Angel’s Last Mission: Love

C'è la Ballerina ricca, talentuosa e sfortunata (e molto odiata) che deve ritornare ad amare; la Costola, vale a dire l'uomo che dovrebbe amare e che nasconde un interessante segreto e l'Angelo Dan che ha una missione da compiere, vale a dire unire la Ballerina con la Costola.

quello della lotta al potere per gestire una fondazione artistica e le difficoltà di questa per sopravvivere ottenendo sovvenzioni e finanziamenti; i conflitti all'interno di un corpo di ballo; l'amore per l'Arte e l'arte come professione.

se sei un angelo e aspiri al regno dei cieli devi riuscire a compiere il tuo dovere con precisione svizzera, in caso contrario sarai polverizzato; se aspiri a diventare un umano, sarai polverizzato; se amerai un umano (o meglio se convergerai l'amore che hai per dio verso un umano), sarai polverizzato; se non obbedirai al volere di dio, sarai polverizzato.

per cui il grande amore della vita si incontra da bambini, mai da adulti!!!

poiché entrambe, sebbene in modo diverso ed opposto, mettono in discussione la volontà dei cieli, affermando la capacità individuale del libero arbitrio. Se per la Costola è un'opposizione irruenta, aggressiva e sfrontata, una sfida; quella dell'Angelo Dan, che ha sempre accettato il destino, è frutto di una valutazione sofferta.

ha una reazione che non mi aspettavo. E arrabbiata con l'Angelo Dan perché non avuto fiducia in lei nascondendoglielo e perché non trova che ci sia nulla di eccezionale nell'essere un angelo! Tant'è che paragona l'Angelo Dan e il suo Senior ad una setta!

superata la fase di frustrazione per doversi scontrare contro l'ostinazione della Ballerina che non vuole saperne di lui, le si attacca stile "cozza di mare attaccata allo scoglio" perché teme che qualcuno possa continuare a volerle fare del male. Anche se ad abbattere (non subito) la sua scontrosità è la dolcezza con cui lui le si porge.

che ha scoperto di che pasta è fatta la figlia maggiore, si pone delle domande e cerca di darsi delle risposte. Personalmente credo che ci sia chi nasce "cattivo" anche quando non ha avuto/subito dei condizionamenti esterni avversi che lo hanno reso tale. La figlia maggiore sembrerebbe rientrare in questa casistica, ma siccome siamo in un drama con una forte componente spirituale, potrebbe anche darsi che venga data un'altra spiegazione: come per esempio quella della possessione da parte di uno spirito. Vedremo.

la sua famiglia per lei e per Fantasia ha un guizzo di coscienza e dignità, lasciando tutto e tutti. Ma quando la sorella le fa presente che ipocritamente lei quelle cose (le cattive azioni commesse) le ha segretamente desiderate, non può non arrendersi all'evidenza di non essere migliore di loro.

la Ballerina e l'Angelo Dan sanno che hanno poco tempo a disposizione per stare insieme. Invece di disperarsi, decidono di vivere al meglio il tempo che rimane loro, perché il suo ricordo varrà la felicità di una vita intera, ogni giorno varrà come 1000 anni. È un atteggiamento positivo che mi piace molto, perché non si vittimizzano, non si piangono addosso e non si illudono: semplicemente...carpe diem!

L'Angelo Dan muore. No, non muore, ma sparisce il suo sunbae.
La Ballerina muore. No, non muore e sembra pazza. L'Angelo Dan svanisce. No, non svanisce. Forse è ancora un angelo, forse è della stessa sostanza dei sogni, forse è un'allucinazione, forse è umano.
Avrei preferito meno commoventi lungaggini. Anche se mi è piaciuto che la storia tra i due sia finita così come è cominciata.

della sorella matta e cattiva: doveva essere uno dei motori della storia ed invece è stato come un fuoco fatuo che improvvisamente è divampato e si è estinto.