hitomi e Miyawaki Sakura nelle IZ*ONE perché non è l'argomento centrale di questa discussione.
Vi basti sapere che il gruppo ottenne un successo superiore a quello dei primi due gruppi che l'hanno preceduto e che soprattutto avrà un destino ben più fausto dei loro "fratelli minori", ossia gli X1.
L'unica macchia sul successo di questa formazione è dovuta a quanto venne a galla nell'autunno 2019: il produttore Ahn Joon Young di Mnet venne arrestato per frode in quanto, come venne alla luce nei successivi mesi d'indagine, aveva pilotato i risultati di tutte le edizioni del programma per favorire gli assistiti di alcune agenzie e di conseguenza ledere gli interessi di altri.
La bufera portò le formazioni ancora attive nate dalle edizioni del programma più recenti, ossia IZ*ONE e X1, a doversi fermare fino a quando non sarebbe stata presa una decisione sul loro destino. Qualche mese dopo gli X1 smisero di esistere senza aver praticamente debuttato mentre le IZ*ONE continuarono ad esistere e ad avere successo fino alla naturale conclusione del viaggio nella primavera del 2021, un finale che ha lasciato con l'amaro in bocca moltissimi fan (e non scherzo se dico che alcuni tuttora sperano che possano tornare insieme nonostante le ragazze ormai abbiano preso ognuna una strada diversa).
Terminata l'esperienza le tre ragazze tornarono in seno ai rispettivi gruppi ma le cose erano profondamente cambiate rispetto a quando erano partite: non solo il Covid aveva danneggiato le attività dei vari teatri del gruppo ma le tre erano maturate a contatto con l'ambiente del k-pop, meno costrittivo sotto molti punti di vista.
La Miyawaki Sakura ventenne acqua e sapone partita per Seul nel 2018 non esisteva più; al suo posto vi era una ventitreenne che aveva assaporato una realtà diversa da quella giapponese e non aveva la minima intenzione di regredire.
In quei due anni d'assenza prima Sashihara Rino poi Matsui Jurina avevano abbandonato quel mondo per inseguire i propri sogni, e non c'erano dubbi che Sakura avrebbe fatto lo stesso molto in fretta.SPOILER (clicca per visualizzare)Tra l'altro ci tengo a citare un mio intervento nella discussione dedicata al gruppo nella sezione musica poco meno di cinque anni fa, quindi nei mesi appena successivi alla fine di Produce48Sakura come center (e le altre due come "ali") è una sorta di arrivederci perché con il contratto del gruppo nato da Produce48 lei e le altre non saranno libere di partecipare ad eventi dei rispettivi gruppi fino ad aprile 2021.
Tra l'altro dubito fortemente che a 23 anni suonati e con una carriera avviata decida di tornare nelle HKT48 se non per un percorso di sotsugyo.
Il 14 maggio 2021, ad una manciata di settimane dalla conclusione del progetto IZ*ONE (si erano sciolte ad aprile) e a pochi giorni dalla prima apparizione con il gruppo dopo due anni e mezzo, venne pubblicata una indiscrezione relativa all'intervista che la ragazza aveva rilasciato alla rivista ViVi: anche il capitolo HKT48 si sarebbe chiuso a breve.
Costretta dalla fuga di notizie, la ragazza ammise che quanto rivelato corrispondeva a verità: il 19 giugno avrebbe lasciato il gruppo.
Qualche mese dopo, a novembre 2021, Miyawaki Sakura non rinnovò il contratto con la Vernalossom (nel 2020 la AKS aveva cambiato nome e struttura) e all'inizio di marzo 2022 firmò con la Source Music, parte dell'agenzia coreana HYBE.
Neppure un mese dopo, il 4 aprile 2022, venne annunciato che Miyawaki Sakura era il primo membro delle LE SSERAFIM. -
.
Inserirò anche mie supposizioni alle notizie che riporterò in questo post; queste saranno debitamente segnalate e scritte utilizzando un colore differente.
Secondo i soliti bene informati il 2 ottobre, oltre al già citato rapporto sugli sviluppi della questione riguardante gli abusi in agenzia, il presidente Higashiyama dovrebbe comunicare al mondo anche il nuovo nome dell'agenzia.
Il presidente, che due settimane fa nel corso della conferenza stampa del suo insediamento aveva escluso la possibilità di ribattezzare l'agenzia, avrebbe cambiato idea per venire incontro ai sentimenti delle vittime dell'ex presidente Kitagawa e del pubblico... In sostanza la mia impressione è che abbia visto la caterva di aziende che hanno iniziato ad abbandonare la barca per non associarsi con il nome di un pedofilo stupratore e capito che l'approccio soft che aveva in mente non era quello che tutti desideravano.
Nel corso del medesimo evento sembra che verrà discussa anche la gestione delle quote della ex presidente Fujishima, che ripeterò fino alla nausea essere ancora in possesso del 100% dell'agenzia.
Vista la necessità di fare comunicazioni a riguardo la mia teoria è questa: una parte dell'agenzia verrà venduta ad una persona in grado di fornire almeno una parte della cifra pattuita nell'immediato al fine di far ottenere alla ex presidente Fujishima una quantità di denaro che possa coprire almeno una parte dei risarcimenti alle vittime dello zio.
Questa mossa avrebbe il doppio vantaggio sia di dare una immagine pubblica più pulita al nuovo corso dell'agenzia, con tanto di nuovo nome a coronare questo nuovo inizio, sia di evitare che il pagamento dei risarcimenti combinato alla perdita di vari sponsor impedisca all'agenzia di produrre utili nel corso del prossimo anno, fatto che era stato prospettato una settimana fa e che avrebbe potuto portare ad una emorragia di talenti verso lidi ugualmente familiari ma più democratici.SPOILER (clicca per visualizzare)Qualsiasi allusione alla TOBE che lascia parlare di presidenti di agenzie concorrenti e vecchi amici rimasti al natio ovile è del tutto volontaria
Tra i contratti persi dall'agenzia c'è anche quello con il brand di cosmesi Kosé, che nei giorni scorsi ha subito un vero attacco mediatico per il contenuto del comunicato stampa con cui annunciava questa decisione.
In pratica l'azienda, come molte altre, ha scritto nel suo comunicato che fino a quando non saranno sensibili i mutamenti nella gestione non saranno rinnovati i contratti che li legano agli artisti dell'agenzia e che gli annunci pubblicitari in cui sono presenti non sarebbero più stati trasmessi.
Fin qui il comunicato di Kosé era simile a quello di altre aziende ma poi il brand si è spinto oltre consigliando caldamente a impiegati e artisti della JE di lasciare l'agenzia o all'agenzia di assumere un'associazione esterna a gestirne le questioni interne.
La parte controversa è ovviamente quella dedicata al cambiare datore di lavoro in quanto vista come se l'azienda di cosmetici stesse facendo pressioni sugli impiegati dell'agenzia.
Dal canto mio trovo il consiglio sensato ma non il contesto: in pratica se questo non fosse stato un comunicato stampa e quindi una pubblica espressione del pensiero dell'azienda bensì un consiglio amichevole dato da un amico a un altro non c'avrei visto niente di male... Ma, appunto, è un comunicato stampa e quindi ha un peso ben diverso.
Inoltre, sarà che guardando la situazione da fuori della nazione ho un punto di vista più ampio, consigliare agli impiegati di un'altra azienda di lasciare il proprio posto di lavoro in un momento di crisi in quanto prossima ad affrontare problemi di tipo economico causati dalla necessità di un esborso di denaro nei confronti di persone che devono essere risarcite è controproducente anche per le vittime di cui ti stai facendo paladino tramite questo comunicato, in quanto se l'agenzia dovesse andare in bancarotta prima di aver concluso il processo di risarcimento, e la scarsità di contratti combinata con la mancanza di manodopera potrebbe avere questo come estrema conseguenza, non si potrebbe neppure avere un minimo di giustizia per le vittime.SPOILER (clicca per visualizzare)Dite che ci ho pensato troppo ed in maniera troppo pessimista?
Tra l'altro, come fa notare un articolo pubblicato da neojaponisme una dozzina di anni fa e citato dal sito nantejapan, un invito simile ha implicazioni diverse in base al contesto in cui si svolgono le vicende: a differenza del sistema americano, nel mondo dello spettacolo giapponese non è facile cambiare agenzia perché le agenzie hanno una maggiore influenza sui media, tanto che in alcuni casi possono ostacolare l'artista "fuggitivo".
Ora, l'articolo è datato ma non per questo meno attuale.
Se ora la situazione è leggermente migliorata e soprattutto negli ultimi anni è capitato più frequentemente che un artista passasse da un'agenzia a un'altra o più semplicemente scegliesse la strada dell'indipendenza, la sudditanza psicologica dei network nei confronti di alcuni uffici esiste ancora.
La JE in fatto di "ricatti" ha fatto scuola: la defunta Mary Kitagawa, madre della ex presidente Fujishima nonché braccio destro e sorella del defunto presidente Kitagawa, ha istituito una vera e propria pratica di damnatio memoriae nei confronti degli artisti che abbandonavano la JE, in modo da rendere fattivo il detto "lontano dagli occhi, lontano dal cuore". Vi invito a guardare questo post che scrissi tempo fa su cosa accadde a Katori Shingo, Inagaki Goro e Kusanagi Tsuyoshi a seguito del loro abbandono dell'agenzia e osservare come la carriera di tutti e tre ebbe un brusco declino nel medesimo periodo, che ha corrisposto prima con la guerra intestina in agenzia tra la loro manager Ijima Michi e l'allora direttrice Julie Keiko Fujishima e successivamente agli anni precedenti il richiamo da parte del Fair Trade Association, ente preposto al controllo di casi d'ingerenza tra agenzie e mass media (tra l'altro il richiamo arrivò a dieci giorni dalla morte del presidente Kitagawa, guarda tu che caso
); questo è solo il più evidente dei casi in cui questo modus operandi è stato messo in atto, ma non è stata né è tuttora una prerogativa della JE.
Tornando al punto, visto lo scivolone Kosé ha eliminato quella parte del comunicato e ha chiesto scusa.
Al momento l'agenzia deve affrontare anche un altro problema, ossia quello della diffusione di informazioni false e immagini rubate sui social network.
Sembra che nell'ultimo periodo in rete siano apparsi sia immagini e filmati prodotti dai fan registrando e immortalando i clienti dell'agenzia senza il loro esplicito consenso sia contenuti realizzati al solo fine di diffamare gli assistiti quali falsi messaggi e e-mail in cui questi professano di essere persone vicine ad un artista o l'artista stesso; secondo un comunicato dell'agenzia (e anche secondo buon senso) entrambe le attività starebbero danneggiando i propri assistiti.SPOILER (clicca per visualizzare)Un esempio in presa diretta: l'altro giorno su Facebook Aiba Masaki degli Arashi ha lasciato un like ad un mio commento dell'anno scorso.
Ovviamente non ho creduto neanche per una frazione di secondo potesse essere lui (quando un artista apre un account viene data la notizia in pompa magna e le dimensioni del seguito non sono da personaggio famoso) ma in effetti questa persona professava di essere lui ed erano presenti un paio di foto "domestiche" che ad una persona meno attenta della sottoscritta che dovesse arrivare su quel profilo più tardi e quindi con un ipotetico numero di follower anche solo lontanamente adeguato potrebbero far credere effettivamente che quello sia lui.
Ovviamente non so se sia uno di questi soggetti o meno, ma viste le tempistiche e quelle foto non lo escludo a priori.
L'agenzia ha minacciato di agire legalmente nei confronti di questi delatori e impostori.
FONTI:
neotokyo 2099 1 -
tokyohive 1 - 2
nantejapan 1 - 2
neojaponisme -
.
TANTE
TROPPE
PRATICAMENTE POCHISSIME
Vista l'idea alla base delle AKB48, ossia un gruppo di idol talmente vicine che i fan possono vederle esibirsi ogni giorno, è abbastanza chiaro che l'impatto che il Covid ha avuto sul progetto è stato devastante, specie nelle prime settimane.
Da giugno 2020 venne approntato un sistema che permetteva agli spettatori di assistere alle esibizioni tenute in teatro in diretta streaming ma non era comunque una soluzione priva di difetti, primo tra tutti il fatto che dovendo stare a contatto capitava che alcune ragazze si ammalassero contemporaneamente e di conseguenza queste erano costrette a fermarsi per qualche giorno.
Si potrebbe pensare che sia stato il Covid il motivo del declino del gruppo ma in realtà questo è stato solo l'ennesimo colpo ad una struttura che si mostrava pericolante già da diverso tempo.
Il motivo principale del declino della popolarità delle AKB48 a mio parere è da ricercarsi nel suo punto di forza: il numero.
Per farvi capire meglio il mio pensiero devo sciorinarvi qualche numero... Abbiate pazienza, capirete alla fine perché ho dovuto farlo.
62: il numero di singoli pubblicati dal gruppo
19: le ragazze che hanno ricoperto il ruolo di center in almeno un singolo (è indifferente se da sola o con altre)
27: il numero di singoli a cui ha partecipato Maeda Atsuko tra il 2005 e il 2012
22: il numero di singoli in cui Maeda Atsuko ha ricoperto la posizione centrale, 11 volte singolarmente e 11 volte in coppia
41: il numero di singoli a cui ha partecipato Takahashi Minami tra il 2005 e il 2015
9: il numero di singoli in cui Takahashi Minami ha ricoperto la posizione centrale di cui 3 singolarmente e 6 in coppia
31: il numero di singoli a cui Oshima Yuko ha partecipato tra il 2006 e il 2014
6: il numero di singoli in cui Oshima Yuko ha ricoperto la posizione centrale, 3 singolarmente e 3 in coppia o gruppo
43: il numero di singoli a cui Matsui Jurina ha partecipato tra il 2008 e il 2021
6: il numero di singoli in cui Matsui Jurina è stata center, 3 volte singolarmente e 3 volte in coppia
46: il numero di singoli a cui ha partecipato Kojima Haruna tra il 2005 e il 2017
6: il numero di singoli in cui Kojima Haruna è stata center, 2 volte singolarmente e 4 volte in coppia
37: il numero di singoli a cui Sashihara Rino ha partecipato tra il 2007 e il 2019
5: il numero di singoli in cui Sashihara Rino è stata center, sempre singolarmente
40: il numero di singoli del gruppo in cui una tra Sashihara Rino, Maeda Atsuko, Takahashi Minami, Kojima Haruna o Oshima Yuko ha ricoperto il ruolo centrale
44: il numero di singoli che raggiungeremmo se aggiungessimo alle precedenti cinque Watanabe Mayu
Vi invito a guardare nuovamente il numero di singoli del gruppo.
In 62 singoli la posizione centrale è stata rivestita almeno una volta solo da 19 ragazze e meno di un terzo di queste rappresentano oltre il 70% dei center dei vari singoli.
Se poi vogliamo andare oltre, una sola di queste ragazze ha ricoperto la posizione nel 35% dei singoli totali del gruppo in un arco temporale pari a poco più di un terzo del periodo complessivo di attività del gruppo.
Diciamo che si nota un certo squilibrio, non trovate?
Le AKB48 sono state tante praticamente dai loro albori (a un anno dal debutto erano circa una sessantina) e forse anche per questo, dopo il boom delle prime generazioni, sempre meno ragazze riuscivano ad emergere dalle retrovie e con l'avvento dei nuovi gruppi dislocati per la nazione la situazione è addirittura peggiorata.
Se dalle prime generazioni sono emersi nomi come Itano Tomomi (cantante), Maeda Atsuko (attrice), Takahashi Minami (personaggio televisivo), Shinoda Mariko (stilista, blogger e attrice), Kojima Haruna (modella e youtuber), Oshima Yuko (attrice), Akimoto Sayaka (attrice), Watanabe Mayu (ex attrice) e Kashiwagi Yuki (cantante solista e tuttora membro delle AKB48), negli anni successivi dalle retrovie sono riuscite a raggiungere un buon successo una percentuale sempre più bassa di ragazze, come Okada Nana (personaggio televisivo), Kawaei Rina (attrice) e Shimazaki Haruka (attrice).
Lo stesso destino è stato condiviso anche dai gruppi nati dalle AKB48, da cui sono emersi alcuni assi (Matsui Jurina nelle SKE48, Yamamoto Sayaka nelle NMB48 e Miyawaki Sakura nelle HKT48), alcuni dei quali sono diventati tali in quanto innesti dal gruppo principale (ad esempio la produttrice Sashihara Rino nelle HKT48), ma persino in questi contesti ancora relativamente limitati si è rivelato difficile emergere per coloro che dovevano venire dopo questi nomi divenuti con il tempo decisamente altisonanti.Il problema dei sotsugyo
Osservando i senbatsu degli anni di maggior successo, ossia quelli a cavallo tra i 2000 e 2010, si nota che questi subirono una costante e significativa evoluzione in una specifica direzione da ricercarsi in uno specifico fenomeno, ossia quello dei sotsugyo delle ragazze che avevano trainato il gruppo fino alla cima della famigerata classifica settimanale Oricon.
Come citato in un precedente messaggio, la prima a fare ciao ciao con la manina fu la stelle del gruppo, ossia Maeda Atsuko.
Era il marzo 2012 quando la ragazza, all'epoca ventenne, annunciò in lacrime sul palco del concerto che il gruppo stava tenendo all'interno dell'arena di Saitama che presto avrebbe abbandonato il gruppo.
Fu uno shock praticamente per tutti, vista anche la sua giovanissima età, ma la ragazza era determinata a non farsi ingabbiare dall'immagine di idol e diventare un'attrice.
Ufficialmente il 27 agosto 2012 fu il giorno della sua ultima esibizione con il gruppo, per quanto sia lei sia altri "pezzi grossi" torneranno a fare qualche comparsata negli anni successivi all'addio.
Nell'estate 2013 il gruppo perse sia Itano Tomomi, che a gennaio aveva annunciato di aver deciso di lasciare il gruppo per dedicarsi alla sua carriera di cantante solista, sia Shinoda Mariko, che aveva scelto di diventare imprenditrice e stilista, sia Akimoto Sayaka, che aveva scelto di inseguire il suo sogno di diventare attrice; il 31 dicembre 2013 anche Oshima Yuko annuncia che nei mesi successivi avrebbe abbandonato il gruppo e si sarebbe dedicata alla recitazione.
L'uscita di scena di Oshima Yuko rese evidente un problema: le AKB48 avevano problemi a fare un ricambio generale interno e quindi i vuoti lasciati da queste ragazze vennero colmati con gli assi degli altri gruppi che detenevano una posizione di kennin nel gruppo, ossia erano parte di entrambi i gruppi.
Se da una parte la presenza di Matsui Jurina delle SKE48 non sorprendeva nessuno in quanto la ragazza aveva fatto parte di entrambi i gruppi praticamente dal suo esordio e per quanto riguardava Sashihara Rino la ragazza era parte delle HKT48 per un provvedimento disciplinare, nomi come Yamamoto Sayaka e Miyawaki Sakura iniziarono a ricorrere sempre più spesso all'interno del senbatsu.
Probabilmente l'unica AKB48 che riuscì davvero a farsi un nome per meriti esclusivamente lavorativi fu Shimazaki Haruka, nota anche come Paruru, mentre nello stesso periodo Kawaei Rina e Iriyama Anna divennero tristemente celebri anche per essere le vittime dell'attacco con il seghetto.
Le defezioni di grandi nomi all'interno del gruppo continuarono con costanza: l'8 dicembre 2014, in occasione del nono anniversario del gruppo fu il turno di Takahashi Minami di annunciare il suo addio, previsto esattamente per quello stesso giorno dell'anno successivo anche se poi il tutto slittò di diverse settimane, concludendo il sotsugyo solo nella primavera 2016; nei mesi successivi a questo pesante addio anche Kojima Haruna e Shimazaki Haruka abbandonarono il gruppo, seguite un anno dopo da Watanabe Mayu.
Agli albori del 2018 delle prime generazioni delle AKB48 era rimasto poco o nulla, le generazioni successive continuavano a far fatica ad emergere e persino le prime generazioni degli altri gruppi iniziavano a perdere pezzi decisamente importanti, per quanto questi gruppi mostrassero segni di riuscire a gestire meglio il ricambio generazionale interno.
Alcuni eventi del 2018 segnarono il destino di questi gruppi ma soprattutto delle AKB48.
Il 2018 è l'anno in cui le NMB48 persero Yamamoto Sayaka, decisa a tornare a fare la musica che desiderava fare.
Il 2018 è l'anno in cui Sashihara Rino, che nel frattempo si era dedicata sempre meno all'attività di idol e sempre più alla loro gestione diventando produttrice, annuncia che l'anno successivo lascerà le HKT48.
Il 2018 è l'anno in cui Matsui Jurina crolla sul palco il giorno delle elezioni e, per quanto venga scelta come center, dovrà prendersi una pausa dal lavoro.
Il 2018 è soprattutto l'anno di Produce48, una grande vetrina che per certi versi ha contribuito alla crisi del progetto.
FONTI
- akb48fandom -
.
VICINE TROPPO VICINE
Il concept scelto da Akimoto Yasushi si stava dimostrando estremamente vincente dal punto di vista economico ma, come la botanica insegna, ogni rosa ha le sue spine.
In questo caso specifico una delle spine, quella che ha portato maggiore dolore al progetto, è certamente quella che riguarda la prossimità delle ragazze ai loro fan.
Negli anni le ragazze hanno imparato che essere così vicine ai loro fan poteva essere estremamente pericoloso, a volte in maniera decisamente tragica.
Questi sono solo alcuni esempi di come alcune ragazze dei gruppi della 48 Family abbiano pagato cara la vicinanza con chi diceva di ammirarle, ma prima di parlare di loro vorrei fare un piccolo appunto perché ho scoperto recentemente che c'è parecchia confusione su una persona che qualcuno potrebbe pensare dovrebbe stare qui (ve lo anticipo subito: non è così), ossia Tomita Mayu.
Per chi non conoscesse la tragica vicenda di Tomita Mayu...
La sera del 21 maggio 2016 la ventenne Tomita Mayu, attrice e cantante giapponese, venne aggredita dal ventisettenne Iwazaki Tomohiro, un uomo che si professava essere suo fan e che la ragazza avrebbe ferito rifiutando i suoi legali e accusandolo di persecuzione alla polizia, le sferrò 61 coltellate con un coltello dalla lama lunga 8,2cm a petto, collo, viso, braccia e schiena.
Giunta in ospedale in condizioni critiche, Tomita Mayu fortunatamente sopravvisse all'aggressione ma, come raccontò anche lei nel corso della testimonianza fornita nel corso del processo al suo aggressore, la sua vita non era più la stessa: oltre al disturbo da stress post traumatico la ragazza aveva problemi alla vista, a parlare e mangiare, quindi non avrebbe più potuto fare la idol.
Vi specifico che a distanza di circa 3 anni le notizie volevano quasi completamente cieca da un occhio e costretta a sottoporsi a periodici interventi chirurgici alle prime vie respiratorie per problemi di alimentazione e respirazione, mentre per quanto riguarda Iwazaki Tomohiro, sappiate che per aver tentato di assassinare e danneggiato permanentemente una ventenne è stato condannato a soli 14 anni e mezzo di reclusione, una condanna che mi fa imbufalire non poco.
Ma cosa c'entra Tomita Mayu con le AKB48?
Semplice, il 6 ottobre 2007 Tomita Mayu è una delle ragazze scelte per formare la prima generazione di kenkyuusei, ossia le ragazze in prova che avrebbero potuto un giorno essere promosse per diventare membri di uno dei tre team delle AKB48.
Il punto è che la Tomita Mayu delle AKB48 NON è la Tomita Mayu aggredita da Iwazaki Tomohiro ed il motivo di questo malinteso è molto semplice: le due ragazze sono non solo omonime ma quasi coetanee.
Tomita Mayu delle AKB48 è nata il 25 gennaio 1993 mentre l'altra Tomiya Mayu è nata il 12 ottobre 1995.
A scanso di equivoci, sappiate che per chiarire ogni dubbio basta confrontare le foto della sfortunata Tomita Mayu con quella della sua omonima per notare che non c'è molta somiglianza mentre nelle foto del 2019 quella che viene indicata esplicitamente come la Tomita Mayu delle AKB48 si vede chiaramente che è la versione adulta di quell'adolescente e soprattutto che non è cieca da un occhio.
Esaminato il tapiro nella stanza (non penso fosse un elefante...), veniamo ai fatti.L'incidente di Iwate
25 maggio 2014
Takizawa, prefettura di Iwate
Quello che si stava tenendo all'interno dell'Iwate Industry Culture and Convention Center sembrava un normalissimo evento di handshake.
Decine di fan in fila sono pronti ad incontrare le loro idol preferite stringendo loro la mano e parlando qualche istante con loro.
Kawaei Rina, 19 anni, e Iriyama Anna, 18 anni, sono una accanto all'altra nello spazio a loro assegnato quando intorno alle ore 17:00 un giovane uomo si avvicina a loro.
A Umeta Satoru, un disoccupato di 24 anni, bastano pochi istanti per estrarre dalla borsa che porta con sé un seghetto pieghevole che ha modificato applicandovi le lame prese da alcuni taglierini e aggredire le ragazze.
L'attacco fortunamente è un parziale insuccesso, grazie anche all'intervento di un membro dello staff: portate in ospedale per accertamente, a Kawaei Rina viene diagnisticata la frattura del pollice destro e una lesione da arma da taglio allo stesso braccio mentre Iriyama Anna subisce la frattura del mignolo destro e ferite da taglio alla testa e al braccio destro. Riguardo al membro dello staff, si rende noto solo il fatto che anche lui è rimasto ferito ma non è in pericolo di vita.
I tre vengono dimessi dall'ospedale il giorno dopo con prognosi positive ma, come vedremo tra poco, le ferite riportate avranno conseguenze importanti.
Inizialmente incriminato di tentato omicidio, l'accusa a carico di Umeta viene successivamente alleggerita e scorporata dal procuratore in lesioni corporali e infrazione della legge sul controllo e il possesso di armi da fuoco e spade.
Con il tempo emerge che il movente dell'uomo è la frustrazione: dopo aver perso il suo lavoro a dicembre 2013, si sentiva sconfortato e ha preso la folle decisione di uccidere qualcuno per sentirsi meglio (
), scegliendo un evento delle AKB48 per via della folla che avrebbe partecipato e proprio lo spazio di Iriyama e Kawaei perché era quello con la minor coda in quel momento. Il processo si tenne a novembre di quello stesso anno e una manciata di settimane dopo, a dicembre, Umeta venne giudicato colpevole per entrambi i casi d'accusa e condannato a scontare sei anni di detenzione, probabilmente beneficiando di un anno di sconto di pena grazie all'attenuante della schizofrenia invocata dal suo avvocato e al fatto che nel corso del dibattito si fosse dichiarato pentito delle sue azioni.
Le conseguenze dell'attacco a Kawaei Rina e Iriyama Anna ebbero un effetto immediato sul gruppo: vennero annullati tutti gli spettacoli in teatro dovuto svolgersi di lì alla fine del mese mentre gli eventi a stretto contatto con il pubblico come gli handshake e le sessioni fotografiche con i fan sia di quel mese sia del mese successivo furono posticipati; nel contempo la stazione di polizia di Manseibashi, che si occupa dell'ordine pubblico nel quartiere di Akihabara, chiese alla AKS, ossia l'agenzia del gruppo, di condurre dei controlli per la sicurezza nei confronti dei proprio spettatori e in tutti i teatri dei vari gruppi furono installati dei metal detector.
Per Iriyama Anna questo fu sufficiente: tornò sul palco con le sue colleghe il 7 giugno 2014 in occasione del AKB48 37th Single Senbatsu Sousenkyo ～Yume no Genzaichi ～Rival wa Doko da?, ossia le seste elezioni del gruppo, per quanto non come membro partecipante, e una volta riprese le attività del gruppo partecipò agli handshake, per quanto indossando prima una polsiera e poi un guanto che toglierà solo nel 2016, due anni dopo l'attacco. Iriyama Anna ha lasciato le AKB48 il 17 marzo 2022, a due settimane dal dodicesimo anniversario di attività nel gruppo, e attualmente lavora come attrice e youtuber, lavorando sia in Giappone sia in Messico.
Lo stesso discorso non vale per Kawaei Rina: il trauma di quel pomeriggio di maggio le impedì di partecipare nuovamente sia ad un handshake sia alle attività del gruppo ed infine il 26 marzo 2015 annunciò il suo imminente sotsugyo dal palco del concerto AKB48 Spring Concert 〜Jikiso Imada Shugyouchu!. Svestiti i panni dell'idol a partire da agosto 2015, Kawaei si è dedicata alla recitazione ottenendo buoni risultati. Attualmente la donna si divide tra il suo lavoro di attrice e il ruolo di madre, avendo avuto dal marito e collega Hirose Tomoki due bambini nati nel 2019 e nel 2023.L'aggressione ai danni di Yamaguchi Maho
Questa è una questione abbastanza borderline ma ho deciso di inserirla qui per attenermi alla versione UFFICIALE dei fatti.
Ci credo a questa versione? Onestamente no, ma visto che in ogni caso la componente prossimale ha un gran peso sulla questione direi che posso benissimo collocarla qui.
Yamaguchi Maho nasce a Aomori il 17 settembre 1995 e, come tante bambine, sogna di diventare una idol famosa.
L'occasione giusta arriva il 25 gennaio 2015, quando viena annunciato che saranno indette delle audizioni per scegliere le ragazze che avrebbero fatto parte della prima generazione delle NGT48, gruppo affiliato alle AKB48 con base a Niigata, nell'omonima prefettura.
Maho all'epoca ha già diciannove anni, un'età abbastanza elevata se si pensa che buona parte delle ragazze che partecipano alle audizioni di questi gruppi frequenta al massimo le scuole medie, tuttavia Maho decide di fare un tentativo e ha successo: il 20 luglio 2015 viene scelta come kenkyuusei delle NGT48, un titolo che nel caso specifico aveva un peso diverso rispetto alla norma in quanto tutte le ragazze selezionate erano "in prova" fino al debutto e le uniche ad essere ufficialmente NGT48 erano Kitahara Rie, trasferita alle NGT48 già nel marzo 2015 al fine di farne il capitano, e Kashiwagi Yuki, inserita come kennin.
Il 10 gennaio 2016 Yamaguchi Maho viene promossa al team NIII, entrando a tutti gli effetti a far parte delle NGT48.
Gli anni passano e come succede spesso in questi gruppi vi sono dei reimpasti: il 13 aprile 2018 Yamaguchi Maho viene trasferita nel team G e meno di tre mesi dopo, il 1 luglio, viene scelta come co-capitano del team insieme a Homma Hinata.
La bomba esplode l'8 gennaio 2019, quando la ragazza torna sui social network dopo circa un mese di pausa e racconta l'incubo iniziato esattamente un mese prima, l'8 dicembre 2018.
Yamaguchi Maho era sulla porta del suo appartamento quando qualcuno l'ha afferrata alle spalle e ha cercato di bloccarla contro il pavimento; fortunatamente un vicino di casa, udito il trambusto, è prontamente intervenuto mettendo in fuga gli aggressori; successivamente due di questi sono stati arrestati e portati in centrale per essere tenuti in custodia i classici 21 giorni, in modo tale da svolgere le indagini del caso.
Sembrerebbe tutto finito eppure questo è il principio del caso che riguarda Yamaguchi Maho perché nelle settimane successive le cose precipiteranno sempre di più e lo stesso sfogo di Maho, avvenuto un mese dopo l'evento, è un segnale di questa slavina di liquami in quanto la ragazza si è rivolta al suo pubblico per un motivo specifico: riguardo a quanto accaduto l'amministrazione del gruppo ha fatto spallucce.
L'aggressione a Yamaguchi Maho porterà all'attenzione dei media la problematicità di vari aspetti del gruppo, inclusa la prossimità tra idol e fan ed un sistema viziato da interessi economici.
Per maggiori informazioni vi rimando a questa discussione, ottima per le giornate più torride dato che è in grado di far gelare il sangue nelle vene, ma per coloro che non vogliono sorbirsi quella discussione vi faccio un rapido riassunto per punti.
- Uno dei tre uomini coinvolti nell'aggressione di Maho era un collaboratore della rivista Shukan Bunshun ed è stato coinvolto in altri scandali
- La dirigenza tentò di insabbiare la questione in quanto c'erano forti sospetti che l'aggressione fosse stata commissionata da almeno una delle ragazze facenti parte di un gruppetto di intoccabili all'interno delle NGT48 in quanto una di loro era figlia di un finanziatore del gruppo e un'altra era una ex partecipante di Produce48*, di conseguenza era estremamente celebre in quel periodo; tra l'altro queste ragazze nelle settimane successive fecero dei commenti decisamente spiacevoli nei confronti della ragazza
- Si venne a sapere che gli appartamente in cui alloggiavano molte delle ragazze, spesso minorenni, non erano adeguatamente sorvegliati quindi, oltre a permettere questo caso di violenza, queste avevano la possibilità di violare la regolamentazione nazionale sull'assunzione di alcolici e sostanze e sul fumo nonché di avere relazioni sentimentali, cosa assolutamente vietata
- Inizialmente Yamaguchi Maho venne costretta a scusarsi pubblicamente per il disturbo causato
e poi fu spinta ad abbandonare il gruppo insieme a due ragazze che si erano dimostrate solidali nei suoi confronti 
mentre le ragazze del gruppetto tirato in ballo non subirono conseguenze per le cattiverie dette pubblicamente
Una delle conseguenze principali di questo caso, e qui mi ricollego al capitolo precedente, è il fatto che a causa dello scandalo l'immagine dell'intero progetto ricevette uno scossone non indifferente, tanto che oltre a rivoluzionare sia formazione sia staff delle NGT48, la AKS decise di annullare le elezioni del gruppo per il 2019.
Poi lo sappiamo tutti cosa è accaduto nel 2020 e quando alla fine anche la nuvola dell'emergenza e si poteva tornare come prima... Sfortunatamente le cose non erano più le stesse.
FONTI:
Tomita Mayu
- discussione sul forum
- Wikipedia (aggressione)
- aramajapan (Mayu al processo)
- akb48fandom (la Tomita Mayu delle AKB48)
- alamy (Tomita Mayu delle AKB48 nel 2019)
Incidente di Iwate
- discussione sul forum
- Wikipedia(sull'incidente)
- Wikipedia (sulla legge sulle armi)
- Stage48 (sull'incidente)
- Tokyohive (sulle condizioni delle vittime)
- akb48fandom (Iriyama Anna)
- akb48fandom (Kawaei Rina)
Yamaguchi Maho
- Vedere discussione linkata
Edited by Hephaistion - 21/9/2023, 20:19
Posts written by Hephaistion |
