Comrades

nel campo POW mi disse poco.

Io trovo che siano normali i dubbi dell'intelligence: le loro foto sulle pagine dei giornali nord coreani, unici superstiti di questa supposta "fuga", i dubbi vengono, e' ovvio. Il generale non li ha perche' li conosce personalmente, ma non fosse cosi' per me anche lui si farebbe parecchie domande. Comunque mi piacque proprio tutto l'episodio. Sara' anche che mascarato aveva meno colorante nero del solito, il fondotinta invece era sempre a chili, manco fosse una mummia egizia.

Riguardo ai due grossi sviluppi dell'episodio:

1) nessun dubbio che PsycoArcheon sia paralizzato, e conoscendo l'inflessibilita' del personaggio un suicidio e' tutt'altro che improbabile. Devo essere sincera: questo sviluppo non mi piacque molto. Non tanto per il triste destino del personaggio (mai ho pensato che sarebbe arrivato vivo alla fine), quanto perche' per un motivo o per un altro sono spariti due tra i personaggi che preferivo, ovvero lui e l'infermiere. Li trovavo adorabili insieme, con il loro legame "forte" nonostante siano diametralmente opposti: un pezzo di ghiaccio Archeon, e tutto umanita' e chiesa l'altro.

2) il crack psicologico di Rambo ci sta. Tieni presente che fin da subito lui e' stato il personaggio piu' vulnerabile psicologicamente, per via dello sterminio della sua unita' di cui fu l'unico superstite. E poi nel campo POW ha picchiato quasi a morte il maggiore cavolo, mascarato, insomma, ha fatto cose orribili. Certo, un motivo c'era, ma spiegalo alla tua coscienza. Senza dubbio e' quello con le cicatrici piu' pesanti dopo questa esperienza, quello che non riesce a dimenticare... non ce la fa piu'. Purtroppo, per quanto sia uno dei personaggi che amo davvero insieme ai due di cui sopra, lo vedo MALE. Molto MALE. E la preview sembra confermare i miei sospetti.

Faccio notare come bolscevica ed il tenente scemo non mi erano mancati. Bello rivedere invece il comandante nord coreano, lui mi era mancato. Comunque e' RIDICOLO come su tutto il fronte, mascarato e bolscevica finiscano regolarmente per trovarsi faccia a faccia.