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Hephaistion.
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Episodio 3 e considerazioni generali
Fino a questo momento il dorama si mantiene su un buon livello e gli ascolti sono stati molto regolari, quasi tutti intorno al 15 con uno scarto di massimo 2 punti in più o in meno... quindi si spera che il livello resti sempre così buono, anche se il prodotto è limitato agli amanti del genere e alle persone poco impressionabili (non ho visto saltare altri arti, se questo può tranquillizzarvi, ma il sangue scorre sempre ).
Mentre l'episodio 2 si occupava maggiormente del comandante Lee e dei suoi sopravvissuti in viaggio per il territorio nemico, questo si concentra più sul soldato Cheone il generale Park, anche loro in viaggio per uscire dal territorio conquistato dal nemicoSPOILER (click to view)(meglio noto nei miei precedenti commenti come il Disertore)SPOILER (click to view)La strada dei due non è affatto facile e il risultato non è dei migliori: dopo una prima cattura scampata per miracolo grazie a una gran botta di fondoschiena.
Inizio lettera aperta al soldato Cheon
Carissimo soldato Cheon,
tu che sei anche caruccio ma che umanamente fai un tantino cagare... ma aspettare di essere soldi in un bel boschetto con i due della jeep e il generale prima di ammazzarli era tanto difficile? Perché l'hai fatto dove c'erano tante persone tue nemiche?
Fine lettera aperta al soldato Cheon
La fortuna non li aiuta invece quando, scappando all'orda inferocita di soldati nordcoreani, finiscono in un gruppetto di truppe cinesi che li guidano al quartier generale (ricordo che Cheon indossa una divisa dei nordcoreani nonostante sia un soldato del sud).
Interrogato il ragazzo regge bene... peccato che la Lee non mangi la foglia e gli dica chiaro e tondo che lui d'ora in poi è dei loro... sempre che non voglia morire, ovviamente. Poi cerca anche di scappare ma si ferma in tempo e scopre con quanta poca pietà vengono giudicati i disertori riacciuffati (almeno Park gli aveva promesso clemenza, visto che gli ha salvato la vita ).
Per quanto riguarda il generale Park, l'ufficiale Lee Soo Kyung cerca di convincerlo a cambiare schieramento, ma senza successo. In compenso scopriamo che la donna non è originaria della Corea del Nord, ma del Sud Per carità, alzi la mano chi non si aspettava che lei fosse del sud come il comandate Lee...balle di sterpi rotolano per la discussione
Nel frattempo il comandante Lee, avvisato che Park è disperso e probabilmente si trova già al quartier generale del nemico, si organizza con i suoi
Comunque il momento è arrivato
Il generale Park è l'obiettivo del comandante Lee (che poi è sergente, vabbè )...
Lee Soo Kyung si sta occupando del generale Park...
E lo sguardo dei due s'incontra, lasciandoli imbambolati come pupazzi di stoffa e permettendo a Park di coglierla di sorpresa e potersela dare a gambe con i suoi commilitoni (e io lì a dirmi "Se ci fosse stato anche PsychoArcheon nella grotta in quel momento, lei probabilmente non sarebbe uscita viva ").
A proposito di PsychoArcheon... pare aver imparato a resistere all'istinto assassino e a obbedire agli ordini
Comunque l'attacco alla fine non ha successo: il generale Park si sacrifica per il bene dei suoi consegnandosi spontaneamente ai suoi nemici e minacciando di uccidersi nel caso il patto stretto con il nemico non venisse rispettato
Notizie sparse:
Scopriamo che la "donna principale" (sono un disastro con i nomi ) dei militanti è la nuora del capo, rimasta vedova (si suppone che anche il marito fosse anticomunista ed abbia fatto una brutta fine)
Il problema di questa serie è seguire perché bisogna fare anche l'occhio alle varie divise.
Vi faccio uno specchietto delle divise finora (tanto son solo tre )
- Sud: divisa verde militare con casco metallico intonato e reti varie di cui, per ignoranza, ignoro l'uso (soprattutto di quella sul casco)
- Nord: divisa color paglia con cappello semplice
- Cinesi (o truppe volontarie): divisa poco più chiara di quella del Nord e cappello foderato di pelliccia (vedremo che faranno durante l'estate... per ora siamo in autunno)
A questi bisogna aggiungere i militari apolitici che si sono sottratti ai rastrellamenti contro gli anticomunisti. Non hanno divisa ma indossano in ogni situazione un cappello di pelliccia
In questo dorama, come si suppone sia in guerra, vi sono ben pochi momenti di distensione ma quelli inseriti (pochissimi, sia chiaro) non sono affatto forzati e si sposano bene come la serata di libertà del primo episodio a casa del vecchietto che sventola la bandiera nordcoreanaSPOILER (click to view)(quello che poi trovano ammazzato).
Restano comunque pochissimi e la maggior parte delle sequenze riguardano combattimenti e spostamenti ad alto rischio, mantenendo sempre vivo l'interesse dello spettatore che da un momento all'altro può vedere il proprio beniamino a terra morente. Questo è un gran merito di questo dorama: parte delle scene sono facilmente prevedibilima riesce a mantenere vivo l'interesse con scene di grande effetto scenico. Tra l'altro, nonostante possa sembrare apparentemente ricco di momenti morti o quasi, la realtà è diversa: queste pause sono funzionali alla trama mostrando l'uomo che si cela dietro il soldato e donando maggiore umanità ai vari personaggi.SPOILER (click to view)(come la cattura del generale Park, i ribelli che salvano Lee e i suoi oppure il soldato Cheon che vede il trattamento riservato dalle truppe del Nord per quelli che vengono scoperti mentre tentato di disertare),
Sono davvero piacevolmente colpita
Per essere pesante è indubbiamente pesante, per carità ma è anche una serie interessanteSPOILER (click to view)Tra l'altro nel prossimo episodio, visto che pare il sergente Lee venga arrestato, si suppone forse sapremo qualcosina in più di Lee Soo Kyung e dello stesso comandante Lee... anche se dalle anticipazioni mi pare non si sia visto nulla in tal senso.