Kotaro wa Hitorigurashi

con Yokoyama Yu e Kawahara Eito

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    KOTARO WA HITORIGURASHI

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    INFO
    Titolo: Kotaro wa Hitorigurashi
    Genere: commedia
    Episodi: 10
    Rete: Tv Asahi
    In onda dal: 24 aprile - 26 giugno 2021

    TRAMA

    Il single Karino Shin è un mangaka senza successo che vive in un complesso di appartamenti "childfree": ai suoi abitanti non è permesso ospitare, neanche temporaneamente, bambini.
    Un giorno alla sua porta suona un nuovo vicino: il suo nome è Sato Kotaro, anche lui vive da solo... Ed ha 5 anni.

    CAST

    Yokoyama Yu - Karino Shin
    Tanaka Haruto - Karino Shin (bambino)
    Kawahara Eito - Sato Kotaro
    Yamamoto Maika - Akitomo Mizuki
    Namase Katsuhisa - Tamaru Isamu
    Issey Ogata - Shimizu Elderly Couple
    Mamiya Shotaro - Aota Manabu
    Mitsuishi Ken - Suzuno Makio
    Momota Kanako - Kobayashi Ayano
    Nishihata Daigo - Hanawa Keisuke
    Minemura Rie - Oka Asako
    Deguchi Natsuki - Futaba Touko
    Maeda Kento - Morita Takuya
    Honpo Kanon - Tachikawa Kana
    Saito Takumi - Yamamoto Kakeru
    Ariyama Sanetoshi - Tsubasa
    Taguchi Hiroko
    Kurosawa Riko
    Kaki Hiromi
    Ohkura Koji - Fukuno Ippei
    Tozuka Junki - Yano Raimu
    Konno Mahiru
    Takito Kenichi - Tonosaman
    Hachimine Anna - Hiromi
    Ogino Yuri
    Koyama Sou - Tamaru Yuta
    Hisanaga Sara
    Sakaguchi Futa
    Kobayashi Ryuju - Naoto
    Sasaki Ayaka - Arin
    Rina - Yui
    Naito Luna - Miruku
    Bengal
    Miyaji Masako - Karino Takiko
    Matsushima So - Iwanaga Tasuku
    Takanashi Rin - Nitta Akane

    FONTI

    Dramawiki

    Softsub inglesi a cura di Matchitza@d-addicts
    Hardsub inglesi a cura di Iced Hochija Subs
     
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    SPOILER DI TUTTO IL DORAMA

    Se c'è un aggettivo che non descrive Kotaro wa Hitorigurashi è innovativo.
    Sia chiaro, questo non è affatto un suo demerito.
    Semplicemente, se si sono visti altri prodotti audiovisivi o letto storie di questo genere, non offre granché di nuovo.
    Le premesse della storia sono bene o male quelle esposte nel primo messaggio della discussione.
    CITAZIONE
    Dopo aver vinto un premio, il mangaka Karino Shin è entrato in crisi dal punto di vista professionale ed anche nella sfera privata l'uomo non eccelle, tanto da non aver mai incontrato i vicini del complesso di monolocali childfree in cui risiede da tempo.
    Le cose cambiano quando una mattina qualcuno bussa alla sua porta per porgergli un piccolo presente: si tratta di Sato Kotaro ed è un bambino di appena cinque anni che afferma di vivere da solo alla porta accanto.
    Il piccolo smuove in lui qualcosa e così Shin inizia a passare molto tempo con lui, coinvolgendo pian piano altre persone e scoprendo il mistero del piccolo inquilino,
    ossia che è rimasto orfano di madre, anche se inizialmente il piccolo questo non l'ha capito, e che suo padre è un uomo violento
    .

    Sulla storia c'è poco da dire: si tratta della tipica serie praticamente episodica in cui un bambino risveglia negli adulti che lo circondano un istinto di protezione mentre, di episodio in episodio, le vicende di uno di loro si riflettono in qualche modo su quelle del minore.
    Un esempio su tutti si verifica nel corso dell'episodio 6, nel quale si scopre che Mizuki, la giovane inquilina che abita sullo stesso piano di Kotaro e Shin e che per mantenersi lavora in un locale notturno, ha un ex-fidanzato violento e che sta pensando di denunciarlo dopo che lui le ha tirato uno schiaffo, cosa che però Kotaro le sconsiglia perché è stato raccontando che il padre picchiava la madre che ha allontanato il genitore, mettendo in luce il fatto che il bambino si incolpa della separazione dei genitori e di quanto accaduto successivamente.

    Pur essendo una serie episodica, tra il primo e l'ultimo episodio non solo i personaggi crescono dal punto di vista emotivo ma vi sono variazioni anche nella situazione del piccolo,
    in particolare il fatto che il padre di Kotaro cerchi di riavvicinarsi al suo bambino.


    Sempre per restare nel segno della tradizione, i personaggi mostrati non sono particolarmente originali, in particolare il piccolo Kotaro, che alla veneranda età di cinque anni è il classico bambino ingenuo a cui vengono messe in bocca battute decisamente inverosimili. Nell'ambito la mia preferita è stata
    quella pronunciata all'uomo che elargisce l'assicurazione della madre di Kotaro al piccolo, che gli chiede se deve aiutarlo a disdire l'abbonamento a qualche quotidiano che è stato truffaldinamente costretto a stipulare... E lui candidamente gli dice che no, gli abbonamenti li ha fatti tutti lui perché così la buca delle lettere che ha sulla porta del monolocale si riempirebbe in fretta se lui non fosse in casa per più di un giorno a ritirarli, di conseguenza nel caso gli succedesse qualcosa di male le persone lo saprebbero in un tempo ragionevolmente breve. Un ragionamento decisamente poco credibile per un bimbo che non ha neppure iniziato la scuole elementari, per quanto provato da una vita non semplice, e talmente innocente che nonostante siano trascorsi diversi mesi non ha ancora compreso che sua madre è morta.

    Riguardo agli altri personaggi, questi non sono particolarmente approfonditi, con la sola eccezione di Shin al quale hanno dato un passato tragico il cui fine è ovviamente quello di farne un'anima affine a quella di Kotaro, per quanto le differenze siano sostanziali in quanto
    Shin era all'ultimo anno di scuola media quando perse entrambi i suoi genitori in un incidente e non ha mai provato l'esperienza dell'orfanotrofio perché è stato accolto in casa da alcuni zii che l'hanno cresciuto con affetto.


    Si tratta di un dorama breve (sono 10 episodi da 22-25 minuti l'uno) e godibile, se assunto in piccole dosi, ma non consiglio l'abbuffata (tratto da una storia vera :roftl_drop:) né di guadarlo con il cervello connesso (diciamo che la premessa del bimbo di 5 anni che affitta da solo un monolocale
    nonché utilizza praticamente senza la supervisione di un adulto l'ingente somma dell'assicurazione sulla vita della defunta madre
    non regge molto se ci si sofferma a pensarci più di un paio di secondi :specchio: ).
    Insomma, io l'ho trovata caruccia ma non imperdibile.
     
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1 replies since 8/9/2021, 07:47   148 views
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