Shoujiki Fudousan

Il proprietario dell'agenzia Minerva vive in funzione dell'odio (?), risentimento (?) che prova nei confronti del capo di Nagase.
Il perché non è dato sapere, si capisce che sono rivali da sempre, che si sono contesi l'amore della stessa donna (che si è guardata bene dal scegliere tra i due ) eppure non si è capito da cosa arrivi tanto accanimento.
Non importa quanto sporchi sono i mezzi che dovrà usare, tutto e lecito pur di distruggere il rivale

se prima poteva averle tutte a sue piedi, ora è dura uscire con qualcuna se come apri bocca ti esprimi con tutta sincerità e ti fai terra bruciata intorno

si è abituato a questa sua sincerità brutale e senza filtri, e quando per un attimo la maledizione sembra essersene andata, riassoporare la sensazione di poter tornare a mentire lo rende felice solo per un secondo.
Certo recuperare sulle provvigioni e quindi tornare a far lievitare lo stipendio gli era mancato parecchio ma non è più il Nagase di un tempo.
Il nuovo Nagase quello che è costretto a dire la verità sempre e comunque, gli piace decisamente di più.
Sarà anche che è più stimolante chiudere un contratto senza sotterfugi ma solo con la propria capacità di trovare l'appartamento giusto e la soluzione migliore per il proprio cliente.