The Fiery Priest

con Kim Nam Gil

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    - Amante e Mezza Propettaria di Jang Hyuk <3 -

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    THE FIERY PRIEST

    The-Fiery-Priest-04



    INFO
    Titolo: The Fiery Priest / Hot Blooded Priest / Enthusiastic Priest / Passionate Priest /열혈사제
    Genere: Crime, Commedia, Azione
    Episodi: 40 ( circa 35 min. )
    Rete: SBS
    In onda: dal 15 Febbraio al 20 Aprile 2019
    Sceneggiatore: Park Jae Bum ( Chief Kim :heart:, God's Quiz , Blood )


    TRAMA

    Kim Hae-Il ( Kim Nam-Gil ) è un prete cattolico, scortese e con problemi nel gestire la rabbia.
    Koo Dae-Young ( Kim Sung-Kyun ) è un detective timido dalla chiacchiera facile.
    Park Kyung-Sun ( Lee Ha-Nee ) è un pubblico ministero, intelligente, bella e ambiziosa.

    Tutti e tre si ritroveranno a lavorare insieme per risolvere un caso di omicidio che coinvolge un prete cattolico anziano.


    CAST
    Kim Nam-Gil è Kim Hae-Il
    Kim Sung-Kyun è Koo Dae-Young
    Lee Ha-Nee è Park Kyung-Sun
    Go Joon è Hwang Cheol-Bum
    Keum Sae-Rok è Seo Seung-A
    Jeon Sung-Woo è Han Sung-Kyu

    TRAILER
    Video



    FONTI
    Asian Wiki
    Koreandrama
    Sub inglesi: ...
    Sub ita: consultare Dramaitalia
     
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    E' come cavalcare un cavallo psicotico verso una stalla in fiamme! (cit.)

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    L'unico motivo per cui questo drama lo avevo adocchiato già da tempo è Kim Nam Gil :heart: Che oltre a centellinare le sue apparizioni sul piccolo schermo, quando lo fa, pare non azzeccarne una :roftl_drop:

    E magari lo avrei pure già iniziato questo drama, se non fosse che anche questa volta sento un grido potente nell'aria: "AMERICANATAAAAAAAH!!!"

    Sarà che l'accostamento "prete" e "rabbioso" mi pare tanto un ossimoro :mu:

    Sarò prevenuta io? :hmm:

    Se qualcuno lo guarda, potrei pensare di unirmi alla visione, perché vederlo in solitaria proprio non mi ispira :notworthy:
     
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    SPOILER FINO AD EPISODIO FINALE

    UgnOUxs

    come rappresentare la serietà del dorama :sese:



    Ebbene sì. PQ è ancora viva e ha effettivamente visto The Fiery Priest. Il fatto che ci sia Kim Namgil nei panni del prete e Park Jaebeom :heart: sono solo delle fortuite coincidenze. :sese:
    [Il dorama in verità l'ho già finito da più di una settimana ma sentivo il bisogno di infognarmi in qualcosa di nuovo e riprendere le riflessioni su questo titolo a freddo, dato che me lo sono praticamente maratonata in una settimana.]

    Il dorama a me è piaciuto nonostante lo avessi iniziato con l'idea di affiancarlo ad altre visioni giusto perché saltare due lavori di fila del mio sceneggiatore preferito pareva brutto e perché in quel momento He is Psychometric era ancora in onda.
    Ammetto candidamente che sulla carta non sembrava un granché, se non altro perché pare essere un'accozzaglia di cose discutibili messe insieme in un grande disegno dove tutto ha un senso ma si rischia di gettare le varie sotto-trame alle ortiche perché errare è umano e portare avanti così tanti intrecci non è una matassa facile da sbrogliare. E la trama, per quanto sia accurata, è a dir poco fuorviante in quanto dà l'idea di quella che è stata precedentemente definita "americanata", quando in verità non ha niente a che spartire con questo genere di cose.

    Quindi voi lettori vi starete chiedendo: "PQ ma allora non parla veramente di un prete con problemi di gestione della rabbia, di una procuratrice dai valori discutibili e di un ispettore di polizia che definire incompetente è riduttivo?" Certo che sì, sono questi i protagonisti della vicenda ma sono proprio le loro qualità spesso negative a rendere The Fiery Priest un dorama che vale la pena di essere visto.

    vubPVdx



    Kim Haeil

    Kim Haeil è un uomo che prima di diventare prete faceva tutt'altro nella vita e che, con il susseguirsi degli eventi, dimostra palesemente di essere un personaggio a dir poco atipico per indossare i panni di un padre capace di raccogliere i fedeli in preghiera. Innanzitutto ha gravi problemi di gestione della rabbia che non vengono minimamente smorzati o contenuti dallo stesso, il quale scoppierebbe in rabbia semplicemente se mettesse il piede destro nella ciabatta sinistra appena alzato la mattina. :sisi: In realtà questo comportamento è la diretta conseguenza di qualcosa avvenuto nel passato e di cui Haeil non è riuscito mai a perdonarsi. Quasi a voler rendere il mondo - e sé stesso - migliore, ecco che decide di porre la sua violenza e la sua rabbia irrefrenabile al servizio dei deboli e di tutti coloro che vengono inevitabilmente schiacciati da un sistema corrotto che non premia onestà e rettitudine, bensì violenza, meschinità e corruzione.
    Kim Haeil è forse il personaggio che più ho amato del trio e non solo perché è quello che sembra sovrastare fin dall'inizio gli altri, pronto a dominare la scena; è a mio avviso il personaggio meglio riuscito proprio per le cicatrici che porta dentro di sé, ferite ancora aperte e sanguinanti e che, fino alla fine, lo spingono, lo feriscono dall'interno, lo fanno rabbrividire, gli fanno credere di essere ormai al di là di ogni possibile redenzione... è uno dei personaggi migliori che io abbia mai incontrato in un dorama e non solo perché riesce a donare allo spettatore un ventaglio di emozioni completamente differenti le une dalle altre ma proprio per la capacità continua di essere una fonte di ispirazione, una persona forte ed autorevole agli occhi degli altri, in certi casi quasi una calamita al servizio del Bene, ed al contempo il personaggio forse più fragile di tutti che si accartoccia su sé stesso nel giro di pochi istanti e che, quando ormai sembra essere sprofondato in un abisso da cui non è possibile fare ritorno, ecco che sorprende ancora una volta e ritorna come l'araba fenice, splendente, forte e giusto. :heart:

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    Park Gyeongseon

    Park Gyeongseon è una procuratrice che incarna un po' quella critica che abbiamo visto almeno una volta in un dorama ambientato nel mondo legale coreano: ha un bel visino ma a conti fatti pecca di incompetenza e ha una scala di principi morali completamente differente dal resto del mondo, cosa che le permette di assolvere ai suoi doveri entrando nelle grazie dei superiori giusti ma che al contempo non incarna un modello di comportamento positivo dato da una persona che, come Dio, amministra la giustizia e dà punizioni esemplari.
    Ovviamente, così come Haeil e Gu Daeyeong, anche Gyeongseon ha dei motivi per comportarsi come se tutto le scivolasse addosso senza troppa importanza, giusto in tempo per andare a messa come una brava pecorella pronta a confessarsi per aver detto due bugie di troppo durante la settimana.
    Di questo personaggio ho amato tantissimo il carisma che ha sempre emanato e la forza e la volontà di cambiare e di rimediare a dei torti proprio grazie alle indagini sulla morte sospetta di Padre Lee, il cuore pulsante della comunità e della chiesa. Non è facile riconoscere dentro di sé ed ammettere, anche solo attraverso le azioni e le parole, di aver commesso un errore madornale ma ecco che Gyeongseon ci riesce e dimostra di essere una donna forte, con delle debolezze e delle credenze pregresse sbagliate su cui ha costruito una vita impostata in maniera "errata", facendo ammenda e dimostrando di voler andare fino alla fine, prendendosi le proprie responsabilità.

    bfDtoWv



    Gu Daeyong

    Il detective Gu Daeyeong è quello che per molto più tempo non mi ha dato moltissimo, nonostante ormai sapessi le motivazioni dietro l'apparenza da incompetente al limite dell'idiozia patologica. Così come per gli altri due è stato bello però vedere come sia cambiato e soprattutto come si sia affezionato, suo malgrado, a quel prete così irascibile e scontroso che gli ha dato tanti di quei problemi da averne per almeno due vite! :roftl_drop:

    ◎ RIFLESSIONI ◎

    Uno dei pregi di questo dorama è che riesce a criticare il mondo senza renderlo impossibile da cambiare né tantomeno disumano (perlomeno in parte) e lo dimostra con i tre protagonisti, unitisi per risolvere il caso della morte di Padre Lee - una indagine chiusa frettolosamente che ha lasciato molte cose al caso: tre persone a modo loro corrotte e disincantate dalla vita, al punto da essersi costruite delle realtà proprie per far fronte a tutto ciò che sta loro intorno e che le ha "obbligate" a diventare indegne di alcun rispetto o sentimento positivo nei loro confronti.
    Il mondo di questo dorama inoltre non è bianco e nero ma è anzi una infinita scala di grigi dove i buoni non sono senza macchia ed i cattivi sono cattivi e basta, non ci sono scuse che giustifichino il loro modo di essere: sono così e basta, bestie corrotte e marce fin nel profondo, che hanno deciso di gettare via anzitempo la loro umanità per trarre profitto e scalare la gerarchia schiacciando gli altri come insetti indegni del loro tempo, figurarsi di un fugace sguardo che ricorderebbe loro la scia di marciume che si sono lasciati dietro e che è pronta a perseguitarli sotto la suola delle loro scarpe costose.

    Una piccola chicca che rende questo dorama una piccola perla è proprio l'amore e la cura con cui sono stati inseriti certi dettagli: inizialmente non sembrano avere nessun senso, sembrano una bella cornice pronta ad esaltare un dipinto ma è dopo molti episodi che finalmente assumono un senso e dimostrano come effettivamente esaltassero il tutto ma gli danno anche quella sfumatura in più che fa capire quanto amore e quanta maestria siano stati infusi in questo dorama, a dimostrazione che lo sceneggiatore non ha mai avuto momenti di incertezza, ha sempre saputo dove voler puntare e come farlo e che i particolari apparentemente insignificanti che hanno poi aiutato nella risoluzione del caso e nella conseguente scoperta della verità non erano poi da sottovalutare, bensì delle piccole esche pronte ad essere utilizzate al momento più opportuno per svelare un altro tassello del puzzle.

    Il finale lascia intendere una possibile seconda stagione, cosa di cui non posso che essere contenta dato l'amore che ho provato per questa serie e per i suoi personaggi. Grazie a The Fiery Priest ho riso, ho pianto, mi sono infuriata, ho provato disgusto ed anche una punta di orgoglio. Grazie a questo dorama mi sono sentita umana in seguito alla vasta gamma di emozioni che mi ha donato e scatenato. :heart:

    P.S. Una delle più belle scene di sempre è anche una delle più spoilerose. A prescindere dal vostro interesse nel dorama io consiglio la visione dello stesso o perlomeno della Scena. [purtroppo l'ho trovata solo sul canale della SBS perciò perde un po' data la mancanza di sottotitoli, perciò ho ripescato i subbi dell'episodio e ho copiato/tradotto il pezzo.]

    SPOILER EPISODIO FINALE
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    CITAZIONE
    DY: (Padre) non dovrebbe farlo.
    GS: Padre, non è necessario che lei lo faccia. Lo abbiamo già catturato.
    JEUNGGWON: Dai, datti una mossa e sparami. È ciò che ti riesce meglio.
    DY: Stai zitto, bastardo!
    JEUNGGWON: Anche se mi uccidessi, verrebbe considerato legittima difesa perciò non finirai in galera. Puoi uccidermi... e tornare ad essere una macchina che semina morte come ai vecchi tempi. Faresti dei bei soldi.
    GS: Padre, mi guardi. Sono un procuratore, deve fidarsi di me. Farò tutto ciò che è in mio possesso per far marcire questo bastardo in prigione per il resto dei suoi giorni.
    DY: Padre, gli sparo io. Sono un detective.
    JEUNGGWON: Haeil, tu ed io siamo uguali. Perché te la prendi tanto con te stesso? Sbrigati e sparami. Facciamola finita.
    GS: Padre. Non ne vale la pena. Perché dovrebbe abbandonare la vita ecclesiastica per un uomo simile?
    SEUNGA: Esatto padre. Lei appartiene alla chiesa!
    DY: Può pestarmi quanto le pare. Continuiamo a lavorare insieme come abbiamo fatto finora. Che ne dice?
    SORELLA: Sono tutti con lei, padre Kim. Sono tutti dalla sua parte e sono stati salvati da lei. Deve solo salvare sé stesso.
    JEUNGGWON: Non c'è salvezza. Spara. Uccidimi. Ammazzami, bastardo. Dai, ammazzami. Ammazzami, stronzo!!
    HAEIL: "Io non ti dico fino a sette volte, ma fino a settanta volte sette. Devo perdonarti».
    *dopo che sono intervenuti gli altri detective...*
    GS: Ha fatto la cosa giusta.
     
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    Quercina che commento splendido! :wub:

    In primis me felice che sei tornata a postare :hug: e in secundis hai espresso al meglio il tuo amore per questo drama senza spoilerare, davvero un commentone epico! :susuvai:

    Mi auguro lo subbino TFP in italico idioma in tempi decenti, e nel frattempo mi godo il tuo bel commento! :sw:

    PS: welcome back! ^_^
     
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    Io PlatessO, Tu MoschettierI Cacciatrice di Sòle DOC

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    CITAZIONE (valinor @ 7/5/2019, 21:42) 
    Quercina che commento splendido! :wub:

    In primis me felice che sei tornata a postare :hug: e in secundis hai espresso al meglio il tuo amore per questo drama senza spoilerare, davvero un commentone epico! :susuvai:

    Mi auguro lo subbino TFP in italico idioma in tempi decenti, e nel frattempo mi godo il tuo bel commento! :sw:

    PS: welcome back! ^_^

    Grazie :heart:

    Nel mio commento ho detto principalmente ciò che ho amato, il quale consiste nel 98% del dorama stesso :roftl_drop:, ma debbo ammettere che alcune trovate comiche sono apprezzabili quasi esclusivamente dai coreani, dato che non tutte hanno incontrato il mio gusto. :nono: Definirlo difetto però pare eccessivo, sono convinta che ad altri potrebbero piacere o che comunque non darebbero loro fastidio.

    :hug:
     
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    Lan Zhan per la campagna promozionale "Disprezzo&Midgeritudine" <3

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    Devo aprire io le danze? :animavia:
    Allooooooora dopo due puntate è un po' presto per commentare a fondo e svicerare fatti e personaggi quindi andrò di impressioni generali e generiche :sese:

    WvVb8fx



    Partiamo da lui Padre Micheal che decisamente è la star indiscussa del dorama: irascibile, senza peli sulla lingua e ben intenzionato a continuato a bere e a fumare.
    Spicca nella comunità perché decisamente Petto e con una certa presenza :ador:
    Decisamente un prete che usa più il bastone sulle sue pecorelle che la carota :roftl: e con un forte senso di giustizia che non gli permette di chiudere gli occhi su nulla.
    Insomma un tipo parecchio fumantino che può esplodere con nulla, tanto che alla fine viene richiamato da Padre Lee nella sua diocesi :roftl:

    Essendo un dorama coreano

    il fatto che avesse un passato di sofferenza alle spalle era scontatissimo.
    Insomma da quel poco che si è visto è chiaro che Padre Micheal è diventato prete per espiare la sua colpa di essere stato responsabile della morte di alcuni bambini innocenti.
    Per quanto fosse un soldato e stesse eseguendo degli ordini, quello che è accaduto quel giorno durante la missione lo tormenta e perseguita ancora adesso.



    E per chi se lo chiedesse...sì c'è anche lui... :corre:





    Padre Micheal comunque non è il solo ad essere poco ortodosso in questa storia :sese:
    La procuratrice è palesamente votata a ungere le ruote giuste degli ingranaggi e appare decisamente che la sua vocazione sia ottenere vantaggi e promozioni che fare trionfare la giustizia.
    Ed è decisamente sensibile al fascino di Padre Micheal :roftl:

    Il poliziotto della sezione crimini violenti invece appare decisamente inetto, "bullizzato" un po' da tutti e usato come vittima sacrificale per praticamente ogni cosa.

    Quello che appare chiaro fin dall'inizio è la corruzione dilagante nella cittadina, le future elezioni tirano decisamente fuori il peggio di una delle candidate.
    La punta di un iceberg come viene subito illustrato, i personaggi coinvolti in un futuro progetto edilizio che smuove soldi e interessi di molti, sono parecchi e ovunque, distretto di polizia compreso.
    Insomma la corruzione dilaga e per quanto tutti si affannino a presentare una facciata pulita, sotto sotto tutti sanno la verità.

    Insomma la diocesi in cui mette piede Padre Micheal è un oasi di pace all'interno della comunità ma anche uno dei lotti interessati al progetto edilizio, e quindi nelle mire di chi vuole acquisire il terreno a qualunque costo e a qualunque mezzo.

    Date queste premesse, credo che nessuna sia rimasta sorpresa

    della morte di Padre Lee, su di lui i corvi gracchiavano dalla prima puntata.
    Ovviamente essendo praticamente il pilastro portante nella vita di Padre Micheal, la sua improvvisa scomparsa da il via alla storia vera e propria.
    Come se non bastasse la perdita di Padre Lee fulcro della piccola comunità, l'uomo viene dipinto dapprima come un suicida e poi come un molestatore sessuale di ragazzine, quando Padre Micheal chiede che si indaghi sulla morte dell'uomo per portare alla luce la verità.
    Insomma polizia e procura fanno di tutto per insabbiare il caso e Padre Micheal non ci sta e presto lo vedremo menare le mani senza un domani


    Quello che mi è piaciuto e che lo spettatore e direi anche i protagonisti principali sanno chi ha fatto cosa, o che comunque in realtà non ci sia un mistero da risolvere ma una verità da portare alla luce.

    La morte di padre Lee ovviamente è uno tsunami nella vita di tutti, e un errore idiota da parte di chi doveva sì spingerlo ad abbandonare la diocesi ma non avrebbe dovuto farlo fuori perché sarebbe stato un problema peggiore da gestire. Ed infatti...
    Non è che gettargli ulteriore fango addosso stia facilitando le cose anzi, spinge solo Padre Micheal ancora di più a fare giustizia :hmm:



    Insomma a me queste due puntate iniziali mi hanno intrattenuta come si deve :pop: Kim Nam Gil in tonaca sta benissimo (e spero che la indossi a lungo) e il suo essere così poco ortodosso affascina, detto questo spero che non si perda per strada l'aria scanzonata e idiota del dorama che stemperano i momenti più cupi della storia.

    Al prossimo commento :corre:
     
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    PROUD MEMBER del "GRUPPO PECORA MISTICA" E CAPO DELLA SANTA INQUISIZIONE DORAMICA

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    SPOILER FINO A EPISODIO 4 (mini)

    VtjHnS2


    Confermo come Hanajima che i primi episodi sono assai introduttivi, quindi e' un po' difficile dare un giudizio. :hmm: E' chiaro che il nostro eroe e' un sacerdote davvero "sui generis", dai metodi assai poco ortodossi. :sese: Non esattamente il tipo che porge l'altra guancia. :roftl:

    Quindi non e' una grossa sorpresa che all'ennesima scazzottata con i boss del quartiere, tutti piu' o meno mandati in ospedale, il nostro Don venga gentilmente inviato in "esilio" nella sua parrocchia di origine sperando che il suo mentore storico, campione di pazienza cristiana, riesca a tenerlo sotto controllo.

    Ovvieta' della trama number 1: il passato del protagonista

    Il nostro eroe chiaramente non scoppia in collera ogni due secondi solo perche' ha un caratteraccio, egli soffre palesemente di gravi problemi dovuti al suo tragico passato. :sese:
    Dai flashback si vede chiaramente che Don era un membro delle forze speciali, quindi soffre palesemente sia di PTSD (Post-traumatic stress disorder) che di enormi rimorsi per aver ucciso dei pargoli innocenti con una granata (ovviamente tirata non per colpa sua, ma sotto pistola puntata del suo superiore durante un'azione militare e ignorando la presenza dei bambini).

    Pare chiaro che per il momento non e' in terapia e sembra molto restio ad iniziarla nonostante la psicologa petta proposta dal suo mentore.

    Ovvieta' della trama number 2: il mentore
    L'unico dubbio li' era quanti episodi ci avrebbero messo a farlo fuori, sono andati abbastanza in fretta. :roftl:

    CIB7zq9


    Ovvieta' della trama number 3: la ridente cittadina dove ritorna

    Era chiaro che tale posto idilliaco ( :sese: ) avrebbe puzzato di malavita e corruzione peggio di una cloaca, con una specie di comitato di corrotti che include le alte sfere della politica e della polizia locale. Devo dire che ho pensato subito a questo dorama, l'unica differenza mi sembra essere che Junki era un avvocato e Kim Nam Gil un prete. :hmm: :roftl:

    I cattivi visto il tono ironico del dorama sono palesemente da operetta... :sese: La geniale idea di...
    uccidere mentore per poter portare avanti il piano di speculazione edilizia che include l'abbattimento della chiesa e' di un'idiozia da campioni. :patpat: Peggio ancora l'idea di accusare di molestie sessuali un uomo in odore di santita'. InZomma... e' chiaro che ora Don partira' per una santa crociata in onore della memoria di mentore.

    All'interno della schiera dei corrotti piazziamo pure la procuratrice, devota cristiana di nome ma pronta a chiudere gli occhi davanti a corruzione e maneggi di fatto. A lei vanno le mie simpatie per le continue osservazioni su quando Kim Nam Gil sia Petto, non posso che concordare. E chiaramente a uno Petto cosi' si perdonano tante cose. :sese:

    Immagino che anche lei avra' il suo passato coreano DOC che ci spieghera' come sia diventata cosi', ma per il momento non si e' visto ancora nulla. :coffee:

    53pXB4t


    Altro personaggio ancora tutto da scoprire e' poliziotto tonto. :hmm: Palesemente deriso da tutti i colleghi incluso il suo capo, agnello sacrificale per ogni caso che nessun altro vuole toccare, non sorprende nessuno che...
    venga scelto come capo delle indagini per la morte di Mentore. :sese:

    Anche qui, sicuramente avra' la sua dose di tragico passato ma ancora nulla e' affiorato in superficie. :roftl:

    Ma concordo con Hana che il paesello e' il regno dei segreti di Pulcinella: tutti sanno benissimo cosa succede, ma tutti fanno finta di non vedere, e si piazzano nei primi banchi in chiesa con enorme coerenza. :roftl:

    Non so come mai ma ho l'impressione che l'arrivo di Don mandera' in frantumi questo muro di omerta'. :roftl: :roftl:

    5rVBTrM


    Impressione generale... :hmm:

    E' davvero troppo presto per esprimere qualsiasi giudizio, ma anche a me piace questo mix tra momenti drammatici e momenti di assoluta ironia (un po' alla Prison Playbook che avevo amato assai). Kim Nam Gil di solito se la cava assai bene in questi personaggi un po' borderline tra serio e comico, vedi Bidam in Queen Seon Duk.

    Non resta che andare avanti per capire in che direzione vuole andare la storia. :hmm:
     
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    E' come cavalcare un cavallo psicotico verso una stalla in fiamme! (cit.)

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    E' meraviglioso prendere parte a un gruppo di visione e poi rallentare tutti perché non riesco a trovare uno straccio di minuto per commentare, Hana, mi sa che qui l'unica che rallenterà la visione sarò io, mannaggia :nooo:

    Direi che avete già descritto i punti principali di queste puntate, io mi accodo a voi con commenti e impressioni random personali :notworthy:

    Partirò dicendo che non sapevo assolutamente cosa aspettarmi da questo drama, leggendo in giro pareva una cosa molto demenziale e esagerata per cui partivo prevenutissima, lo ammetto.
    La prima puntata ero a osservare lo schermo del tablet così --> :mu:
    La seconda puntata invece ho iniziato ad abituarmi a questo mischione di serio e faceto e alla fine ero addirittura un po' incuriosita :sisi:

    Praticamente il drama è ambientato in una sorta di Gotham City coreana, dove il male dilaga e spadroneggia, tra gangster da quattro soldi con tanto di giacca di pelle rossa molto kitsch, dal CEO dalla doppia vita alla ministra dai capelli cotonati che parla di giustizia e sicurezza quando è la prima a trafficare in affari assai loschi :sese:
    In tutto questo, pare che la polizia abbia le mani completamente legate e chiuda continuamente gli occhi fingendo di guardare da un'altra parte.


    Poliziotto (di cui conto di imparare il nome entro l'episodio 10 :sese: ) ne è l'esempio più lampante: un po' tontolone e palesemente il bersaglio a cui scaricare barile dei colleghi, sotto sotto pare un fifone più devoto a salvare la sua pelle che non quella degli altri e pare non avere nessuna voglia di prendersi beghe.


    Anche Procuratrice è una che predica bene, ma razzola male :roftl_drop:
    Come la maggior parte della gente della cittadina, va in chiesa e si comporta da buona cristiana (con un occhio di riguardo per la bellezza maschile :shifty: ), ma quando c'è da lavorare è la prima a darsela a gambe levate in preda allo stress (?) :roftl:
    E mi pare anche molto propensa ad accettare tangenti senza troppi problemi... :mu:
    Per ora, pare che gli unici propensi a non cedere al male e seguire la giustizia (anche se con modi tutti loro) siano proprio gli ultimi arrivati in città: la nuova partner di Poliziotto (con l'anima rapper :roftl_drop: ) e Padre Hae Il :notworthy:


    Kim Nam Gil non perde un colpo devo dire e anche con la tonaca e un taglio di capelli discutibile, è comunque :sbav:
    Qui poi gli hanno dato una parte assai peculiare che all'inizio mi aveva fatto storcere il naso: ovvero quella di un prete che mena le mani come non se ne vedevano dai tempi di Bud Spencer & Terence Hill :roftl:
    Ovviamente qui la cosa è contestualizzata con il solito passato assai coreano che il protagonista deve riuscire a esorcizzare :sese: ma non stupisce che il suo modus operandi spiazzi tutti, dai co-protagonisti, agli antagonisti, allo spettatore :roftl_drop:
    Ah, in tutto questo ovviamente
    ci scappa anche il morto :sese:
    Ovvero il prete che aveva fatto da mentore e guida spirituale a Hae Il.
    Sì, pure io non avevo nessun dubbio che fosse lui la vittima sacrificale prescelta, era troppo buono e pulito e cozzava terribilmente con il resto dei personaggi :roftl_drop:

    E ancora più ovviamente
    l'unico a cui pare fregargliene qualcosa è ancora una volta Hae Il.
    La polizia e ancora di più la procura se ne lavano le mani e insabbiano tutto generando un polverone mediatico che non convince nessuno, ma a cui nessuno può (o vuole) dar rimedio, nonostante le evidenti falle nelle indagini.

    Insomma, ci stiamo avviando verso un drama thriller dai toni però più volutamente sopra le righe (non da intendersi necessariamente in senso negativo eh!)?

    Lascio anche io il mio giudizio in stand-by.
    La storia vera e propria praticamente inizia a metà del secondo episodio, per cui è difficile per ora commentare la trama. Devo dire però che il drama è ben recitato e la cosa mi conforta, anche perché i personaggi mi paiono tutti un po' over the top ed è importante avere degli attori che li rendano credibili.

    :corre:
     
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    Questo drama è assurdo su più livelli, tuttavia è innegabile che fa della sua palese esagerazione il suo punto di forza, creando situazioni a tratti paradossali che però nell'insieme risultano addirittura plausibili.
    Poi ogni tanto tira fuori di certe perle che da sole valgono la visione, vedasi la guest star di queste due puntate che mi fece letteralmente morire :roftl:



    Qui proprio morii atrocemente!!
    :roftl: :roftl: :roftl:


    Che poi io mi gaso sempre un sacco quando sento odore di "italianità" nei drama, non so se sia eccesso di patriottismo, ma mi vengono gli occhi a cuoricino :love:
    Qui poi parlavano pure un italiano corretto devo dire, fu esilarante ascoltare il discorso con i sottotitoli sia coreani che inglesi :roftl_drop:

    Ma a parte queste frivolezze…come ci siamo arrivati a questa guest star? :mu:

    Ovviamente tutto si allaccia al discorso che la città in cui il nostro Hae Il è finito è un meraviglioso :nono: covo di vipere :sese:
    Le maggiori autorità politiche sono tutte colluse e corrotte e legano le braccia praticamente a chiunque.
    E nelle scorse puntate abbiamo visto la (prima?) vittima sacrificale di questa coalizione :unsure:
    Monsignore nonché mentore di Hae Il e unica anima buona della città pare proprio ci abbia lasciati non tanto per la questione di speculazione edilizia… o meglio, anche per questo, ma soprattutto perché, stufo marcio di vedere tutta questa ignoranza e indifferenza ai mali dei cittadini che lo circondava, aveva deciso di passare gli ultimi anni di vita a denunciare pubblicamente i maneggi dietro alle quinte della politica.

    Insomma, stava diventando un personaggio ingombrante e chiacchierone. :sese:

    Il fatto che il CEO lo abbia fatto fuori, non fu una mossa molto intelligente, questo è chiaro.
    Perché Monsignore era comunque un'autorità conosciuta e benvoluta e quindi è ovvio che la sua dipartita generasse scalpore.
    Oltretutto il fatto che abbiano fatto passare il suo assassinio come suicidio, aumenta l'improbabilità del tutto, figurarsi se un prete si va a suicidare quando questo va contro i dogmi della Chiesa.
    Insomma, il delitto viene malamente insabbiato con una serie di teorie che fanno acqua peggio di uno scolapasta, culminate nell'idiozia che il Monsignore fosse un molestatore di ragazzine :mu:

    Tuttavia, Procura e Polizia sono fortemente influenzate dai piani alti e archiviano tutto in fretta e furia, rifiutandosi di proseguire oltre nelle indagini :patpat:


    Tempi duri per il nostro fascinoso Prete in cerca di giustizia :patpat:
    Trovandosi tutte le porte sbarrate e tutti che si rifiutano di aiutarlo nonostante le inconfutabili prove che il Monsignore non possa essersi suicidato e che urgono indagini approfondite, Hae Il tenta il colpaccio.

    Si rivolge all'unica persona con il potere di far capitolare tutti quanti, dalla Polizia alla Procura alla Chiesa Cattolica Coreana.

    E chi è costui?

    Proprio lui.

    PAPA FRANCESCO!!!

    :roftl_drop: :roftl_drop: :roftl_drop: :roftl_drop:


    Sinceramente, non so come funzionino le cose nella Chiesa e soprattutto come il Vaticano amministri le varie comunità nei vari Paesi, però qui la notizia che un Prete integerrimo si sia suicidato e che le indagini sul fatto siano state sospese è abbastanza perché Francesco invii una missiva ufficiale affinché venga tutto riaperto.

    E da questo punto, inizia credo il drama vero e proprio :roftl_drop:
    Perché ora i protagonisti sono collegati, dal momento che
    la Polizia deve per forza riaprire le indagini.
    E qui, altro lampo di genio :sese:
    Va bene indagare, ma sempre con un occhio di riguardo ai piani alti.
    Per cui a capo delle indagini ci ficcano Poliziotto Tontolone :roftl:
    Con la scusa che lui "è il genio del reparto"...COME NO!! :roftl:
    L'idea ovviamente è la certezza che Tontolone MAI riuscirà a cavare un ragno dal buco e anzi, visto che Hae Il non lo sopporta, metterli a indagare insieme è l'unico modo per sperare che combinino pasticci in modo da chiudere per sempre la faccenda :sese:

    Inutile dire che mi aspetto grandi cose da questi due :drink:

    E direi che non ho altro da dire, per ora il drama intrattiene, ma siamo ancora all'inizio e non ci sono ancora molti ragionamenti possibili.
    Certo è un drama ben strano :corre:
     
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    BWz0NBJ



    Furono puntate di profondo angst visto che il nostro eroe non riesce proprio a trovare una via nel pantano di corruzione che lo circonda. :sese: Ogni tentativo...
    di riabilitare l'amato mentore si risolve in un fallimento, la corruzione arriva ad altissimi livelli e la sconfitta sembra inevitabile.

    A forza di vedere il nostro Don sbattere la testa regolarmente contro un muro di gomma, iniziavo a chiedermi come diavolo avrebbe fatto a venirne fuori. Per carita', ora sappiamo che...
    non e' un semplice ex-militare, ma un ex-agente del NIS, i servizi segreti coreani (vedetevi IRIS o Time between Dog and Wolf per capire di cosa parlo :patpat: ). Questo spiega l'addestramento di alto livello, le missioni in zone "calde" e gli incubi che pullulano le sue notti. :sese: Ed il fatto che NULLA di tutto questo trasparisce dai suoi fascicoli, ripuliti a dovere come per ogni ex-agente non piu' in servizio attivo. :sese:

    Iniziavo a dubitare che ci sarebbe riuscito con le sue sole forze, ma mi chiedevo CHI lo avrebbe aiutato. Pensavo a qualche potente conoscenza della sua vita pre-sacerdozio, e ammetto che invece...

    fpVtGJK


    come Bori, anche io sono ROTOLATA di fronte a questo sviluppo della storia. :roftl:

    Dopo ore di angst, ci voleva un colpo comico. Omettiamo che il Papa avrebbe dovuto davvero avere un'illuminazione divina per capire la lettera tradotta con il traduttore automatico che diceva cose assurde, ma insomma, viva Sua Santita' che una semplice letterina mette tutti a sedere, scomodando addirittura il Presidente della Corea. :notworthy:

    TfpUzNi


    Per il resto, la storia fatico ancora ad inquadrarla, ho l'impressione che questi primi episodi siano stati davvero una grande introduzione, volta a delineare i personaggi e il campo di battaglia. Scopriamo infatti...
    che Mentore stava combattendo da solo contro la corruzione dilagante e questo inizia a farci capire perche' alla fine sia stato messo a tacere. Quello che cattivoni non sanno e' che si sono tolti una spina dal fianco, ma ora al suo posto si ritrovano una trave nel costato. :roftl:

    La procuratrice buongustaia, a parte profferire apprezzamenti per Don (comprensibili) e compiere qualsiasi atto richiesto dai suoi superiori pur di fare carriera, per il momento non fa altro. :hmm: Sembra sempre sull'orlo di una crisi di nervi, si lava la coscienza andando regolarmente in Chiesa, ma chiaramente tutto il suo passato deve ancora venire a galla.

    Vz2KyAs


    Sperando che la maxi-introduzione sia finita, anche io mi aspetto grandi cose dalla nuova accoppiata...
    Don e Tonto a indagare insieme sull'omicidio di Mentore. Faranno sicuramente faville. :roftl:

    Ammetto di non avere altro da dire, alla base sto ancora cercando di capire cosa diventera' questo dorama e non e' per niente chiaro. :mu: :roftl:
     
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    9WdL3Yz


    Saro' onesta, ho visto subito i due episodi successivi un po' nella filosofia "via il dente, via il dolore". :sese: Per carita', la pettaggine di Kim Nam Gil nonostante la tonaca, e' un dogma indiscutibile.

    Ma diciamolo chiaro: il dorama NON DECOLLA. :coffee:

    Va bene l'inizio lento, ma ormai siamo alla puntata 6 (su 20) e alla base non si e' ancora capito dove voglia andare a parare la storia. :hmm: Inizio a STUFARMI di questa attesa. E se il dorama non avesse avuto davvero degli ottimi ratings e non lo stessi guardando in ottima compagnia (Bori :hug: ), lo avrei smollato e sarei passata ad altro. :sese:

    Questi due episodi ruotano intorno alla ricerca dei due testimoni che accusarono Santo Mentore ma e' sempre la solita minestra. Il nostro eroe combatte solo (o quasi) contro il mondo, arriva a sfiorare un mini successo, ma regolarmente I Cattivoni riescono a tappare la falla. Se e' cosi' per 20 episodi, io non ci arrivo alla fine. :mu:

    Tra l'altro uno deve veramente mettersi i cosciotti di prosciutto sugli occhi...
    Seriamente, hanno ucciso uno stimato monsignore senza farsi problemi, ma quando ci vuole a sbarazzarsi dei due sfigati che hanno usato come falsi testimoni? :sese: Tutti questi improvvisi scrupoli di coscienza mi fanno ridere. E non parliamo della Club dei Malvagi veramente da operetta. Va bene la serie borderline comica, ma la polizia raggiunge livelli di ridicolaggine che lasciano senza parole. :sese:

    C4Dt2rc


    Unico mini sviluppo della trama e' stato capire il Dramma Coreano nella vita di Tonto. :sese: Tiriamo fuori i kleenex. :sese:
    Il suo amato collega viene picchiato a morte davanti ai suoi occhi senza che lui possa fare nulla. Quindi ora per onorare la memoria del defunto, ha deciso di vivere a qualsiasi costo, ingollando orgoglio e senso del dovere.

    Il fatto che tutti lo trattino come una pezza da piedi ha un po' stufato dopo 6 episodi, il concetto lo abbiamo capito. :sese: Il duo con il Don per il momento mi ha dato poche soddisfazioni. :hmm: Non lo so, devo dire che sto paragonando questo dorama a Prison Playbook perche' ha un po' lo stesso concept di alternare serieta' a momenti buffi, solo che non gli arriva alla caviglia. :sese: Anche le battute spesso mi lasciano cosi' ---> :mu: , mentre in Prison Playbook avevano decisamente questo effetto ---> :roftl: (per non parlare dei colpi di scena comici, fantastici!!).

    Arrivare a fine episodio e' un po' un'agonia, mi vedo una sequenza infinita di deja-vu da ogni punto di vista, comico incluso. Il dorama sorprende davvero poco. :sese: E anche i personaggi secondari, specie lato cattivi, lasciano poco il segno so far. Per dire, caliamo un velo pietoso sul gruppo dei Russi. :sese: O sul tizio che si batte usando la Capoeira.

    ygvNGKb


    Procuratrice invece ancora non pervenuta, siamo sempre allo stesso punto. Continua a metterci la faccia per coprire i suoi superiori, abbiamo un vago senso di colpa...
    quando l'idol che ha accusato ingiustamente tenta il suicidio

    Ma overall non ci sono state grosse evoluzioni. :sese: Si becchetta con Don, si fa mettere i piedi in testa dai suoi superiori, sclera con i suoi sottoposti. Forte con i deboli, e debole con i forti. Boh. :mu:

    Speriamo che avanzando migliori un po' questa storia. :mu: :roftl:
     
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    Commento breve e senza caps stavolta, purtroppo il tempo è tiranno :nooo:
    Comunque non è che avessi granchè da dire in ogni caso che già non abbia detto Mid :hug: (che ringrazio!!), per cui qualche commento random:


    - Purtroppo mi tocca confermare quanto detto da Mid. Dico purtroppo perché non è mai incoraggiante concordare con le sensazioni negative, ma tant'è…
    Il drama fatica a ingranare :sese:
    Ogni volta ci sono delle scene che ti fanno pensare "oddio, finalmente succede qualcosa!" salvo poi non succedere nulla :mu:
    In pratica dopo 6 episodi siamo ancora al punto di partenza.
    Mentore è morto, tutti sanno, ma tutti coprono i veri colpevoli.
    Gli unici sinceramente interessati a scoprire la verità sono

    - Kim Hae Il & Co. (ovvero il prete giovane e la suora che mi sta troppo simpatica :roftl_drop: )

    - Poliziotta Rapper.

    Punto.

    Tutti gli altri sono o collusi coi cattivi o troppo pieni di tangenti per dargli contro.
    E capite bene che se non si inventano qualcosa per sbloccare la situazione, non andremo mai avanti, dato che ogni passo che i nostri fanno in avanti, si trovano perennemente un muro davanti.



    - Tanto Procuratrice che Poliziotto Tonto rimangono ancora in gran parte non pervenuti davvero :mu:
    A questo punto mi viene da pensare che Kim Hae Il sia il solo protagonista putativo della serie e gli altri siano dei contorni e io ho interpretato male all'inizio il parco dei personaggi :roftl:
    Alla fine sono tutti antagonisti qui dentro!! :roftl_drop:
    No perché Tonto deve continuamente tentare di dissuadere il Prete dall'indagare :patpat:
    E' una palla al piede che non vi dico!!
    Io speravo di vedere qualche interazione interessante fra i due, ma finora anche ciccia e ho sempre un tale prurito alle mani dal voler tirare un ceffone a Tonto!! :wacko: :roftl:
    Per carità, ti hanno ammazzato di botte il partner di lavoro sotto gli occhi e ora tu vivi sotto una campana di vetro, non ho capito se per il rimorso o perché hai troppa paura di affrontare il mondo, però cavolo, mettiamocela una mano sulla coscienza! :patpat:

    Procuratrice invece boh :mu:
    Impossibile da inquadrare.
    E per ora ai fini della storia, fa veramente poco.
    Continua a chinare la testa ai suoi superiori e ad eseguire gli ordini, legali o illegali che siano, è perennemente stressata e incazzata. Punto.
    Boh…



    - Questi due episodi furono in generale un po' mosci, non ci furono neanche delle scenette particolarmente rappresentative come quella
    del Papa :roftl_drop: :roftl_drop: :roftl_drop: :roftl_drop:

    La trama non si muove e ogni volta quel poco che accade sembra più un pretesto per mettere in moto qualche scazzottata :hmm:
    Qui in pratica tutto ruota intorno alla ricerca dei due soli testimoni che possono sapere qualcosa (?).
    Un pasticcio intorno a 'sti due :roftl:
    Che poi ogni tanto trovo che il drama abbia troppi personaggi che si concatenano e in certi passaggi io mi perdo anche :hmm:

    Non dico di voler la storia del secolo e comprendo che qui alla base l'intento è più di creare una commedia action, però effettivamente se nulla accade, cosa stiamo a guardare? :roftl_drop:
    C'è poi da dire che io l'umorismo di questo drama lo capisco poco, a parte rari casi, ma vabbeh, questo è più un problema mio, purtroppo è il dramma delle commedie: o sono in linea col tuo umorismo e allora ti fanno sbellicare, o non lo sono e ti lasciano perennemente così -> :blink:


    Niente Mid, io spero vivamente (per noi più che altro!!! :roftl_drop: ) che il drama si decida a iniziare :mu:
    Potenzialmente potrebbe essere una storia interessante, ma ho proprio l'impressione che si punti più al lato "comico/demenziale" della faccenda perdendo tantissimo minutaggio nella costruzione di scenette che alla fine nemmeno capisco :patpat:
    Quindi sembra sempre che siamo impantanati… :nooo:
     
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    UvsqaKm


    Eh, so che sembra che muoia dalla voglia di andare avanti, ma in realta' cerco solo di smarcare i prossimi episodi il prima possibile. Quindi Bori, fai pure con calma. :sese: :sese: :sese:

    Onestamente non so piu' neanche come commentare. :mu: Il dorama avanza modello tartaruga e non sembra minimamente intenzionato a ingranare seriamente. Per di piu', anche io resto assai perplessa di fronte alle gag comiche che spesso non capisco proprio. :roftl:

    Se prima Don era impegnato alla caccia ai testimoni, a questo giro...
    si scatena contro la cooperativa alimentare che fornisce pasti all'orfanotrofio, colpevole di aver intossicato in modo assai grave uno dei pargoli, ora in condizioni critiche in ospedale. Guarda caso, Mentore stava indagando proprio su quello, e il gestore della cooperativa e' il cugino di truffatore della setta. Il mondo e' piccolo. :sese:

    Ma qui ci fermiamo, tra uno scoppio d'ira e l'altro di Don, con conseguenti scazzottate "lui-solo-contro-il-mondo". :coffee:

    vV8zmoQ


    Tonto non si smuove di un centimetro. :sese: Certo, ora scrocca pasti gratis alla parrocchia e inizia a nutrire qualche vago scrupolo di coscienza, ma resta sempre...
    al soldo della malavita, che avvisa subito dell'imminente irruzione di Don alla cooperativa. Di questo passo si convertira' tra 10 episodi. :roftl:

    Anche io lo prenderei a ceffoni praticamente in ogni scena, mentre fa da zavorra alle indagini in ogni modo possibile. Nell'ennesimo flashback sul suo passato...
    vediamo la promessa al collega morente di non rischiare piu' la vita, e quindi di piegarsi al sistema in cambio di una vita tranquilla, smettendo di essere un poliziotto tosto e non corrotto (a quanto pare sapeva pure battersi una volta).

    La Santa Crociata di Don ogni tanto risveglia qualche bagliore del poliziotto che fu, ma queste scintille si spegnono piuttosto in fretta, e Tonto torna ad essere l'essere inutile che conosciamo. :sese:

    Okay, e' abbastanza chiaro che prima o poi diventera' un alleato, ma OMG, di questo passo ci vorranno ere geologiche prima che questo succeda. :ph34r:

    gkDrSGE


    Lato cattivi, praticamente nessuno si prende sul serio tra il sindaco corrotto, il capo della polizia ex-simpatizzante giapponese, il politico dell'opposizione in perenne finto-digiuno di protesta, e il capo della procura. Sono una collezione di macchiette assai inutile, che a parte umiliare Mr. Hwang che e' palesemente il braccio del gruppo, non sembra fare altro.

    Trovo sempre che le serie in cui i cattivi fanno pena, hanno una marcia in meno. Per carita', qui l'andazzo e' comico e quindi i cattivi sono volutamente da operetta, pero'... NON MI FA RIDERE. :coffee:

    Ad esempio andrei di tosatrice con il tizio della Capoeira. :sese:

    Non parliamo poi del leader della setta che brucerei diretto su una pira. Una noia assurda le scene con lui, simpatico magari la prima volta, ma ora stra-abusato.

    Quanto a Hwang, a parte essere abbastanza Petto, ha palesemente zero neuroni nel cervello...
    E' un ex boxeur, si ritrova ad essere in difficolta' contro Don, e il dubbio non lo coglie che costui in passato forse non raccoglieva margherite in un prato porgendo l'altra guancia? :roftl:

    BCdWeT3


    L'unica un po' sveglia e' lei, se non altro perche' pare poco convinta che Don nella vita abbia solo predicato il vangelo. Peccato che continui a essere la grande assente di questa storia. :sese: A questo giro...
    decidono di farla entrare nella confraternita del male visto che Hwang non e' in grado di gestire situazioni complesse, ma prima, giusto per domarla un po', la mandano nel paesello d'origine in esilio per qualche giorno.

    Immagino che il passato coreano con il padre inutilO e scroccone, che e' pure stato in prigione, sia la fonte del suo carattere opportunistico, ma visto il ritmo della trama, non lo scopriremo prima di almeno altri 7-8 episodi. :sese:

    InZomma... LENTOOOOOOOO!!!!!

    Non mi capacito degli alti rating che ha avuto. Forse i coreani capiscono questo senso dell'humour incomprensibile e lo trovano spassoso. Io mi sto facendo flebo in vena notevoli durante la visione. :ph34r:

    Bori, non so se il dorama prima o poi ci fara' la grazia di iniziare, ma non e' successo in questi altri due episodi. :ph34r: Accendiamo un cero e speriamo nella grazia divina. :sese:
     
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    Il mio stato vitale ed emozionale durante la visione di queste puntate:

    No, veramente, non so cosa c'è che non va nel mio rapporto con questo drama, ma ci sono momenti in cui scaraventerei il tablet fuori dalla finestra pur di tramortire qualche personaggio :roftl_drop:

    Se qualcuno se lo stesse chiedendo (non Mid perché purtroppo lei SA :roftl: ) SI', siamo ancora nella stessa condizione delle prime puntate :roftl_drop:
    Perché la storia non va avanti??? :mu:
    Mi sembra che tutto proceda al rallentatore e nulla si smuova.
    Per essere una commedia d'azione è molto statica :sese:

    Quindi, cosa è accaduto in queste due puntate, omettendo scenette comiche che continuo a non capire?
    Abbiamo capito che i cattivi hanno le mani in pasta ovunque, compresa la mensa dell'orfanotrofio gestito dalle suore cattoliche.
    Guarda caso :sese: chi gestisce questa mensa scadente che procura indigestioni a manetta è il nipote del capo di una setta religiosa che ovviamente è collusa col gruppo dei cattivazzi e che ovviamente cattivazzi mirano a portare al potere a scapito della Chiesa.

    Due puntate.

    Due intere ore per questa cosa.


    :sangue: :sangue: :sangue:


    Che oltretutto manco si è risolta ancora!!
    L'unica cosa a cui siamo giunti è l'ennesima scazzottata!
    Per il resto tutti sono contro tutti, tutti mirano a mettere i bastoni fra le ruote a tutti, è un tale Far West questo drama :roftl:

    Se ci penso che l'unico passo avanti lo si è fatto perché una delle suore ha "rubato" (!) un cellulare con video compromettenti, non so se ridere per l'umorismo involontario della situazione o disperarmi :patpat:

    Inutile che aggiunga che anche i protagonisti sono ancora tutti bloccati in un limbo.
    Che poi io alla fine Tonto non riesco proprio a capirlo, manco sforzandomi :mu:
    Allora, lui una volta era un poliziotto super cazzuto che menava meglio di Rambo e con uno spiccato senso di giustizia.
    Almeno finché i soliti malviventi capitanati dal CEO non gli hanno ucciso il suo partner sotto agli occhi :mu:
    E io qui proprio ho perso il suo ragionamento e come dal quel "devi vivere" sussurrato dal collega morente, lui ne abbia ricavato che era meglio se si trasformava in un mollaccione bullizzato da tutti e maltrattato dalla qualunque :mu:
    Gettando per altro alle ortiche il suo senso di giustizia.
    Perché lui dice "mi comporto così perché almeno posso difendere i deboli".
    MA IN CHE MODO SCUSA?! :roftl:
    Ma se è dall'inizio del drama che potrebbe aiutare Don a risolvere la morte del Monsignore innocente e invece non fa altro che tenere il piede in due scarpe e cercando di sabotare ogni mossa di Don e Poliziotta :mu:
    Forse adesso si sta facendo degli scrupoli vedendo la bimba intossicata dal cibo avariato, però ciò non toglie che comunque la spia la fa con il CEO :roftl:
    Cioè, io sto personaggio, oltre a non sopportarlo proprio, nemmeno lo capisco :patpat:

    Procuratrice in potenza potrebbe essere già più interessante invece, peccato sia ora in esilio nel paesello natio e continui a non fare niente ai fini della trama :roftl:
    Ha messo in moto due neuroni e avviato una ricerca sul passato di Don solo per scoprire che, ovviamente, non si può sapere nulla essendo il suo passato TOP SECRET, ma giusto questo.

    Mid l'unica cosa positiva (se si guarda il bicchiere mezzo pieno) è che siamo già (o ancora? :hmm: ) a metà drama.
    Io comunque inizio ad avere dei dubbi che questo drama possa ingranare, a meno che non abbia un'impennata assurda di ritmo nella seconda parte, ma temo di no perché comunque lo stile è questo.
    Altro che preghiera al Papa qui ci va :roftl: :roftl:
     
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    CITAZIONE (Bori @ 16/6/2019, 17:14) 
    Mid l'unica cosa positiva (se si guarda il bicchiere mezzo pieno) è che siamo già (o ancora? :hmm: ) a metà drama.

    Non so come dirtelo Bori... :hmm:

    Ma il dorama ha 40 episodi mini, quindi non siamo ancora a meta'. :coffee: :roftl_drop:
     
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