Dorama wo produce ~ DAFansub Forum

Posts written by Hanajima

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    SPOILER FINO A EPISODIO finale

    Mi sono approcciata alla visione di questo dorama principalmente per Sato Takeru, ma anche per il cast in generale, ero anche io curiosa di vedere la resa di Inoue Mao.
    Il cast di questo dorama devo dire che non è il problema, anzi.
    Gli attori principali sono tutti molto bravi.
    Il punto debole è proprio la sceneggiatura.
    Sceneggiatura che sembra ispirarsi parecchio a questo film.

    Sono davvero tanti i punti in comune.
    Tuttavia uno dei grossi problemi in questo dorama è la sua incapacità di mescolare come si deve la parte crime con quella romantica.
    La seconda prelave decisamente su tutto.
    Diventando quindi un dorama 100% melassa, Mid ne è stata felicissima :sese: :sese: :sese:

    La parte crime aveva anche un punto di partenza interessante, peccato però che lo sceneggiatore non abbia saputo cosa farci.
    Un altro aspetto che tende un po' a essere un punto debole, è Uozumi.

    Il nostro sensitivo e poliziotto, risulta anche simpatico, nulla da dire su Matsuyama Kenichi e la sua recitazione.
    Tuttavia Uozumi non è Oda Mae Brown :coffee:



    Forse però la cosa che proprio non sono riuscita a capire è il personaggio di Song Ha Young.

    Ora Shim Eum Kyung è un'ottima attrice coreana, bravissima a recitare in giapponese, tuttavia non si capisce bene cosa ci stia a fare il suo personaggio in questo dorama. :mu:
    Oggettivamente che ci fosse o meno non avrebbe fatto la differenza ai fini della trama :coffee:
    A meno che non volessero promuovere più collaborazioni tra attori coreani e produzioni nipponiche :sese:

    Sul lato romance, se siete degli inguaribili romantici, posso dire che funziona tutto (ma il film è meglio anche da questo punto di vista :roftl_drop: ).
    Probabilmente riuscirete anche ad apprezzare l'ultimo episodio, la cui utilità ai fini della trama non è pervenuta.
    Perché non aggiunge nulla di importante, e la storia si poteva benissimo concludere con l'episodio 9.
    Anche questo episodio segue il canovaccio del film, decidendo però di esagerare.
    Quindi se nel film

    Sam appare per un fugace momento a Molly per dirle finalmente il "Ti amo" che non le aveva mai detto, prima di ascendere in paradiso, in questo dorama abbiamo Naoki che trascorre un'intera giornata con lei.
    Cercando non solo di trascorrere più tempo con l'amata ma anche di sistemare le cose sospese con i suoi genitori (seppur in maniera indiretta) e con il fratello minore, (che ne ignora ancora la dipartita).
    Dicevo però che anche Naoki, un po' come Sam aveva difficoltà a dire "Ti amo", quindi gli ultimi momenti insieme li passerà con Yui sulla spiaggia a dirle "Ti amo" fino a che non scompare.
    Anche se pare comunque decidere di restare in qualche modo a vegliare su di lei.


    Altro aspetto che poteva decisamente essere sviluppato meglio era il comparto villains.
    Soprattutto per un personaggio in particolare, lo sceneggiatore cerca di dare una verniciata di complessità, di presentarcelo con molte sfumature di grigio.
    Peccato che fallisce nel tentativo.

    Quindi in definitiva lo consiglio?
    Mi vien da dire "dipende" XDD
    Il cast è ottimo, nulla da dire.
    Una è anche curiosa di risolvere il mistero che circonda la morte di Naoki.
    Peccato che lo sceneggiatore manda un po' tutto in vacca.
    Dall'altro lato però, c'è questa crociata mia e di Mid in favore dei drama nipponici su Netflix, perché speriamo sempre che l'offerta si faccia più ampia e interessante come per i dorama coreani.
    Quindi se siete grandi fan di Takeru o della Inoue non avrete problemi ad arrivare fino in fondo.
    Se volete melassa a fiumi, questo è il dorama che fa per voi.
    Se invece avete gusti simili a quelli di Mid, signor* questo non è il dorama che fa per voi :nono: :roftl_drop:
    E ora mi preparo ai fiumi di sangue che mi aspettan al varco, perché Mid vorrà compensare i fiumi di melassa in cui è annegata :nooo:
  2. .
    Non mi rimane molto da aggiungere XDD
    Il film parte dal farci conoscere un giovane Nobunaga, un giovane spaccone, rozzo e con un approccio alla guerra rustico.
    Lontano insomma dal damyo che diventerà in futuro.

    Nohime è l'esatto opposto, ha ricevuto sia un'educazione per farne di lei una donna colta e raffinata ma anche un'educazione militare.
    Nohime non è insomma una fanciulla che ha bisogno del principe azzurro.

    I due sono come l'acqua e l'olio e le scintille volano sin dal loro primo incontro :sese:

    Nobunaga non dimenticherà mai la sua prima notte di nozze :roftl:


    Il rapporto tra i due, cambia ed evolve mano a mano.
    Il film sembra suggerire che la trasformazione di Nobunaga da ragazzo che non sa bene come guidare i suoi uomini e come pianificare una strategia ben pianificata, sia il risultato

    della presenza di Nohime al suo fianco.
    Quanto meno all'inizio, perché mano a mano che gli anni passano, Nobunaga matura come stratega e diventa il damyo che tutti conoscono: inflessibile e spietato.



    E se da una parte abbiamo Nobunaga sempre più concentrato nel progetto di unificare il Giappone sotto il suo vessillo, Norihime sembra invece

    anelare a una vita più tranquilla, di sicuro l'aborto spontaneo è una delle motivazioni alla base del loro divorzio.


    Devo dire che forse qui la sceneggiatura è dove mi ha convinto meno :hmm:
    Nobunaga è tutto concentrato nella sua campagna militare e ho faticato un po' a vederlo

    indossare i panni del marito preoccupato e innamorato.
    Di sicuro quello che mi ha convito meno di tutto è stato questo sogno a occhi aperti di lui che fugge con Nohime via nave lontano dal Giappone.
    Sognando così di realizzare il sogno di lei di viaggiare ed esplorare il mondo fuori dai confini giapponesi.


    In definitiva, la sceneggiatura si prende delle libertà nel tratteggiare e raccontarci il suo punto di vista su questo matrimonio.
    Il film non è andato al risparmio nel ricostruire le ambientazioni dell'epoca, ottimo cast, e Kimutaku e l'Ayase sono perfetti insieme.
    Lei poi è decisamente brava non solo sul piano recitativo ma anche nelle scene d'azione :heart:
    Non mancano poi gli ettolitri di sangue e le montagne di cadaveri, quindi se siete come Mid e amate sangue&distruzione questo film fa decisamente al caso vostro.

    Non fa della fedeltà storica la sua bandiera ma è stato decisamente una visione interessante.
    Consigliato :corre:
  3. .
    SPOILER SU TUTTA LA SERIE


    CITAZIONE (jaemini @ 14/5/2023, 14:58) 
    Non ho molto da commentare su questa mini-serie.
    E' ben fatta, il cast è eccellente, Woo Bin riempie lo schermo senza bisogno di parlare e la narrazione ha un ritmo abbastanza serrato, tant'è che i sei episodi volano via quasi senza accorgersene.
    Però a me non ha detto niente. Forse erano troppo alte le aspettative? In effetti no, perché sapevo solo che era drama fantascientifico distopico con Woo Bin come protagonista. Se dovessi descrivere questo drama con un unico aggettivo credo che userei il termine "superficiale": superficiali le emozioni, i personaggi, le situazioni, ecc.
    Ciò non toglie che è un drama che non sconsiglio.

    Una sintesi perfetta :coffee: :roftl_drop:
    Non posso che ritrovarmi nel commento di Jaemini.
    Il dorama si segue senza problemi anche perché ha un ritmo veloce, scene d'azione e questo mondo post apocalittico è pure interessante.
    Il problema grosso è che in 6 episodi, non c'è modo di approfondire come si deve NULLA.

    Un grande assente per me è

    proprio la costruzione di questo mondo distopico.
    Per dire la penisola coreana è ridotta a un deserto dove l'aria è irrespirabile, e il resto del mondo?
    Non pervenuto.

    Pur in condizioni climatiche ostili, ci ritroviamo con tecnologia parecchio avanzata.
    Come ci siamo arrivati?
    Era presente prima della caduta del meteorite? Viene creata e perfezionata dopo?
    Non è dato saperlo

    La società coreana è caratterizzata da una forte diseguaglianza sociale.
    I più poveri vivono ai margini della società, in baraccopoli.
    La classe media è confinata in casermoni tutti uguali e poi ci sono i ricchi che vivono sottoterra in un bolla virtuale, dove l'aria è pulita artificialmente e il cielo terso è fatto di pixel.
    In tutto questo io mi chiedevo, sì ma come se lo procurano il cibo? I vestiti? La benzina? Le armi? Potrei andare avanti per ore, insomma non si capisce come questo mondo possa oggettivamente funzionare.



    Altro grosso problema come già sottolineato, sono i personaggi.
    Per carità impariamo a conoscerli ma manca un vero e proprio lavoro di costruzione e scrittura per quelli principali.
    E' tutto semplicemente accennato.

    Come sempre poi, il villain di questa storia risulta un po' bidimensionale.
    Sono ancora qui che mi chiedo

    quale fosse la malattia di cui soffriva e come pensava di usare le sue cavie da laboratorio umane per trovare una cura.
    Non hanno nemmeno spiegato come si deve perché alcune persone mutano :roftl_drop:
    Si capisce che è uno degli effetti collaterali del lavorare in miniera, una sorta di calcificazione/mutazione ossea che praticamente rende le ossa metalliche :sese: :sese: :sese:

    Insomma da questo punto di vista è tutto un grande ----> :mu:


    La storia poi cerca di avere anche un sorta di evoluzione progressista, dove a capo della penisola troviamo

    una presidentessa.
    Tutto molto bello, peccato però che la donna si trova a guidare una società, che pur dopo il meteorite, è ancora profondamente maschilista.
    Insomma non dovrà stupirvi se a una certa cercheranno di rovesciare il governo e togliersela dai piedi.


    La sceneggiatura, il webcomic non lo so, punta tutto sui cavalieri neri.
    Quindi giù di sequenze action come se piovesse, ottime eh.
    Del resto questo manipolo di fattorini sono

    la resistenza, quelli che cercano di aggiustare le storture della società in cui vivono.
    Quindi si aggirano tra i poveri portando ogni sorta di aiuto, da quello alimentare a quello medico.
    Organizzando anche tutta una serie di vere e proprie azioni di guerriglia per sabotare la costruzione di....onestamente non ricordo più cosa :roftl_drop:
    Un altra enorme turbina per generare aria pulita per i "ricchi", qualcosa del genere :sese:


    Insomma riassumendo, gli episodi si vedono senza problemi, non mancano ottime scene action, Won Bin ha il suo perché, e l'idea di partenza è anche interessante.
    Peccato per lo sviluppo della trama poco approfondito su diversi punti, 6 episodi sono davvero pochi.
    In definitiva si lascia guardare, non è malaccio ma nemmeno questo capolavoro.
    Insomma lo userei come riempitivo tra un dorama e l'altro.

    E anche questo commento è andato, ora torno a procrastinare la scrittura del prossimo :corre:
  4. .
    SPOILER SU TUTTO IL DORAMA


    Oddei mi ero completamente dimenticata di dover commentare questo dorama :ph34r: :roftl_drop:
    Ora messa così potrebbe sembrare che questo dorama non mi sia piaciuto, che mi abbia annoiata talmente tanto da rimuoverlo dalla mia memoria.
    Ecco, l'esatto opposto :ph34r:

    La verità è che ho la memoria che va a tratti e che procrastinare è nel mio dna, a prescindere da quanto abbia amato o schifato un dorama.

    Detto questo...
    Informa è stata una visione interessante, in genere i dorama a tematica yakuza, hanno tutti questa aura di "romanticismo decadente" come lo definisco io.
    La mafia giapponese viene sempre dipinta come un organizzazione ormai debellata, che sopravvive in qualche modo ma che ormai è solo un pallida ombra di quella che era.
    Qui invece, per quanto le varie famiglie mafiose siano relegate ai margini della società, sempre sotto l'occhio delle forze dell'ordine, la yakuza mi è parsa invece viva e vegeta.

    Insomma non "vive di rendita" per capirci :coffee:
    In questo scenario si muove il nostro Informa :sese:

    Kihara Keijiro si muove agevolmente tra i bassifondi e sa come far fruttare al meglio le informazioni di cui viene a conoscenza.

    Dall'altro lato abbiamo il nostro giornalista che da articoli scandalistici, si ritrova a fare giornalismo di inchiesta, raccogliendo il materiale direttamente sul campo :roftl:

    E se da una parte deve fare attenzione a uscirne vivo, dall'altra deve fare attenzione a Kihara Keijiro che pare divertirsi un mondo a portarselo dietro nelle peggiori situazioni.

    Ora mentre il rapporto tra i due si sviluppa, dall'altro abbiamo le tessere di un puzzle da mettere a posto.
    Kihara Keijiro non è un informatore, perché un giorno si è svegliato e ha deciso che la sua strada fosse quella.
    Kihara ha un obiettivo ben preciso in mente e lo perseguirà per tutta la durata del dorama.

    E devo dire che fino a una certa le cose erano davvero interessanti.
    Poi nel momento in cui il quadro si è sempre fatto più chiaro e siamo arrivati alla rivelazione di cosa ci sia alla base di tutto.... le mie ovaie sono rotolate via insieme a quelle di Mid :coffee:
    Rotolate via lontanissime per essere precise.

    Per puntate mi sono chiesta


    quale fosse questo "sgarbo" che non si poteva perdonare e andava lavato col sangue"
    Di quale gravissima colpa si erano macchiati tutti coloro che venivano arsi vivi.


    Capite bene che quando mi spiegano che alla base di tutto c'è

    un tizio affetto da delirio di onnipotenza che gioca a fare Dio, le mie ovaie si sono ammutinate seduta stante".


    E questo devo dire che ha un po' guastato la visione, che fino a quel momento invece avevo apprezzato.
    Pur con questa "delusione" il dorama di suo non è un cattivo prodotto.

    Questa bislacca coppia rappresentata da Kihara e Mishima, funziona bene, trovai interessante anche il lato "nemici" con il loro triplo strato di pelliccia e zero morale.
    Per buona parte del tempo il dorama mi ha intrattenuta, poi si perde è vero, ma non sono pentita di averlo visto.
    Anzi io alla fine ve lo consiglio pure, del resto abbiamo questa missione di incoraggiare Netflix a portare altri dorama giapponesi, sperando scelgano bene nel mucchio e non ci propongano sòle :roftl:
    E poi c'è Kiritani Kenta, devo aggiungere altro... :coffee: ?

    Su fate la vostra buona azione quotidiana e andate a incoraggiare NetflixO :corre:
  5. .
    Doramiste del mio Quore :heart:
    Grazie per gli auguri, le torte e per essere mie compagne di avventure doramiche :sbarluccic:
    Senza di voi mi chiedo se starei ancora qui a doramare e ad affrontare sòle inenarrabili che ogni tanto si frappongono sul mio cammino di doramista di lungo corso.

    Probabilmente no :roftl:

    Vi lovvo tutte, in tutti i mari, in tutti i luoghi, in tutti i laghi :ador: :heart:
  6. .
    SPOILER SU TUTTA LA SERIE

    Visto che Mid non può commentare se io non commento per prima, mi immolo per la causa "Scongiuriamo il pericolo di tenere bloccata Mid", e non per "Il Grande Occhio di Mid che tutto vede, è spalancato su di te".
    Dopo questa necessaria premessa....

    Parto subito col dire che ho fatto fatica.
    Non so se è l'avanzare della giovinezza, se è un cambio di gusti, del tipo che sto evolvendo in Mid e inizio a mostrare segni di intolleranza alla melassa, oppure varie ed eventuali.
    So per certo che ci ho messo un po' per superare lo scoglio iniziale, ovvero farmi piacere l'attrice principale :sese:
    Ma se per questo pure con Suzuka Ouji che è entrato nelle grazie mie e di Mid.

    Devo dire che il casting in generale (parlo proprio come somiglianza ai personaggi cartacei) per i main lead, i second lead e per il personaggio di Pin siano decisamente più azzeccati, rispetto al film.
    In particolare Minami Sara fisicamente si avvicina molto di più alla Kuronuma Sawako cartacea.

    La somiglianza di Ouji con Kazehaya si avvicina forse meno, sicuramente però è più credibile nel farsi passare come studente delle superiori, rispetto a Miura.
    Daltro canto però, Miura è stato un perfetto Kazehaya.
    Il sorriso di Miura :heart: (Miura quanto mi manchi T^T) era pura magia.
    Il mio problema con Ouji non fu tanto questo, nelle prima puntate avevo l'impressione che non sapesse bene cosa farci con il suo personaggio.
    Senza contare che per me mancava chimica tra lui e la sua partner.


    Ora venendo alla storia in sè, in questi episodi della durata di 20 minuti, hanno cercato di condensare al meglio il manga, anche se credo solo in parte (ebbene sì devo ancora finirlo di leggere da... anni... :ph34r: :roftl_drop: ).
    Quindi forse rispetto al film, c'è un senso maggiore di completezza della storia, anche se non ricordo assolutamente come si conclude il film :roftl:

    Lo so sono pessima, ma sono abbastanza sicura che

    nel film non venga inserito tutta la questione della scelta dell'università


    Ora Kimi ni todoke, il manga intendo, non si basa su una storia che prevede grandi guizzi nella trama.
    E' uno shojo standard, segue tutte le regole del caso ma ricordo che all'epoca mi ero appassionata alla lettura perché aveva portato una ventata di freschezza nel filone shojo.
    Ovviamente mio parere personale.
    Mi guardai anche l'anime, ritrovando le stesse atmosfere del manga.
    Bravissima la doppiatrice di Sawako a dare tutte le sfumature del caso, adattandosi perfettamente alle scene e passando da un registro comico a quello più serio.
    Insomma a me la sua caratterizzazione piacque molto.

    Nel film ricordo di aver apprezzato parecchio Tabe Mikako, del resto è un attrice con molta più esperienza alle spalle.
    E se dal punto di vista della somiglianza fisica, Minami Sara si avvicina di più, dal punto di vista della caratterizzazione non c'è proprio storia.
    Tabe Mikako vince a mani basse.

    Di Miura l'ho già detto che è stato un Kazehaya perfetto? :heart:

    Parlando al volo dei personaggi secondari, non mi sono dispiaciuti ma ho avvertito spesso una mancanza di naturalezza in alcune scene.
    Soprattutto per quel che riguarda le tre ragazze.
    Del resto dopo aver visto questo dorama (che vi consiglio caldamente) la barra si è alzata di molto.


    Quindi in definitiva lo consiglio?
    Non è un dorama inguardabile, ma decisamente non è nemmeno un capolavoro.
    Se devo scegliere tra lui e il film, il film tutta la vita.
    Se trovo il coraggio di rivederlo, potrei anche tornare qui e dirvi se effettivamente questa mia dichiarazione di amore imperituro al film ha senso di stare ancora in piedi oppure no :hmm:
    Se siete appassionate di shojo, nel senso che mettete le mani su tutto quello che viene pubblicato senza appallarvi per le solite dinamiche. Allora questo dorama fa per voi!

    Se siete fan di Ouji questo dorama fa per voi, NI.
    Ripeto lui è bravo ma decisamente qui non sa bene che pesci prendere.

    Se avete amato il film e non sapete bene se guardarlo o meno, non so bene come consigliarvi :roftl:
    Io l'ho visto senza problemi, volevo vedere cosa avrebbero tirato fuori.
    Quindi qui sta a voi decidere, il consiglio che posso darvi e di andare oltre i primi due episodi e vedere se riuscite a trovare una sorta di sintonia.
    Se dopo i primi tre episodi faticate ancora, cestinate pure senza pietà.
    E passate all'anime che è comodamente disponibile su Neftlix XDDD

    Mid ora puoi commentare anche tu :corre:
  7. .
    SPOILER FINO A EPISODIO finale


    :coffee:
    :coffee: :coffee:
    :coffee: :coffee: :coffee:





    Da dove iniziare?
    Ho visto l'ultima puntata ed è stato un finale col botto, per quel che riguarda le mie ovaie ovviamente.
    Un ultimo episodio che non conclude sostanzialmente nulla, che appiccica scene di ricordi per allungare il brodo e che pare tanto essere fatto di corsa giusto perché "siamo all'ultimo episodio e dobbiamo concludere".

    Gli ultimi episodi sono stati un vero strazio.
    Non c'è stata una sola sottotrama che sia stata sviluppata decedentemente.
    Il picco massimo di nonsense l'abbiamo raggiunto con

    Xi Rui che tira fuori una vena di follia così senza un vero approfondimento.
    Ora la sua disperazione appare decisamente "fuori luogo".


    Sin dalle prime puntate, il legame profondo che unisce

    FT e XR appare un po' campato per aria.
    Si stanno simpatici nel dorama, scoppia l'amore travolgente nella novel (sto ipotizzando, non credo che la leggerò mai :coffee: ).
    Ecco siccome non siamo nella novel ma nel dorama, questo legame così forte tra i due fa sempre un po' fatica ad essere credibile.
    Dopo 49 episodi sono ancora qui che mi chiedo esattamente su cosa si basi il loro rapporto :mu:
    Non avrei nessun dubbio invece su cosa si basi nella novel :sese:


    Quindi capite bene che a me la scelta di

    far piombare nella pazzia XR, è piaciuto poco.
    Per carità XR è sempre stato un tipino dal carattere non semplicissimo, irascibile, intransigente e che vive solo per la sua arte.
    Tuttavia questa virata alla follia pare del tutto gratuita e priva di senso.
    E va bene che XR è sempre vissuto nel suo mondo fatto di abiti e parrucche ma il clima che si respira non è esattamente serenissimo sotto l'occupazione.
    E dopo tutto quello che è successo, fatico ad accettare che XR non sia maturato un minimo sotto questo aspetto e che preferisca accoltellare la figura più importante per i giapponesi perché FT è rimasto ferito.


    Per non parlare poi

    della sua totale dedizione nel curare e stare al capezzale di FT notte e giorno.
    Arriva a rinunciare alla direzione del teatro per lui, lasciando alla guida il suo pupillo che per carità sarà pure promettente ma è pur sempre un ragazzino.
    Non contento passa un'intera notte a cantare sul tetto per risvegliare FT dal coma, mettendo a rischio la sua voce :mu:
    E in tutto questo la moglie di FT fa da tapezzeria :mu:


    Se non si fosse capito è tutto questo melodramma gratuito, elargito a piene mani che rende questo dorama una sòla inenarrabile.
    Anziché sviluppare al meglio le varie sottotrame e i personaggi, si preferisce dare spazio al meroleggiamento e alle infinite piccinerie che animano i palcoscenici.

    Perché per me anche questo continuo mettere in scena opere teatrali e i bisticci tra le compagnie teatrali, rappresenta un grosso problema.
    La storia non procede, continua a girare a vuoto per un tempo indefinito.
    E tutta la questione dell'invasione giapponese, tutto il contesto storico, viene accennato poco e male.

    I cattivi non solo sono piattissimi ma sono inseriti un po' a caso, giusto perché ogni tanto lo sceneggiatore si ricordava di tirarli fuori.
    Insomma non prenderei questo dorama come fulgido esempio per narrare dei fatti dell'epoca, e non perché alla base sia un BL.
    Il genere BL non è il problema, il problema è l'assoluta mancanza di una ricostruzione storica fatta come si deve.

    La censura poi ha fatto il resto.

    Il comparto di personaggi femminili poi non ha moltissima voce in capitolo.
    Nemmeno bandita che alla fine

    si immola pur di portare a compimento la sua vendetta.
    Il punto non è che vuole perseguire il suo obiettivo sino alla fine, il punto è che decide di mettere al mondo un figlio prima del tempo, per poi affidarlo al padre (di cui non sappiamo un ciufolo su che fine abbia fatto).
    Bandita si fa guidare da una vendetta cieca e irrazionale.


    Sorella minore di FT

    passa da bambina viziata a patriota dal giorno alla notte.
    Ed esce di scena su un carro di fieno diretta non si sa bene dove a fare non si sa bene cosa.



    Insomma le figure femminili di questo dorama non hanno un vero e proprio ruolo, restano sempre figure marginali e quando non fanno da decorazione allora piangono, si annullano, e quelle poche che hanno un ruolo di comando finiscono comunque per essere "confinate" in uno spazio dove non possono realmente emergere per davvero.

    In conclusione, per me questo dorama è un enorme, gigantesco, NO

    Non lo consiglio a nessuno, per quanto possa apparire interessante la tematica dell'opera cinese, girate al largo.
    Non è questo il miglior prodotto televisivo per conoscere questo mondo.

    In fine, per quanto il dorama sia per me da dimenticare, sono contenta di aver partecipato a questo gruppo di visione.
    Senza di voi non sarei mai arrivata fino alla fine :heart:
  8. .
    SPOILER FINO A EPISODIO finale


    Con Mid abbiamo deciso di vedere questo dorama dando piena fiducia a Subie, che in genere non sbaglia mai nella scelta di un progetto.
    E anche in questo caso la scelta si è rivelata vincente e godibile fino in fondo.

    Non aspetto la fine del mio commento per dirvi che a me Brush up Life è piaciuto fino alla fine.
    Mi è piaciuto per la sua leggerezza, per l'ottimo cast (bambini inclusi), per le citazioni canore, per i riferimenti ai dorama, ai manga e altro che aiuta lo spettatore, in particolare quello nipponico, a sentirsi a casa.
    Ammetto con serenità di non aver colto fino in fondo tutti riferimenti, ma la scelta di citare quella determinata canzone o dorama, calano la storia in un contesto tangibile e reale.

    Come già detto nella scheda di presentazione del dorama, la nostra protagonista si ritrova a morire all'improvviso, a sorpresa però le viene concesso di rivivere la sua vita se vuole.
    Ovviamente tra la prospettiva di rinascere come formichiere e quella di rinascere di nuovo come Kondo Asami, A-chin sceglie la rinascita come essere umano senza batter ciglio.

    Da questo momento in poi A-chin dovrà capire da sola cosa è meglio fare per guadagnare punti da accumulare per un karma migliore.
    Andrà quindi per tentativi, non avendo assolutamente idea se le sue scelte, azioni e ragionamenti stiano funzionando o meno.

    L'unico vantaggio che ha è quello di conservare i ricordi della sua vita precedente e la mentalità di un adulto.
    Vantaggi che aiutano da una parte ma un po' meno dall'altra, soprattutto se sei ancora un bebè o vai all'asilo XDD

    A-chin non si limita semplicemente ad accumulare "buone azioni" ma anche a

    rivedere alcuni aspetti della sua vita precendente.
    E se studiasse qualcosa di diverso all'università? Se provasse a fare un lavoro diverso dall'impiegata comunale?
    E se non uscisse con quel tizio?


    Insomma A-chin esplora tutte le possibilità che le vengono in mente.
    La cosa che mi è piaciuta è come queste sue scelte apparentemente casuali, in realtà avranno un peso.

    A-chin "rinascerà" come Kondo Asami diverse volte, il collezionare "buone azioni" non basta, su cosa altro deve fare attenzione?


    E mentre ragiona sulle sue scelte

    A-chin comprende che il quadro è molto più ampio di così, che ogni "rinascita" le offre l'opportunità di mettere insieme diversi tasselli.


    Il suo costante incappare in

    morti improvvise e inaspettate perché destinata a morire tra i 30 e i 40 anni non è l'unica cosa da sistemare.


    Ci sono alcune situazioni che può risolvere, altre che non può condizionare e altre che non aveva nemmeno idea che fossero in corso.

    In tutti questi passaggi, in questo saltare tra l'ufficio informazioni dell'aldilà e il mondo reale, non mi sono mai persa.
    Il dorama ha un buon ritmo e tiene la curiosità dello spettatore accesa.
    Ammetto che non è ben chiaro come funzionino le regole della "rinascita", e dubito che l'impiegato dell'aldilà me le spiegherebbe :roftl:
    Onestamente ho adorato questo personaggio, si vede giusto il tempo necessario ma ha lasciato il segno.
    E non è che faccia assolutamente chissà che cosa ma ogni volta che

    A-chin finiva nell'aldilà e lui era lì seduto alla sua scrivania a lavorare, io ridevo.
    Educatissimo ma fermissimo nel fornire ad A-chin zero informazioni :roftl_drop:
    A-chin doveva avere la presenza di spirito di fargli le giuste domande per ottenere una qualche risposta :sese:


    Il dorama a un certo punto, a mia sorpresa, pone sul piatto un evento inaspettato.

    In tutto quel mare di leggerezza, A-chin scopre qualcosa che ignorava perché morta prematuramente nella sua prima vita come Kondo Asami.
    E posso dire che è stata una discreta mazzata per entrambe?


    Questo evento
    cambia totalmente le carte in tavola, per me e per i personaggi della storia, in particolare A-chin che con questo brusco cambio di prospettiva vede tutto sotto un punto di vista diverso.


    Non aggiungo altro perché il rischio spoiler è enorme e questo è un dorama fatto di tasselli che vanno scoperti mano a mano e poi rimessi a posto.
    Ve lo stra consiglio, il cast è davvero ottimo, dialoghi estremamente naturali, brillanti.
    Insomma Brush up life si guadagna il bollino "Hana Approved" senza sforzo.
    VEDEVATELOH :corre:
  9. .
    SPOILER FINO A EPISODIO 44

    =_=
    =_= =_=
    =_= =_= =_=




    Credo che questo possare riassumere il mio stato d'animo riguardo alle puntate viste ultiamente.
    Tuttavia Mid esige che io scriva un commento.
    Sarà ultra sintetico :coffee:
    Grazie come sempre a Mid e a Yoobi che mi rendono la vita facile, almeno loro :nooo:

    CITAZIONE
    Hanajima :roftl: :roftl: :roftl: :hug:

    Ti devo confessare che la visione di questo drama, è credo la più impegnativa che mi sia capitata finora.

    Non immagini il tempo che ci metto ogni volta a commentare, cercando di rimettere insieme i pezzi e dare un senso alle cose che accadono...
    Io lo faccio perché ho bisogno di chiarire le cose, infatti in realtà è più la cronaca degli eventi che un commento vero e proprio.
    Poi ci siete voi che arricchite sempre con osservazioni che magari mi erano sfuggite, approfondimenti e riflessioni su fatti che a volte avevo male interpretato :sisi:

    E' un lavoro in condivisione, non trovi? ;)

    Yoobi non sai quanto mi rincuora leggere che anche tu smaronni per cercare di insieme le fila di questa trama :nooo:
    E non sai (ma forse sì XDD) che i tuo commenti sono salvifici perché come già detto io rimuovo tutto all'istante come la puntata si conclude.
    Credo che sia puro spirito di conservazione il mio, fatto è che facendo ogni volta tavola rasa pensare di scrivere un commento articolato è fuori discussione.
    Quindi a me sta benissimo la condivisione di pareri diversi, commenti diversi, focus su punti diversi.
    Insomma tutto il cucuzzaro.
    Se arrivo a fine di questo dorama è proprio perché lo stiamo guardando in gruppo.
    Se fossi stata da sola, avrei già dato fuoco alle scenografie di scena e fanculizzato tutto il pantheon di personaggi che anima questo dorama.

    Detto questo....
    Avete anche voi la sensazione che manchi fluidità in certe scene? Come se ci fosse stato un taglio e la scena quindi risulta monca, e non si capisce bene come ci sia trovati in quella determinata scena, evento, dialogo ecc.?
    Insomma sospettate anche voi che la scure della censura si sia palesata a più riprese in questo dorama?

    Senza contare poi lo sviluppo di certi personaggi, gestito a mio parere malissimo.
    Ci ritroviamo con personaggi che dall'oggi al domani subiscono un cambiamento radicale, che si tiene su con lo sputo.

    L'ex attore, la sorellina, e il rosicone per eccellenza, sono i più fulgidi esempi di uno sviluppo dei personaggi fatto ad cazzum.
    Senza alcun criterio proprio.
    Prendiamo l'uscita di scena di maestro rosicone :coffee:

    Di costui sappiamo praticamente ZERO, a parte il suo essere invidioso, abusivo e pieno di sè.
    A sorpresa si scopre che era sposato e malato di sifilide :mu:
    Tutta roba buttata lì così.
    Quando lo trovava il tempo di sollazzarsi in giro se lo abbiamo sempre visto rosicare a pieno regime?
    Non si sa.
    E a me son rotolate via le ovaie quando l'ho visto morire a quel modo.
    Chiarisco subito che non ho provato alcun dispiacere per la sua uscita di scena, avrei voluto però una gestione migliore del personaggio.


    Stesso discorso per

    il cambiamento di Sorellina.
    Ci sta che non riesca più a capire cosa passi per la testa del fratello, tuttavia anziché mostrarci come lei sia cambiata vivendo da sola in esilio, ce la propinano come una creatura irragionevole.
    Fuori controllo che pare più fare i capricci che altro.


    Poi abbiamo la figura del fratello di Xi Rui che appare così dal NULLA :mu:
    E serve solo a due cose

    parlarci ancora del passato di Xi Rui, usare il fratello :coffee:
    Potevamo farne a meno? Onestamente sì.
    Mi sta sulle ovaie.
    Vedo da un lato Xi Rui che lo venera e non si fa problemi a dargli tutto il denaro che chiede.
    Senza battere ciglio.
    Dall'altro lato però, per quanto mostri di sentirsi in colpa perché sa che Xi Rui poteva ricongiungersi con la sua famiglia quando era ancora un bambino, usa Xi Rui per i suoi scopi.
    Quando gli chiede soldi, quando gli chiede aiuto, non gli dice mai le cose stanno per davvero.
    Xi Rui quindi torna a essere nuovamente il traditore della patria :nooo:



    Poi abbiamo Feng Tai e anche lui devo dire che non se la passa benissimo.
    C'è tutto questo enorme piano di resistenza contro l'invasore che pare essere perennemente messo da parte dallo sceneggiatore.
    Feng Tai, Giovin Cao e tutto il cucuzzaro di intrallazzi vari, è tutto materiale con un buon potenziale ma che lo sceneggiatore non usa e non valorizza.

    Preferendo a tutto questo le scaramucce teatrali :|
    Di cui francamente non frega più un piffero.

    E niente ora vado a immolare le mie ovaie sui prossimi episodi :nooo:
  10. .
    SPOILER FINO A EPISODIO finale

    Ecchime!
    Ho letto i commenti all'intero dorama che mi hanno preceduto e devo dire che mi trovo molto d'accordo con loro.
    In primis sul fatto che questo dorama non è uno storico canonico, non tanto perché personaggi e regno sono inventati di sana pianta ma per l'aria di modernità che si respira in questa storia.

    Modernità che pervade non solo le dinamiche di palazzo ma anche le tematiche affrontate, che per un paese conservatore come la Corea non è esattamente scontatissimo.
    Non è solo perché ci troviamo di fronte a un dorama in costume ma proprio perché in generale

    la comunità LGBTQ+ non è rappresentata praticamente mai, diciamo che la popolazione media non è apertissima su certe tematiche.
    Anche se mi faceva notare Mid che qualcosa sta cambiando.


    Detto questo, tra le "novità" (che messa così pare che siano chissà quante XD) c'è quella dell'universo femminile che in questo dorama

    rompe decisamente lo schema che vede di solito gli uomini a tessere trame e intrighi di palazzo.
    Qui invece sono proprio le donne ad agire, rappresentando spesso l'elemento non calcolato che ostacola, ritarda o manda a gambe all'aria i piani di alcuni dei ministri.


    Ministri che come sempre

    decidono da quale parte deve spirare il vento, rispetto alla volontà del sovrano che spesso si ritrova con tutte e due le mani legate.
    Questo re contrariamente al solito, riesce a mantenere lo scettro del comando saldo nelle sue mani.


    E' un re che
    siede su un trono insanguinato ma che ha davvero a cuore il suo regno che cerca di guidare con saggezza ma come sempre la sua visione e il suo raggio di azione è ostacolato dalle due fazioni di ministri e dalla volontà feroce della Regina Madre che di fatto governa attraverso il figlio.

    Non è assolutamente un re perfetto, si porta dietro scheletri nell'armadio anche lui, ciò che salva il nostro re è l'avere al fianco Regina che spesso gli fa da scudo e lo guida nel suo difficile compito di regnante.


    Regina dicevo è quella che smuove mari e monti, che non demorde, che non si arrende e che vive fino in fondo il ruolo che la corona le impone: quello di essere la madre di tutti a palazzo e fuori.
    Regina è anche anticonvenzionale, è ruspante, vivace e non si fa mettere i bastoni tra le ruote da nessuno.
    E' sempre stata così?
    Sembrerebbe di no, la vita a palazzo le ha imposto di costruirsi una corazza, di imparare il prima possibile a usare l'astuzia e a ribattere i colpi ricevuti.
    Tuttavia non c'è un vero approfondimento, così come non c'è per la Regina Madre.

    Dicevo che sono le donne a comandare in questo dorama, a imporre i loro desideri e le loro volontà, gli uomini sembrano spesso subire le conseguenze delle loro scelte.
    Tuttavia lo scontro principale sarà sempre e solo tra Regina e Regina Madre.

    Come dicevo prima anche per quest'ultima non c'è stato un vero approfondimento.
    Regina Madre è cattiva? Sì.
    Non si ferma davanti a niente? Sì.
    C'è un vago accenno a qualcosa che possa farci capire cosa l'ha resa così, tuttavia non basta.
    Quindi sì, anche per me Regina e Regina Madre sono definite con l'accetta.
    Nessuna scala di grigi.
    Ed è un po' un peccato.


    In linea generale il dorama resta godibile dall'inizio alla fine ma c'è oggettivamente un calo nel ritmo del dorama dalla seconda parte in poi.
    E anche per me questa capacità di Regina di essere sempre un passo avanti è un po' un punto debole perché non permette allo spettatore di angstare fino in fondo come si deve XDD


    Detto questo per me resta un dorama che merita la visione, è uno storico che non impegna con un ottimo cast di attori, parlando di quelli senior.
    Il comparto giovani non l'ho trovato poi così malvagio ma confermo che

    il futuro principe ereditario non aveva una gran gamma di espressioni, trovavo decisamente più gradevoli da seguire i suoi fratelli e fratellastri.

    Consigliato! :corre:
  11. .
    SPOILER FINO A EPISODIO 40

    Yoo-Bi ho da dirti 3 cose :coffee:

    1. Sappi che il tuo commentare precisa e puntuale, alza i miei livelli di ansia.
    Il mio approccio al commento per questo dorama è: procastrinare come se non ci fosse un domani.

    2. Ammiro il tuo entusiasmo, praticamente intatto da quando abbiamo iniziato la visione di questo dorama.
    Io provo invece un infinito sfrantumamento ovarico.

    3. Io leggo i tuoi commenti, utilissimi per altro, e mi chiedo se stiamo guardando lo stesso dorama :mu:
    Tu segui agevolmente la trama e la riassumi perfettamente, io inseguo le mie ovaie che rotolano via all'ennesima apparizione di Vecchiaccio o all'ennesimo dramma a teatro.

    E quindi dopo questo preambolo, passo al non commentare queste puntate :coffee:
    Le ho viste? Sì.
    Mi lancerò in osservazioni precise e puntuali? No.

    Perché onestamente a me pare che il dorama giri in tondo da un pezzo.
    Abbiamo i Giapponesi in casa? Sì, ma stiamo qui ancora a parlare di teatro e operette.

    Mid mi ha fatto gentilmente notare che l'opera cinese è protagonista del dorama.
    Benissimo, posso dire che è una protagonista parecchio ingombrante e onnipresente?

    Mid mi ha fatto gentilmente notare #2 che alla base c'è un BL il cui focus era l'amore gayolo e il contesto storico faceva giusto giusto da sfondo (non lo sappiamo per certo eh, tiriamo a indovinare perché nessuna delle due ha mai letto la novel :roftl: )

    Ora premesso che nella novel magari la storia funziona benissimo, perché appunto il focus è altro.
    Il dorama invece aveva bisogno di una sceneggiatura più solida dal momento che tutta la parte gaya è stata eliminata, e qui secondo me lo sceneggiatore si perde.

    Dopo svariate puntate passate ad assistere a opere e piccinerie tra scuole teatrali, si ricorda che da qualche parte abbiamo l'invasore che a un certo punto si presenta in città e fa come gli pare.

    La ricostruzione storica del periodo è a mio avviso fatta a metà.
    Certo abbiamo ambientazioni, costumi, tutto quello che vi pare ma sui giapponesi sappiamo poco o niente.
    Una cosa che mi stranisce ogni volta è

    l'uso di un nome cinese anche per l'invasore giapponese :mu:
    Non riesco a coglierne il senso :mu:
    Fatico a pensare che l'esercito giapponese abbia passato gran parte del suo tempo a scegliersi un nome alternativo cinese.
    Ma forse mi manca qualche tassello storico per capire questa cosa o forse è semplicemente una questione di mera comodità o pattriottismo cinese. Della serie col cavolo che ai personaggi di questa storia mettiamo nomi giapponesi.
    Insomma il mistero resta e il tedio (da parte mia) pure.


    Di sicuro poi è anche una questione di soldi, immagino che la produzione non potesse permettersi una ricostruzione storica precisa e curatissima come quella di questo dorama :heart: (che vi consiglio spassionatamente :coffee: )


    Detto questo, lo sceneggiatore in queste ultime 4 puntate ha deciso di

    sfrondare ulteriormente il cast.
    Speravo sinceramente che la stessa sorte toccasse anche a Vecchiaccio e al di lui figlio :coffee:

    Chi è che diceva che magari, vista la situazione, Vecchiaccio avrebbe fatto fronte comune con il resto dei teatri per cercare di contrastare l'ingerenza giapponese?
    Non mi aspettavo di certo che riuscissero ad opporsi, ma mi aspettavo un minimo di unione e coesione in un momento così delicato.


    Invece

    Vecchiaccio preferisce cogliere la palla al balzo per cercare di affossare Xi Rui =_=
    Sia con la proposta di farlo diventare il nuovo presidente della nuova associazione culturale proposta dai giapponesi, sia con le foto "compromettenti" che casualmente arrivano alla redazione di un giornale.


    Xi Rui come al solito vive nel suo mondo :nooo:
    Siccome però ora lo sceneggiatore ha deciso di distribuire la sfiga a piene mani,

    Xi Rui non solo si inimica il pubblico che lo ritiene un traditore e pure un debosciato ma non vogliamo renderlo anche sordo?

    Poesia altissima!

    Perché Xi Rui che di solito è uno che non ha problemi a difendersi e a prendere a calci in chiulo il prossimo.
    A questo giro non muove un sopracciglio perché è sul palco, sta recitando e la sacralità et bla bla bla.
    E quindi ci rimette l'udito a un orecchio, o meglio ha degli acufeni.


    Feng Tai dal canto suo è fuori città perché pure lui

    ha un pelino le mani legate, ha da fare, vorrebbe sabotare i piani dei giapponesi ma...
    Non ha fatto i conti con il nipote che ovviamente è di altro avviso.
    E possi dire che Giovine Cao meriterebbe più spazio?
    Perché mentre siamo qui a cantar di opere, lui è l'unico che sta facendo qualcosa.
    E a questo giro è decisamente un passo avanti allo zio :coffee:



    Niente il mio commento si conclude qui.
    Ora vado a preparmi spiritualmente alla visione settimanale di altre 4 puntate :nooo:
  12. .
    SPOILER FINO A EPISODIO 36

    Io vi avviso, il mio sarà un commento stiracchiatissimo.
    Causa memoria non pervenuta da una parte e il dorama stesso che spesso mi mette in difficoltà.
    SEMBRA che finalmente lo sceneggiatore sia pronto a focalizzarsi sulla questione giapponese e a lasciare da parte (oh io ci spero sempre :roftl: ) il mondo del teatro.
    Lo so che mi sto illudendo e che vedremo attori e palcoscenici ancora per un bel po'.
    In ogni caso si respira un'aria meno spensierata e più cupa.
    La vita quotidiana inizia a farsi difficile praticamente sotto tutti gli aspetti.
    Xi Rui e la sua compagnia, sembrano non essere toccati dal problema, Feng Tai consente loro di condurre ancora una vita "normale".

    Chiaramente però le cose sono destinate a cambiare velocemente.

    Il primo evento che ci porta ad avvertire un leggere sentore di "tragedia" e "angst" è

    il suicidio di nipote di Vecchiaccio.
    Suicidio che, purtroppo, mi ha lasciata tiepidissima.
    Il personaggio era simpatico ma oggettivamente non ho avuto modo di affezionarmi a lui come si deve.
    La morte seppur tragica e se vogliamo simbolica, pare un po' cascare così a caso.
    Insomma con tutto il grandissimo rispetto per il suo cuore spezzato, si toglie la vita perché è stato mollato brutalmente da una cortigiana.
    Per carità brutto eh ma insomma...
    Certo poi c'è la questione della gamba rotta ma sarebbe pur sempre guarita :mu:

    Se non si fosse capito, "tutto molto triste, andiamo pure avanti :coffee: "


    Ho vissuto invece meno bene

    la dipartita della serva personale di Xi Rui.
    Mi stava parecchio simpatica ed era chiaramente la seconda figura più importante all'interno della compagnia, quando Xi Rui non c'è.
    Oltre ad essere una persona importante per Xi Rui che come sempre ha un attaccamento fortissimo con i membri della compagnia con cui è cresciuto.


    La decisione invece di Maestro Supremo, sì insomma il tizio per cui Xi Rui stravedeva

    pone chiaramente una fine allo spensierato periodo in cui si recitava senza pensieri.


    Dal momento che i giapponesi sono ben intenzionati a controllare ogni aspetto della popolazione, divertimento incluso, mi chiedo se

    Xi Rui deciderà di usare le opere teatrali per fare resistenza e vendicarsi in qualche modo :hmm:
    Ditemi che tutto questo focus sulle opere e recite e personaggi sarà poi usato per spiare, comunicare o quello che volete, per opporsi all'occupazione :nooo:


    Infine una domanda, fondamentallissima :sese: :sese: :sese: :sese:

    ma perché Feng Tai si mostra sorpreso

    con sua sorella?
    Ricordo che Feng Tai fu il primo a dire alla sorella i sospetti che nutriva nei confronti del cognato, tanto è vero che poi lei era sconvolta.
    Il dialogo in queste ultime puntate però è stato impostato come se i due non avessero mai parlato di questo :hmm:
    Svista dello sceneggiatore?
    Sì lo so, mi fisso sulle cose più inutili :roftl_drop:



    E niente al prossimo commento :corre:
  13. .
    SPOILER SU TUTTA LA SERIE

    :fugge:
    :fugge: :fugge:
    :fugge: :fugge: :fugge:




    Sono arrivata alla fine :lacrime:
    Mi sono talmente abituata ai personaggi di questo dorama che mi fa strano non vederli più sullo schermo del mio pc.
    Inizialmente non credevo nemmeno di farmi coinvolgere così tanto da questa storia, una parte di me si chiedeva se avrei retto.
    E invece eccomi qui, a sentirmi orfana di questa serie che è un gioiellino.
    Il cast, la storia, la ricostruzione, anche i personaggi inventati, tutto funziona in un ingranaggio perfetto.

    Il dorama si suddivide in due macro archi temporali, scanditi poi dai vari avvenimenti storici.
    Il primo arco temporale è tutto incentrato su Kanakuri Shiso e Kano Jigoro.
    Il secondo su Kano Jigoro e su Tabata.


    Ammetto che inizialmente il passaggio di consegne da Kanakuri a Tabata, è stato un po' sofferto.
    Tabata mi appariva spesso insopportabile.
    Non fraintendetemi, non è un personaggio negativo, ma è innegabile che Tabata ha una personalità ingombrante :roftl:
    E' una sorta di mina vagante, che spesso dice le cose senza riflettere e che ha la diplomazia di un comodino :sese:
    Incontriamo Tabata già nel primo arco narrativo, quando da ragazzino

    malaticcio e destinato a morte prematura, vuole a tutti i costi fare attività fisica con gli altri coetanei.
    E' così orgoglioso del nuoto tradizionale nipponico che quando scopre che all'estero si nuota in maniera totalmente differente, Tabata ha un moto di schifo totale.
    Salvo poi ricredersi da adulto, e proprio lui che non ne voleva sapere finirà per innamorarsi del nuoto praticato in occidente, arrivando a fare di tutto affinché anche in Giappone si raggiunga lo stesso livello di preparazione.
    E lo fa partendo da ZERO.
    Mette insieme dei nuotatori, cerca un posto dove possano allenarsi, trova un allenatore e lo fa tutto con il suo stile inconfondibile di mina vagante :roftl:


    Tabata è un personaggio che ho imparato ad amare mano a mano che la storia procedeva.
    Sarà un prezioso alleato per Kano Jigoro che nonostante gli anni, continua a girare il mondo per cercare di portare le olimpiadi in Giappone.
    Lavora instancabilmente per raggiungere l'obiettivo, è stimatissimo all'estero e ogni suo viaggio lo porta sempre più vicino alla meta.
    Tuttavia il periodo storico non è dei più favoreli e saranno molte le battute di arresto e le difficoltà da superare.
    Jigoro però ha al suo fianco quel panzer di Tabata.

    Nel momento in cui Jigoro

    ci lascia :cry: , convinto di aver raggiunto il suo obiettivo ( :cry: ) di poter ospitare le Olimpiadi in Giappone, sarà Tabata a raccogliere il testimone.
    E lo fa con una dedizione totale, non si arrenderà mai.
    Nemmeno quando, verrà tolto dal comitato organizzativo delle Olimpiadi.
    Tabata è il cuore pulsante di questo progetto e il motore propulsore di tutto.
    E sarà sempre lui che dal salotto di casa sua, continuerà a lavorare di nascosto alle olimpiadi, riuscendo alla fine a realizzare il sogno di Jigoro :heart:


    E mentre assistiamo a tutto questo, dall'altro lato impariamo a conoscere altri personaggi.
    Scopriamo come sia nata la prima squadra di pallavolo femminile giapponese e come si sono guadagnate l'appellativo di "Streghe d'Oriente".
    Vedremo anche cosa succede in casa Kotonkei :roftl:
    E se ve lo state chiedendo, sì tutta la parte dedicata al rakugo si amalgama perfettamente a tutto il resto fino alla fine.


    Se proprio proprio devo trovare qualcosa che mi ha lasciato l'amaro in bocca, è stato

    vedere come alla fine Kanakuri, il padre della maratona, che ancora si allena nonostante l'età, non trovi spazio nelle Olimpiadi ospitate a Tokyo :cry:
    Jigoro lo voleva come tedoforo nelle olimpiadi che sognava per il Giappone, nella realtà sarà qualcun altro a ricoprire quel ruolo.
    A me si è spezzato il cuore a vedere Kanakuri prepararsi con dedizione nella maratona, per poi venire messo da parte per lasciare il posto a un giovane atleta.
    Per carità lui accetta serenamente la decisione del comitato organizzativo (che ancora era presieduto da Tabata), io invece un po' meno.



    In conclusione, fatevi il favore di vedere questo dorama <3
    Non fatevi spaventare dal numero degli episodi perché il dorama scorre che è una bellezza.
    Inoltre i sottotitoli sono curatissimi, e ci sono tutta una serie di note a parte che permettono di capire meglio determinati dettagli o approfondire figure storiche e avvenimenti.
    Il subber ha fatto un lavoro enorme e incredibile.
    Cosa aspettate? Filate a vedere il primo episodio :corre:
  14. .
    Film visto e posso dire che mi aspettavo molto di più?
    A fine visione mi è rimasta quella sensazione di aver visto un film che parla di come si produce un anime, ma che non mi ha veramente spiegato come si deve i processi creativi che portano al risultato finale.
    Io avrei visto meglio il tema sviluppato tramite un dorama :hmm:
    Sarebbe stato più facile imparare a conoscere i vari personaggi, le varie dinamiche e anche capire meglio perché lei vuole dirigere un anime e lui è andato in crisi.
    Non è che nel film non sia stato spiegato ma mi è rimasta quella sensazione di una spiegazione sbrigativa, solo perché era necessaria per andare avanti.

    E io invece avrei voluto capire meglio.
    Avrei voluto capire meglio praticamente tutto XDDD
    Anche tutto quello che ruota intorno alla creazione delle due serie anime, non è che entrambe le serie avessero chissà quale trama :mu:

    E anche qui secondo me è un problema di tempo, non c'è il tempo di sviluppare come si deve nulla.
    Una cosa poi che il film non dice è che spesso, chi si occupa di disegnare i fotogrammi è mal pagato e lavora a ritmi assurdi.
    Ci sono serie famose, in cui è possibile notare un calo di qualità, nei fotogrammi intermedi per dire, quelli che non hanno una rilevanza principale. Spesso vengono disegnati di fretta e/o riciclati all'infinito.
    Onestamente ho trovato più interessante da seguire il dorama citato da Mid, Juhan Shuttai, che ruota sul mondo dei manga ma che secondo me proprio perché ha una struttura a episodi si ha modo di seguire le varie fasi della realizzazione di un manga.

    Quindi lo consiglio?
    Sinceramente no :hmm:
    Se volete farvi un'idea di come nasce un film di animazione, in particolare quelli del Maestro Miyazaki :heart: , vi consiglio di recuperare questo documentario.
    Potrei essere un filino di parte :sese: :roftl_drop:
  15. .
    SPOILER FINO A EPISODIO 32


    Signor* non so bene commentarli questi ultimi 4 episodi :mu:
    La trama sembra giusto un filo fossilizzata :sese:
    Fossilizzata sul mondo dell'opera più che su tutto il resto :hmm:
    Non è che non sia affascinante come argomento ma non ci sono grossissimi movimenti sul lato guerra.
    Per carità ci sono eventi qui e là che fanno intendere come la situazione stia cambiando, come Beiping non sia più così sicura.

    Tuttavia Giovine Cao è sparito dai radar, non si sa più nulla del padre e anche Bandita è tornata nelle montagne (Bandita aveva questo pregio di vivacizzare la situazione :roftl: )

    La sceneggiatura si è presa tutto il tempo che ha voluto per mostrarci

    il passato di Feng Tai e l'abbandono della madre e il passato di Xi Rui con il ritrovamento di Sorella Perduta.
    Elementi per carità interessanti, necessari anche a capire meglio i due protagonisti principali ma che potevano essere sviluppati puntate fa :mu:


    Continua a indugiare sul mondo dell'opera, che per quanto possa essere interessante, io vorrei veder sviluppata anche la questione militare.
    E posso dire che sarebbe ora di mettere a riposo Vecchiaccio?
    Ogni volta che penso che finalmente sia uscito di scena, riappare =_=

    Venendo al mondo femminile di questo dorama.
    Moglie di Feng Tai è abbastanza fedele a sè stessa: rigida, bacchettona e via discorrendo.
    Quindi a me non sorprende che

    decida di andare a dare una raddrizzata alla compagnia teatrale di Xi Rui e li guardi tutti dall'alto in basso.
    Imperversando come meglio le aggrada visto che il marito non è lì.


    Sorella di Feng Tai invece mi sorprese per due motivi :sese:

    Motivo n°1

    mi aspettavo che avesse seguito il marito in esilio e invece è ancora a Beiping :mu:


    Motivo n°2

    pensavo che avesse accettato la presenza di Cha Cha Er nella loro famiglia.
    Feng Tai non vorrebbe separarsi dalla sorellina, lei non vede l'ora che si levi dalle scatole :mu:
    Ora capisco che è la sorellastra, che da ragazzina non avesse accettato la sua presenza, ma pensavo avesse superato la faccenda.
    Insomma quale "pericolo" può mai rappresentare?



    Scusate la brevità del commento m(._.)m
3164 replies since 27/12/2007
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