Libri! XD

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    Io PlatessO, Tu MoschettierI Cacciatrice di Sòle DOC

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    CITAZIONE (Hephaistion @ 30/8/2016, 20:51) 
    Su Nessuno Sa di Noi ti consiglio di leggere la recensione scritta da questa blogger: non spoilera e permette di farti un'idea molto precisa di come è il libro. Io mai lo finii perché, come avrai intuito, l'ho odiato.

    Interessante la recensione. :sisi: Penso che prima o poi lo leggerò comunque, sicuramente non comprandolo a prezzo pieno. Se me lo dovessero regalare o lo trovassi al Libraccio o in biblioteca lo proverò ma almeno lo leggerò con la giusta dose di aspettative. :sisi:

    CITAZIONE (Hephaistion @ 30/8/2016, 20:26) 
    La adoro anche se spesso mi manda al manicomio :love:... ma quando mi permette di acquistare senza troppi sensi di colpa dei libri che bramavo da anni, come in questo caso la The Winner's Trilogy di Marie Rutkoski a cui faccio la corte da almeno un anno e mezzo, la adoro ancora di più. :sbarluccic:

    Comunque poi, seriamente, domani l'ultima spesa (quella per l'Euroclub, che devo fare essendo in scadenza) poi tiro i remi in barca perché tra la quantità industriale di libri presa sabato, i pacchi arrivati e quelli che devono arrivare (tra cui Empire of Storms di Sarah J. Maas :sbarluccic: di cui avrei dovuto leggere Queen of Shadows questo mese ma l'ho a malapena iniziato per via del poco tempo avuto per farlo :incompreso: ) ho fatto TROPPO.

    Ti capisco in parte perché nel mio caso chi mi regala libri in famiglia è sempre mia madre. Dopotutto è con lei che vado a sbirciare quasi tutti i reparti delle librerie, e sempre con lei parlo dei libri che mi interessano e che leggo perciò è naturale che lei sappia cosa mi piace. Per l'ultimo compleanno mi ha regalato il mio primo libro in inglese che aspetto di leggere con impazienza nel momento giusto ma spesso paga lei i miei teSSori quando usciamo. :sisi:

    Anche io per un po' (saran due settimane ci scommetto xD) cerco di stare un po' calma. Oggi dovrebbe arrivarmi un libro di ibs dell'ultimo ordine che hanno dovuto spedire a parte poiché lo hanno riordinato - nella mail dicevano che era rovinato - e a fine settembre mi arriva un libro in inglese che ho preso da leggere insieme ad un paio di persone. ^_^
    Anche per una questione prettamente economica credo che settembre sarà abbastanza gramo come acquisti ma poco male, di libri ne ho comunque a migliaia. :sisi:

    :hug:
     
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  2. blackparadise86
     
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    non parliamo di acquisti... :shifty:
    ieri ho dovuto comprare una cosa su amazon e mi sono detto "dato che ci sono un libro posso anche comprarlo" :roftl_drop:
    infatti ne uno (ho preso La figlia del capitano di Alexander Pushkin) ma mi sono dato una regolata e ho spese meno di 5€ così mi sento meno in colpa :depressenji:
    devo avere qualcosa che non va perchè alla fine bene o male compro sempre libri classici o inerenti alla storia, credo che quello ormai sia il mio genere preferito!
     
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    CITAZIONE (Piccola Quercia @ 31/8/2016, 08:03)
    Anche io per un po' (saran due settimane ci scommetto xD) cerco di stare un po' calma. Oggi dovrebbe arrivarmi un libro di ibs dell'ultimo ordine che hanno dovuto spedire a parte poiché lo hanno riordinato - nella mail dicevano che era rovinato - e a fine settembre mi arriva un libro in inglese che ho preso da leggere insieme ad un paio di persone. ^_^
    Anche per una questione prettamente economica credo che settembre sarà abbastanza gramo come acquisti ma poco male, di libri ne ho comunque a migliaia. :sisi:

    :hug:

    Io a settembre metterò il portafoglio in cassaforte perché non posso andare avanti di questo passo. :nono:
    Oggi sono arrivati in casa altri cinque libri, di cui per fortuna due in omaggio per via del combinarsi del 3x2 e il libro omaggio per la spesa minima :sisi: ma adesso remi in barca e tasche cucite per quanto riguarda i libri. :susuvai:

    CITAZIONE (blackparadise86 @ 31/8/2016, 10:12)
    non parliamo di acquisti... :shifty:
    ieri ho dovuto comprare una cosa su amazon e mi sono detto "dato che ci sono un libro posso anche comprarlo" :roftl_drop:
    infatti ne uno (ho preso La figlia del capitano di Alexander Pushkin) ma mi sono dato una regolata e ho spese meno di 5€ così mi sento meno in colpa :depressenji:
    devo avere qualcosa che non va perchè alla fine bene o male compro sempre libri classici o inerenti alla storia, credo che quello ormai sia il mio genere preferito!

    Io ho la stessa tentazione ogni volta che ordino su Amazon per i miei zii. :roftl:
    Non per nulla quasi sempre faccio l'acquisto per loro e mi sbrigo a dare la conferma per l'acquisto per impedirmi di infilare un libro. :sisi:
    Di solito ci riesco... ma l'ultima volta, visto che era di nuovo disponibile ed è una cosina molto economica (1,3 euro circa), ho preso Kindred Spirits di Rainbow Rowell, di cui ho parlato il mese passato. :sisi:
    Che poi la "colpa" sia anche di Amazon è un altro discorso. :sisi: Come potevo io resistere a The Star Touched Queen, libro dalla copertina magnifica e dalla trama molto interessante, se avevano ribassato il prezzo dell'edizione copertina rigida da 18-19 euro a 9 euro, ossia meno del prezzo che costerà l'edizione in copertina flessibile in uscita tra circa 6 mesi? :disperation:

    EDIT: e dopo ore passate a pensare "come mai ho questa sensazione di aver dimenticato qualcosa..." ho realizzato che mi ero scordata di scrivere che contro ogni mia più rosea previsione oggi ho finito di leggere Firebird la Difesa. :susuvai:
    Inutile scrivere che l'ho gradito dato che l'ho detto in tutte le salse che mi stava piacendo ma che per qualche motivo a me oscuro faticavo ad andare avanti... e adesso l'ho capito: il mio blocco a intermittenza era dovuto alla protagonista e alla sua ferma convinzione riguardo al destino
    SPOILER DEI PRIMI DUE VOLUMI DELLA SERIE FIREBIRD DI CLAUDIA GRAY
    che la lega a Paul. Che ci sia un legame tra i due è indubbio, ma è davvero ingenuo il suo credere cocciutamente al fatto che loro due si ameranno in ogni dimensione, soprattutto se la prova che le variabili che la personalità di una persona non è scritta nel codice genetico che si ripete in ogni universo del multiverso ce l'ha sempre avuta sotto il naso, incarnata da Theo. :sisi:

    Sia chiaro, non mi è dispiaciuta affatto la piega che ha preso la trama
    con la scoperta del triste destino di Josie nell'universo "centrale" ed il suo legame con Wyatt Conley

    e neanche il finale
    (che cliffhanger assurdo con Marguerite intrappolata nel suo corpo dalla Marguerite malvagia! :animavia: Voglio il terzo ORA!)

    ma tutto quel monotono pontificare della protagonista... no, mi spiace ma quel ragionamento era davvero troppo semplicistico. :sisi:
    Insomma, mi è piaciuto e ha tanti lati positivi ma fin troppo spesso ho dovuto alzare gli occhi al cielo. :sisi:
    Spero che il terzo esca presto. :susuvai:

    Edited by Hephaistion - 31/8/2016, 22:50
     
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    CITAZIONE (Hephaistion @ 31/8/2016, 13:46) 
    Io a settembre metterò il portafoglio in cassaforte perché non posso andare avanti di questo passo. :nono:

    Nonostante effettivamente io non abbia ancora (parola sottolineata per un valido motivo :sisi: ) fatto nulla di così grave al mio portafoglio, mi sento una bugiarda pluripatentata rileggendo queste parole. :sisi:
    Voglio condividere con voi un'offerta che diverrà attiva tra una settimana circa, notata sul sito della Newton & Compton.
    Dal 29 settembre in poi, fino a esaurimento scorte, una selezione tra titoli editi e inediti de I SuperInsuperabili di questa casa editrice (vi lascio qui il link per la lista dei titoli) sarà in offerta con l'opzione 1+1 a 9,9 euro. E' un'ottima offerta perché questi volumi contengono serie intere di libri... ed è inutile specificare che io ne approfitterò, vero? Non vedo l'ora di avere tra le mani The Familiars, una serie di 4 libri di cui già posseggo i primi due volumi ma che per problemi di reperibilità del terzo libro (roba che tipo un paio di mesi dopo la pubblicazione si trovava solo in un volume che comprendeva i tre libri già pubblicati) non ho più portato avanti. :sisi:

    ***



    Altra notizia che volevo condividere con voi ora che pare sia ufficiale, a partire dal 27 settembre su RaiUno andrà in onda la serie tv "L'Allieva", tratta dall'omonima serie di romanzo di Alessia Gazzola che vede protagonista Alice Allevi, specializzanda in medicina legale con il pallino per le investigazioni.
    Io ho segnato la data sul calendario (anche perché il 26 esce il nuovo libro :love: ) e non vedo l'ora/ho una fifa tremenda di vedere come avranno adattato per la tv le avventure/disavventure di una delle mie protagoniste preferite. :love:
     
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    Visto che tanto il mese è praticamente finito e che, salvo imprevisti (si legge "un sms da parte della libreria"), la lista dei libri letti a settembre non dovrebbe cambiare... riepilogo di questo mese abbastanza moscetto. :sisi:
    Questo settembre quasi sicuramente si concluderà con sei libri letti (l'incertezza è dovuta al libro che ho in lettura al momento).
    Non sono soddisfatta, non lo nego.
    Per carità, non è stato un mese tranquillo, ho letto solo cose belle e buona parte delle mie letture erano dalle 500 pagine in su... ma non so perché non mi sento soddisfatta. :nono:
    A settembre ho concluso la rilettura della saga di Harry Potter leggendo Harry Potter e l'Ordine della Fenice, Harry Potter e il Principe Mezzosangue e Harry Potter e i Doni della Morte.
    Inutile dire che ho amato queste riletture e me le sono godute davvero tanto, in particolare quella di Harry Potter e l'Ordine della Fenice, un romanzo che a ogni rilettura mi piace sempre più. :love:
    Mentre leggevo questi tre libri mi sono dedicata a un paio di letture su Kindle, ossia La Voce degli Dei di Eleoner Herman (che poi sarebbe la novella prequel di L'Eredità dei Re) e Scarlatto Veneziano (che poi sarebbero le letture "under 500" che ho fatto questo mese).
    Per farvi capire quanto interesse io possa nutrire per il libro L'Eredità dei Re credo che basti dire che l'autrice sta scrivendo una serie di libri di cui sono protagonisti, in una realtà in cui Storia e fantasia si mescolano, personaggi che rispondono al nome di Alessandro di Macedona :sorris: ed Efestione. :sorris:
    La Voce degli Dei è una storia che getta le basi per la storia che verrà narrata in questo romanzo, presentando quelli che sono i genitori dei protagonisti di questo romanzo. La novella (ma mica tanto "novella"... sono quasi 150 pagine :roftl: ) invoglia certamente il lettore a procurarsi il romanzo successivo: battaglie, passioni, tradimenti... in queste poche pagine c'è tutto questo, e in più i personaggi sono anche ben tratteggiati, dotati di luci e ombre che li rendono molto verosimili. Inutile dire che ho già il libro pronto ai blocchi di partenza. :roftl:
    L'altro e-book letto è Scarlatto Veneziano di Maria Luisa Minarelli, che ho promosso da lettura da automobile a lettura vera e propria perché con il ritmo che stavo tenendo (tipo 2-3% una volta la settimana) rischiavo di finirlo dopo Natale. :sisi: E non se lo meritava affatto perché si tratta di un bel giallo storico. :susuvai: A parte una componente che alla sua prima comparsa mi ha fatto storcere il naso, il libro mi è piaciuto moltissimo: i personaggi sono accattivanti, le ambientazioni incantevoli e, soprattutto, il mistero mi ha tenuta sulla corda dall'inizio alla fine (e, tranne che per i romanzi della Christie, è davvero raro che mi succeda). Ho già in wishlist su Amazon sia il cartaceo di questo sia i cartacei dei libri successivi, ossia Oro Veneziano e Sipario Veneziano. :love:
    L'ultimo libro (o forse no) letto questo mese è L'Accademia del Bene e del Male di Soman Chainani, un romanzo carinissimo in cui due ragazzine vengono catapultate in questa accademia in cui vengono istruiti quelli che diventeranno i Buoni e i Cattivi delle favole. Devo ammettere che il risultato è stato molto diverso da quello che credevo ma è anche vero che mi è piaciuto davvero moltissimo il modo in cui l'autore ha strutturato sia l'accademia sia i personaggi. Davvero graziosissimo.
    EDIT: Essendo un libro con contenuti forti e/o che potrebbero infastidire qualcuno, la parte di commento relativa a Yeruldelgger, il VERO ultimo libro del mese, l'ho spostata in un altro messaggio e ho inserito un avviso per contenuti forti (non che mi sia messa a descrivere le scene nei minimi dettagli... ma diciamo che così è meglio).

    Cosa leggerò il mese prossimo?
    Sicuramente continuerò Yeruldelgger nel caso io non riesca a finirlo questo mese (ho un po' di impegni in questi giorni quindi non sono sicura di farcela) e proseguirò con Mistborn L'Ultimo Impero di Brandon Sanderson perché ho rimandato troppo a lungo la lettura di questo libro che è piaciuto praticamente a chiunque l'abbia letto :sbarluccic: e finalmente l'ho iniziato (anche se al momento sono solo a pagina 50).
    Un'altra lettura certa al 100% è Un Po' di Follia in Primavera di Alessia Gazzola, che è uscito ieri e che deve ancora arrivare in casa mia (è lui il libro per il quale dovrebbe arrivare il messaggio dalla libreria :sbarluccic: ). Se non dovesse arrivare oggi mi consolerò con la serie tv tratta dai primi libri della serie che andrà in onda stasera su Rai1.
    Poi credo che andrò un po' dove mi porta il cuore perché ho davvero tanta roba che vorrei leggere :sisi: e al massimo posso dire che, visto il tipo di lettura, un libro che non leggerò il mese prossimo sarà la saga di The Familiars: essendo passati quattro anni non ricordo benissimo i dettagli dei primi due libri è probabile che io debba rileggere quelli prima di avanzare... e poi quello è un libro abbastanza adatto al periodo natalizio quindi probabilmente la lettura slitterà all'inverno. :sisi:

    Edited by Hephaistion - 30/9/2016, 07:38
     
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    Il libro di cui parlo qui sotto ha contenuti molto forti e di conseguenza nel commento sono presenti riferimenti a scene abbastanza pesanti.
    Si tratta solo di accenni scarni, privi di descrizione e morbosità, ma sono pur sempre scene di violenza più o meno gratuita quindi aprite gli spoiler segnalati a vostro rischio e pericolo.



    Scusate ma ero obbligata a lasciare un altro messaggio. :sisi:
    Non.
    Potevo.
    Farne.
    A.
    Meno.

    Iero ho finito Yeruldelgger e dovevo condividere. :sisi:
    Breve trama:
    CITAZIONE
    La vita del commissario di polizia mongolo Yeruldelgger finisce in mille pezzi quando sua figlia minore Kushi viene rapita e successivamente assassinata dopo il suo rifiuto di lasciar perdere l'indagine: al senso di colpa per non essere riuscito a salvare la bambina si sono sommati la follia di sua moglie Uyuat, da allora tornata a vivere con il padre Erdenbat senza che l'uomo possa incontrarla, e il rancore di sua figlia maggiore Saraa, che negli anni si è tramutata in un'adolescente ribelle.
    Qualche anno dopo il ritrovamento quasi simultaneamente del cadavere di una bambina di circa cinque anni nel mezzo della steppa che gli riporta alla mente la tragica dine della sua bimba e l'omicidio di tre cinesi in circostanze che fanno pensare a un rito satanico portano l'uomo su una pista dal quale potrebbe non fare ritorno.

    Premesso che mi è davvero piaciuto molto, su Goodreads non ho potuto dare il massimo per un solo motivo: non ci voleva una lince per capire che in questo libro il più pulito aveva la rogna e di conseguenza
    sin dalla sua primissima apparizione era abbastanza scontato che dietro a tutto questo ci fosse suo suocero Erdenbat :coffee: anche se devo ammettere che inizialmente sospettavo si trattasse di una vendetta personale per lo stato in cui sua figlia era ridotta... impressione smentita già a metà del suo primo dialogo, comunque. :coffee:
    Al massimo è stato meno scontato che nell'intera faccenda Chuulum, collega di Yeruldelgger fosse più cattivo del loro capo Mickey... ma neanche tanto, visto che pure lui alla sua prima apparizione aveva un cartello al collo: se quello di Erdenbat diceva "privo di qualsiasi scrupolo" e quello di Mickey era "st***o", su quello di Chuluum era scritto a lettere cubitali "arrivista". :coffee:

    Devo ammettere che probabilmente un po' del mio gradimento di questo libro è dipeso dal fatto che sentivo la necessità di un libro "un po' ignorante", ossia di una storia coinvolgente dai contenuti forti, anche scabrosi, con un protagonista tosto, che agisce prima di pensare.
    Effettivamente Yeruldegger risponde perfettamente a questa descrizione... anzi, forse anche troppo dato che alcune scene danno davvero i brividi. :pant:
    SPOILER SCABROSO
    Sono presenti momenti abbastanza creepy come quella delle due prostitute mongole, che vengono trovate impiccate nude, con una svastica incisa sul seno sinistro (un accenno alla posizione che doveva avere la stella di David sul petto delle donne ebree) ed in bocca i genitali dei due cinesi evirati, scene di violenza sottile come la tortura del Soyombo da parte di Yeruldelgger, interrogato mentre si trova al buio in una fossa piena di serpenti velenosi oppure il tentativo di Erdenbat di far uccidere il genero per mano di sua nipote Saraa, un gesto che avrebbe minato la psiche di entrambi sia in caso di successo sia in caso di insuccesso, e scene con contenuti abbastanza espliciti come l'aggressione e il successivo stupro di gruppo di cui è vittima Oyun, collega di Yeruldelgger, quando la gang in cui si era infiltrata capisce che è una poliziotta, il tutto di fronte al giovane Gantulga, che è costretto a guardare e non intervenire per dare in seguito una possibilità di salvarsi a entrambi, e quella narrata dalla vecchia del campo dell'Orso quando parla dello stupro della straniera madre della bambina trovata sepolta viva, una scena a cui la donna non ha assistito ma che immagina perché è il copione standard delle aggressioni compiute dal suo brutale marito sia nei confronti di altre donne sia nei suoi confronti.
    Tuttavia forse la scena più brutale è quella dello strangolamento della piccola Kushi, una scena che non ci viene descritta da altre parole se non quelle del referto dell'autopsia compiuta da Solongo e che diventa ancora più atroce se si pensa che l'assassino è suo nonno e che ha compiuto il gesto al solo scopo di portare avanti i suoi progetti di grandezza, comportandosi con la stessa spietata freddezza con cui era riuscito a sopravvivere ai campi di lavoro.

    Inutile dire che il mattatore del libro è Yeruldelgger, il protagonista grande, grosso e abbastanza privo di autocontrollo (ha i suoi buoni motivi ma in certi motivi è un vero giustiziere con un certo senso dell'umorismo :sisi:
    come quando incapretta l'Orso, l'uomo che ha stuprato tante donne tra cui la madre della bimba morta a inizio libro per poi uccidere sia lei sia il marito, e lascia che ad ammazzare quel maniaco siano gli orsi della foresta)

    e piuttosto incurante delle conseguenze
    (e infatti io mi domando come possa passarla completamente liscia dopo tutti gli omicidi compiuti :argh: ).

    Per quanto di importanza non indifferente, davanti a lui tutti gli altri personaggi finiscono per sfigurare o quasi, nonostante siano personaggi di tutto rispetto tra i quali spicca Solongo, medico legale e amica
    (successivamente promossa ad amante e compagna)
    di Yerulgelgger, una donna in bilico tra la medicina occidentale e quella orientale, un po' scienziata un po' mistica... insomma, un personaggio davvero particolare e molto interessante.
    Tra l'altro lo sto apprezzando davvero moltissimo anche per i frequenti accenni alla storia della Mongolia, di cui a parte Gengis Khan conoscevo praticamente nulla. :sisi: Permettetemi di citare un breve brano che mi ha particolarmente colpita, un dialogo tra il medico legale Solongo e Yeruldelgger che secondo me rappresenta alla perfezione questa cosa.
    CITAZIONE
    [...]
    - Come possiamo ignorare l'olocausto di sei milioni di ebrei? - si era infuriato a quel tempo.
    - Perché non è la nostra storia - aveva risposto tristemente Solongo.
    - Sei milioni di morti, come può non essere anche la nostra storia?
    - La nostra storia è più vicina agli ottanta milioni di morti di Stalin, e alle centinaia di milioni di morti di Mao e degli altri. La storia degli ebrei non è la nostra. E nemmeno tutta la loro guerra è la nostra.
    - Però si tratta di sei milioni di persone assassinate!
    - Lo so - aveva risposto Solongo - Capisco e non giustifico niente. Ti dico solo che, se non sappiamo nulla, è perché non era la nostra storia. In quel periodo, la nostra storia era il massacro dei nostri monaci, la distruzione dei nostri templi e il divieto di usare la nostra lingua. Quanti europei lo sanno, Yeruldelgger? E non bisogna avercela con loro, poiché tutto questo non è la loro storia.
    [...]

    Personalmente cercherò di allargare i miei orizzonti a pagine della Storia geograficamente meno vicina a me nell'attesa e speranza che in Italia arrivi presto il secondo libro di Ian Manook dedicato a quest'uomo. :sisi:
    Anche perché Erdenbat è scampato alla rappresaglia cinese e dubito che un uomo che non si è fatto scrupoli ad ammazzare una nipote e ordinare l'omicidio della seconda possa farla passare liscia al genero che l'ha rovinato. :sisi:
     
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    :ador: Yeruldelgger è stata una delle mie letture da ombrellone.

    Da appassionata di gialli/crime et similia l'ho trovato ben scritto e affascinante in quegli acuti di crudeltà, addizionati al folklore mongolo e a un' introspezione psicologica non pelosa.
    Si vede che è parte di una trilogia (credo :sese: ) la vicenda rimane assai aperta, seppur di senso compiuto.
    E sto aspettando il seguito con anZia :susuvai:

    Lo stile ricorda molto quello Jo Nesbø :heart: , scrittore che adoVo in ogni sua manifestazione.

    CITAZIONE (Hephaistion @ 30/9/2016, 09:11) 
    Inutile dire che il mattatore del libro è Yeruldelgger, il protagonista grande, grosso e abbastanza privo di autocontrollo (ha i suoi buoni motivi ma in certi motivi è un vero giustiziere con un certo senso dell'umorismo :sisi:
    come quando incapretta l'Orso, l'uomo che ha stuprato tante donne tra cui la madre della bimba morta a inizio libro per poi uccidere sia lei sia il marito, e lascia che ad ammazzare quel maniaco siano gli orsi della foresta)

    e piuttosto incurante delle conseguenze
    (e infatti io mi domando come possa passarla completamente liscia dopo tutti gli omicidi compiuti :argh: ).

    Ahhh Yeruldelgger è un personaggio grandioso, esagerato e malmostoso.
    Proprio il protagonista che voglio in un crime come si deve.
    L'ho amato in ogni sua manifestazione :sbarluccic:

    CITAZIONE (Hephaistion @ 30/9/2016, 09:11) 
    Permettetemi di citare un breve brano che mi ha particolarmente colpita, un dialogo tra il medico legale Solongo e Yeruldelgger che secondo me rappresenta alla perfezione questa cosa.

    [...]
    - Come possiamo ignorare l'olocausto di sei milioni di ebrei? - si era infuriato a quel tempo.
    - Perché non è la nostra storia - aveva risposto tristemente Solongo.
    - Sei milioni di morti, come può non essere anche la nostra storia?
    - La nostra storia è più vicina agli ottanta milioni di morti di Stalin, e alle centinaia di milioni di morti di Mao e degli altri. La storia degli ebrei non è la nostra. E nemmeno tutta la loro guerra è la nostra.
    - Però si tratta di sei milioni di persone assassinate!
    - Lo so - aveva risposto Solongo - Capisco e non giustifico niente. Ti dico solo che, se non sappiamo nulla, è perché non era la nostra storia. In quel periodo, la nostra storia era il massacro dei nostri monaci, la distruzione dei nostri templi e il divieto di usare la nostra lingua. Quanti europei lo sanno, Yeruldelgger? E non bisogna avercela con loro, poiché tutto questo non è la loro storia.
    [...]

    Anche a me è piaciuto molto quel brano :love:
    Noi abitanti del Vecchio Mondo pensiamo troppo spesso che solo la nostra sia LaStoria, quella importante e con la maiuscola :sese:
    La nostra concezione Eurocentrica ci porta spesso a generalizzare e credere che le nostre formule politiche e sociali siano quelle giuste ed esportabili in ogni paese, con i danni che ben conosciamo.

    Mi fa piacere che si metta nero su bianco che c'è ben altro oltre la vecchia europa, nel bene e nel male :sese:
     
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    CITAZIONE (palmanemesi @ 30/9/2016, 20:36) 
    Ahhh Yeruldelgger è un personaggio grandioso, esagerato e malmostoso.
    Proprio il protagonista che voglio in un crime come si deve.
    L'ho amato in ogni sua manifestazione :sbarluccic:

    In effetti questo suo essere, usando uno dei tuoi termini, malmostoso, è una delle cose migliori del libro.
    Non amo particolarmente i cani sciolti ma Yeruldelgger ha un gran carisma ed il fatto che in questo momento io avessi un disperato bisogno di un personaggio simile me l'hanno fatto apprezzare ancora di più.
    CITAZIONE
    CITAZIONE (Hephaistion @ 30/9/2016, 09:11) 
    Permettetemi di citare un breve brano che mi ha particolarmente colpita, un dialogo tra il medico legale Solongo e Yeruldelgger che secondo me rappresenta alla perfezione questa cosa.

    [...]
    - Come possiamo ignorare l'olocausto di sei milioni di ebrei? - si era infuriato a quel tempo.
    - Perché non è la nostra storia - aveva risposto tristemente Solongo.
    - Sei milioni di morti, come può non essere anche la nostra storia?
    - La nostra storia è più vicina agli ottanta milioni di morti di Stalin, e alle centinaia di milioni di morti di Mao e degli altri. La storia degli ebrei non è la nostra. E nemmeno tutta la loro guerra è la nostra.
    - Però si tratta di sei milioni di persone assassinate!
    - Lo so - aveva risposto Solongo - Capisco e non giustifico niente. Ti dico solo che, se non sappiamo nulla, è perché non era la nostra storia. In quel periodo, la nostra storia era il massacro dei nostri monaci, la distruzione dei nostri templi e il divieto di usare la nostra lingua. Quanti europei lo sanno, Yeruldelgger? E non bisogna avercela con loro, poiché tutto questo non è la loro storia.
    [...]

    Anche a me è piaciuto molto quel brano :love:
    Noi abitanti del Vecchio Mondo pensiamo troppo spesso che solo la nostra sia LaStoria, quella importante e con la maiuscola :sese:
    La nostra concezione Eurocentrica ci porta spesso a generalizzare e credere che le nostre formule politiche e sociali siano quelle giuste ed esportabili in ogni paese, con i danni che ben conosciamo.

    Mi fa piacere che si metta nero su bianco che c'è ben altro oltre la vecchia europa, nel bene e nel male :sese:

    Sarò sincera: non mi aspettavo qualcosa di una simile intensità in questo libro.
    In effetti ci viene talmente naturale pensare che la nostra storia sia La Storia che solo volendo pensarci realizziamo che nel mondo sono successe molte più cose di quelle che leggiamo nei libri di scuola.
    Intendiamoci: io non critico il programma di Storia della scuola italiana perché è abbastanza normale soffermarsi sugli eventi che si sono svolti in luoghi vicini a noi o che comunque hanno avuto un impatto importante sulla nostra storia, trattando superficialmente quella che non ci riguarda da vicino, per non parlare del fatto che la Storia è talmente sconfinata che difficilmente si potrebbe fare in maniera diversa... ma mi sento quasi in colpa a non essermi mai chiesta seriamente quale sia la Storia ad esempio dei paesi baltici, di cui conosco poco più di quel poco studiato a scuola e qualcosa solo perché si tratta di informazioni direttamente collegate alla mia tesi di laurea. :sisi:
    Comunque sia, è bello che con poche semplici frasi persino un libro simile (non che non sia bello, ma non è qualcosa di particolarmente impegnato) possa portare a riflessioni tanto profonde. :susuvai:
     
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    Non è la prima volta che incenso Silvana de Mari in questa sede... ma qualche settimana fa ero riuscita a mettere le mani su Gli Ultimi Incantesimi e giusto qualche giorno fa ho trovato L'Ultimo Orco nella mia libreria di fiducia, permettendomi così di completare quanto più possibile la saga de L'Ultimo Elfo. :corre:
    In teoria mi mancherebbe Io Sono Yorsh, che è un prequel... ma a quanto mi risulta è reperibile solo usato e a un prezzo abbastanza elevato quindi ne farò a meno, almeno per il momento.

    Inutile dire che mi sono buttata a pesce. :sbarluccic: :sbarluccic: :sbarluccic:
    E mi sono innamorata di nuovo di questa autrice. :sbarluccic: :sbarluccic: :sbarluccic:
    L'Ultimo Elfo è un romanzo semplice ma meraviglioso e dopo averlo letto capisco come mai ha vinto una quantità industriale di premi: è un libro per bambini ma, come ormai ho imparato dalle mie precedenti esperienze con questa autrice, dietro questa semplicità c'è un mondo intero. :love:
    Mi sono innamorata di nuovo di questa autrice e credo proprio che alla fine del mese avrò altre occasioni per parlarne, sia perché è in uscita il secondo libro della trilogia di Hania, La Strega Muta (che io ho già ordinato in libreria :coffee: ) sia perché dopo aver finito L'Ultimo Elfo mi sono attaccata a L'Ultimo Orco e non ho intenzione di fermarmi lì. :susuvai:
     
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    Altra lista di letture post-terremoto (spero davvero sia l'ultimo :lacrime: ) perché tanto difficilmente riuscirò a fare altro che finire uno dei libri che ho in corso quindi adesso che ho tempo mi ci metto. :sisi:
    Altro mese moscio perché
    a- ho letto solo 4 libri (al massimo arriverò a 5 ma non è detto :nono: )
    b- uno dei libri letti è un libro a fumetti
    Vabbè che è stata anche la mancanza di tempo a bloccarmi, ma mi sento delusa. :sisi:
    In questo mese ho finalmente concluso la lettura di La Favolosa Vita di Henry N. Brown Orsetto Centenario di Anne Helene Bubenzer, che avevo iniziato appena comprato e poi ho lasciato da parte per settimane per dedicarmi a letture che mi allettavano di più. Dico subito che mi è piaciuta tantissimo questa dolcissima storia narrata da questo orso di peluche nato a Bath all'inizio degli anni'20, un pupazzo che ha viaggiato moltissimo assieme ai proprietari che se lo sono passato di mano in mano. Ho adorato la voce di questo orsetto senziente che ha vissuto intensamente la sua esistenza e mi sono commossa in più punti, in particolare quando Henry perdeva uno dei suoi proprietari (che volete farci, sono la sentimentale amica del cuore di un orsacchiotto di peluche speciale da trent'anni e il pensiero di perderlo era una pugnalata quando ero bambina e lo è tuttora).
    Altra lettura del mese è stato il primo libro di Le Straordinarie Avventure di Adèle Blanc-sec, il fumetto di Jacques Tardi da cui Luc Besson ha tratto un film una decina di anni fa... è inutile stare a specificare che io ho desiderato leggerlo proprio perché ho gradito particolarmente il film, vero? Comunque immaginate la mia piacevole sorpresa quando ho scoperto che non solo il film tratta della sola prima storia (il libro ne contiene quattro, tutte collegate) ma che la sua sceneggiatura ne è soltanto la pallida versione edulcorata e modificata. :sbarluccic: L'ho letto praticamente in un giorno solo perché non sono riuscita a staccarmi da quelle pagine e l'ho trovato molto emozionante. Tuttavia c'è una cosa che non mi è piaciuta molto, ossia il tratto del disegno... ma questi credo siano gusti personali e alla fine ci stava pure bene. :sisi:
    Il terzo libro letto è stato Un Po' di Follia in Primavera di Alessia Gazzola perché quando si tratta di Alice Allevi non sono in grado di resistere al richiamo delle pagine. :nono: E ho gradito molto un fatto:
    quello che spero sia la fanculizzazione definitiva di Arthur. Ne sono stata proprio contenta non perché io sono una convintissima sostenitrice del team Conforti da quando ho iniziato la serie e neanche perché lui non è il mio tipo dal punto di vista fisica e neppure perché lo detesto per come si comporta con Alice: ne sono stata felice soltanto perché con Alice non avrebbe MAI potuto funzionare senza che uno dei due si sacrificasse sull'altare della loro relazione, una condizione che avrebbe ucciso l'anima di Alice (perché Arthur non avrebbe mai rinunciato completamente al richiamo della guerra, è sempre stato fin troppo chiaro).

    Ma a chi voglio darla a bere! :ahah: Questo è un 30% del motivo per cui ne sono felice. :coffee: La verità è che Claudio Conforti E' Claudio Conforti e Alice deve stare con lui punto e basta perché, anche se al mondo si mostra come uno stronzo egocentrico, in realtà non è affatto così bastardo come si mostra. :love:

    Ultimo libro del mese è L'Ultimo Elfo di Silvana de Mari, di cui ho parlato a metà mese.
    Ecco, da allora non ho concluso la lettura di un solo libro ma non vuol dire che non abbia letto perché sul mio comodino stazionano in pianta stabile L'Ultimo Orco di Silvana de Mari e Fangirl di Rainbow Rowell; il primo si trova ancora lì perché è oggettivamente lungo (oltre 700 pagine) ed ormai sono a metà, mentre l'altro l'ho preso meno di una settimana fa e ogni volta che mi ci metto lo divoro... ma non ho avuto molto tempo quindi anche con quello sono più o meno a metà.
    Il problema è, oltre alla mancanza di tempo, il desiderio e la paura di leggere qualcosa di Stephen King: il mio problema non sono i contenuti dei suoi libri e neanche la loro lunghezza (ormai 15 anni fa sbranai IT in una settimana scarsa) ma l'indecisione su quale titolo lanciarmi perché
    a- mia madre è stata una sua fan fino agli anni'90 quindi in casa ho un'ampia scelta... talmente ampia che, come si suol dire, non so a chi dare il resto. :roftl:
    b- tra i miei libri preferiti ci sono Carrie e Misery quindi vorrei un libro che riesca a conquistarmi allo stesso modo... ma ho paura di sbagliare e prenderne uno che non riesca a colpirmi
    Insomma, mi sto crogiolando nell'indecisione e perdo tempo.

    EDIT: Ok, ho finito Fangirl e, grazie al fatto che era davvero breve (una trentina abbondante di pagine), ho letto anche L'Assassina e la Guaritrice di Sarah J. Maas, novella prequel della serie de Il Trono di Ghiaccio. :sorris:
    Ora il mese mi sembra sorridere un po' di più. :corre:

    Edited by Hephaistion - 29/10/2016, 12:35
     
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    CITAZIONE (Hephaistion @ 27/10/2016, 12:36) 
    Il terzo libro letto è stato Un Po' di Follia in Primavera di Alessia Gazzola perché quando si tratta di Alice Allevi non sono in grado di resistere al richiamo delle pagine. :nono: E ho gradito molto un fatto:
    quello che spero sia la fanculizzazione definitiva di Arthur. Ne sono stata proprio contenta non perché io sono una convintissima sostenitrice del team Conforti da quando ho iniziato la serie e neanche perché lui non è il mio tipo dal punto di vista fisica e neppure perché lo detesto per come si comporta con Alice: ne sono stata felice soltanto perché con Alice non avrebbe MAI potuto funzionare senza che uno dei due si sacrificasse sull'altare della loro relazione, una condizione che avrebbe ucciso l'anima di Alice (perché Arthur non avrebbe mai rinunciato completamente al richiamo della guerra, è sempre stato fin troppo chiaro).

    Ma a chi voglio darla a bere! :ahah: Questo è un 30% del motivo per cui ne sono felice. :coffee: La verità è che Claudio Conforti E' Claudio Conforti e Alice deve stare con lui punto e basta perché, anche se al mondo si mostra come uno stronzo egocentrico, in realtà non è affatto così bastardo come si mostra. :love:

    :nooo: :nooo: :nooo: ADDAVERAMENTE?
    Io sono al secondo volume (ho iniziato a leggere la serie dopo aver visto la prima puntata in tv) e già PiattolArthur mi ha talmente scartavetrato le ovaie da arrivare a smaciullarmele.
    Per me è The thing of evil (come il cane di King, per restare in tema King xD), è una voragine di egoismo, belloccisimo, ricciolismo, cretinismo, è "vieni all'aeroporto così ci vediamo per 5 minuti ma poi ti chiamo per dirti che sono partito e intanto tu ti sei fatta cinque chilometri a piedi per vedermi e skiusa skiusa skiusa però ti amo".
    LO ODIO e deve togliersi dalla palleeeeeeee.
     
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    CITAZIONE (-Caska- @ 31/10/2016, 14:14) 
    CITAZIONE (Hephaistion @ 27/10/2016, 12:36) 
    Il terzo libro letto è stato Un Po' di Follia in Primavera di Alessia Gazzola perché quando si tratta di Alice Allevi non sono in grado di resistere al richiamo delle pagine. :nono: E ho gradito molto un fatto:
    quello che spero sia la fanculizzazione definitiva di Arthur. Ne sono stata proprio contenta non perché io sono una convintissima sostenitrice del team Conforti da quando ho iniziato la serie e neanche perché lui non è il mio tipo dal punto di vista fisica e neppure perché lo detesto per come si comporta con Alice: ne sono stata felice soltanto perché con Alice non avrebbe MAI potuto funzionare senza che uno dei due si sacrificasse sull'altare della loro relazione, una condizione che avrebbe ucciso l'anima di Alice (perché Arthur non avrebbe mai rinunciato completamente al richiamo della guerra, è sempre stato fin troppo chiaro).

    Ma a chi voglio darla a bere! :ahah: Questo è un 30% del motivo per cui ne sono felice. :coffee: La verità è che Claudio Conforti E' Claudio Conforti e Alice deve stare con lui punto e basta perché, anche se al mondo si mostra come uno stronzo egocentrico, in realtà non è affatto così bastardo come si mostra. :love:

    :nooo: :nooo: :nooo: ADDAVERAMENTE?
    Io sono al secondo volume (ho iniziato a leggere la serie dopo aver visto la prima puntata in tv) e già PiattolArthur mi ha talmente scartavetrato le ovaie da arrivare a smaciullarmele.
    Per me è The thing of evil (come il cane di King, per restare in tema King xD), è una voragine di egoismo, belloccisimo, ricciolismo, cretinismo, è "vieni all'aeroporto così ci vediamo per 5 minuti ma poi ti chiamo per dirti che sono partito e intanto tu ti sei fatta cinque chilometri a piedi per vedermi e skiusa skiusa skiusa però ti amo".
    LO ODIO e deve togliersi dalla palleeeeeeee.

    Proprio per questo l'ho sempre odiato. :coffee:
     
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    CITAZIONE (Hephaistion @ 31/10/2016, 15:54) 
    CITAZIONE (-Caska- @ 31/10/2016, 14:14) 
    :nooo: :nooo: :nooo: ADDAVERAMENTE?
    Io sono al secondo volume (ho iniziato a leggere la serie dopo aver visto la prima puntata in tv) e già PiattolArthur mi ha talmente scartavetrato le ovaie da arrivare a smaciullarmele.
    Per me è The thing of evil (come il cane di King, per restare in tema King xD), è una voragine di egoismo, belloccisimo, ricciolismo, cretinismo, è "vieni all'aeroporto così ci vediamo per 5 minuti ma poi ti chiamo per dirti che sono partito e intanto tu ti sei fatta cinque chilometri a piedi per vedermi e skiusa skiusa skiusa però ti amo".
    LO ODIO e deve togliersi dalla palleeeeeeee.

    Proprio per questo l'ho sempre odiato. :coffee:

    Io sinceramente non capisco come alcune lettrici possano desiderare che
    Alice scelga Arthur, è un uomo che io non augurerei nemmeno alla mia peggior nemica. xD
     
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    CITAZIONE (-Caska- @ 31/10/2016, 20:56) 
    Io sinceramente non capisco come alcune lettrici possano desiderare che
    Alice scelga Arthur, è un uomo che io non augurerei nemmeno alla mia peggior nemica. xD

    Non lo so.
    Per carità, l'Arthur dei libri e quello della serie tv non sono uguali (e non vado oltre per non fare spoiler sui libri) e quindi capisco che qualcuno possa simpatizzare con lui... ma io non mi spiego quelle che sin dall'inizio l'hanno preferito a CC. :coffee:
     
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    CITAZIONE (Hephaistion @ 31/10/2016, 21:13) 
    CITAZIONE (-Caska- @ 31/10/2016, 20:56) 
    Io sinceramente non capisco come alcune lettrici possano desiderare che
    Alice scelga Arthur, è un uomo che io non augurerei nemmeno alla mia peggior nemica. xD

    Non lo so.
    Per carità, l'Arthur dei libri e quello della serie tv non sono uguali (e non vado oltre per non fare spoiler sui libri) e quindi capisco che qualcuno possa simpatizzare con lui... ma io non mi spiego quelle che sin dall'inizio l'hanno preferito a CC. :coffee:

    son diversi, anche se quell'egoismo e immuturità di fondo è la stessa anche se forse un po' troppo esasperati nella serie tv; io però ho letto solo i primi due libri quindi non ho n quadro completo. So solo che non lo sopporto e mi irrita come un brufolo purulento e vorrei prendere Alice e scuoterla fino a farle tornare la ragione.
    Poi non è che Claudio sia l'uomo perfetto eh (che di fatto non esiste) ma cacchio essere indecisi tra i due è pura follia. Imo.
     
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