Anatolia story

di Chie Shinohara

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    ANATOLIA STORY

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    INFO
    Titolo: Anatolia story
    Titolo Originale: Sora wa Akai Kawa no Hotori
    Autrice: Chie Shinohara
    Genere: storico, drammatico, sentimentale
    Volumi: 28
    Pubblicazione giapponese: 05/01/1995 - 05/06/2002
    Pubblicazione italiana: 23/03/2005 - 25/06/2007

    TRAMA

    Suzuki Yuri è una quindicenne giapponese come molte altre: più portata per lo sport che per lo studio, la ragazza ha dei genitori e due sorelle che ama moltissimo ed un compagno di scuola speciale che ha da poco fatto breccia nel suo cuore.
    La sua tranquilla vita da adolescente viene sconvolta quando due braccia spuntano da una pozzanghera per trascinarla nell'Anatolia del XIV secolo a.C.; a strapparla dal suo mondo è stata Nakia, potente sacerdotessa dell'acqua nonché moglie di Suppiluliuma I e di conseguenza regina degli Ittiti, che vuole offrirla come sacrificio affinché suo figlio, sesto figlio maschio del sovrano, possa ascendere al trono.
    A salvare Yuri da morte certa è Kail Mursuli, l'affascinante terzo figlio del sovrano, che ne farà la sua concubina.

    COMMENTO



    Eccomi qua in un nuovo episodio di "recuperoni imprevisti".
    Anatolia story era un manga a cui correvo dietro quando andavo alle superiori e che solo ora, grazie ad una fortunata combinazione astrale, sono riuscita a recuperare.
    Metto le mani avanti: a me questo manga è piaciuto davvero molto ma questo non significa che sia scevro da difetti, in primis il fatto di essere piuttosto dispersivo per via di uno stilema di base che la Shinohara propone e ripropone a nastro.
    Di base la struttura di almeno degli archi narrativi che si susseguono nei 28 volumi (anche se a onor del vero l'ultimo è dedicato quasi interamente a side stories) è questa:
    CITAZIONE
    - Nakia struttura un piano per mettere in pericolo Kail e/o Yuri
    in un caso su due usando l'acqua nera, che controlla la mente e le azioni di chi la ingerisce, ed in uno su tre dei restanti usando un altro tipo di acqua che ne influenza il comportamento

    - I nostri cadono in fallo
    - Casino potenzialmente letale
    - Soluzione del problema ma Nakia la fa franca

    Sia chiaro, le avventure vissute dai personaggi sono molto interessanti, grazie anche alla crescita del legame che si viene a creare tra loro e alle dinamiche con i nuovi personaggi centrali, ma ciò non toglie che lo schema di quanto avviene sia quello riportato qui sopra quindi può risultare ripetitivo.

    Gli elementi migliori del manga sono certamente i personaggi.
    Kail Mursuli è il tipico eroe di questo genere di storie: bello come il sole, forte come un leone, leale e coraggio ma sensibile... Insomma, è abbastanza un Gary Stu ma "lo si ama". :roftl_drop:
    Riguardo a questo suo essere perfettissimo si innesta anche questo amore a prima vista da parte sua (Yuri, per quanto si senta attratta, ci mette un po' di più a capirlo); di solito questi sentimenti estemporanei non sempre mi convincono ma questa volta sono pienamente d'accordo.
    Al di là del fatto che questo manga è figlio del suo tempo (ha quasi trent'anni! :mu: ) e negli anni'90 l'amore a prima vista era topos letterario utilizzato più frequentemente rispetto ad oggi, il fatto che Kail Mursuli capisca molto rapidamente che ama Yuri probabilmente è strettamente legato al fatto che, seppure fosse un accanito frequentatore del letto di moltissime giovani nobildonne ittite (tanto che a un certo punto si sospetta persino abbia avuto un figlio con una di loro), quando incontra Yuri riconosce in fretta che quella ragazza incarna le caratteristiche che cerca in una donna ed anche per questo, se non in un'occasione, Kail non cercherà mai di costringere Yuri a divenire effettivamente la sua concubina fino al momento in cui non si sentirà pronta.
    Poi, sia chiaro, il fatto che la rispetti in quel senso non significa che non colga ogni scusa possibile per limonarsela (e inizialmente la cosa accade in molti casi abbastanza a tradimento :roftl_drop:), ma non la forza mai ad avere rapporti sessuali fino a quando la ragazza non è pronta... E da quel momento in poi le scene a letto si sprecano, tanto che da quel momento in poi per circa due volumi ogni occasione è buona per darci dentro. :roftl_drop: :roftl_drop: :roftl_drop:


    Yuri è un personaggio meno stereotipato, a mio avviso: per quanto inizialmente sia la tipica damigella in pericolo (del resto non capita tutti i giorni di finire 3500 anni nel passato nelle mani di una pazza che vuole sgozzarti quindi è normale all'inizio fare il cosplay di Bambi di fronte ai fanali di una macchina...), ben presto la ragazza inizia un percorso di crescita che la porterà
    a diventare la degna compagna del sovrano degli Ittiti.

    Come ogni percorso, quello di Yuri è costellato di vittorie
    come il riuscire a conquistarsi la fiducia delle tre sorelle di Tito (un servo di Kail nonché erede della tribù che possiede il segreto per la forgiatura del ferro che le salverà la vita morendo scorticato) al punto che le ragazze diverranno le sue fidate ancelle ed otterrà anche il permesso di condividere con il principe Kail e quindi con il re le tecniche per la forgiatura del metallo venendo riconosciuta anche come incarnazione terrena della dea della guerra Ishtar, fare breccia nel cuore indurito del crudele Principe Nero di Mitanni (mi pare il nome fosse tipo Mattiwanza ma non ne sono certa) e, alla fine, dimostrarsi un degno capo delle truppe del regno nel corso dell'ultima battaglia contro il regno d'Egitto
    ma anche di dolorose sconfitte, come
    le morti del fido Tito, del principe Zannanza ( povero cocco ;_; ) di Ursula (che la ragazza incontra perché, pagata dal consigliere di Nakia, fingeva di essere lei) e, nell'ultimo scontro con Nakai, di Rufasa (personaggio che inizialmente non mi stava simpaticissimo ma che pian piano avevo imparato ad apprezzare e soprattutto che oggettivamente ha penato parecchio);

    il susseguirsi di queste avventure portano indubbiamente Yuri a crescere dal punto di vista caratteriale ed emotivo e grazie
    al fatto che l'autrice si prenda letteralmente degli anni per far svolgere gli eventi

    il tutto è piuttosto realistico nonostante non sia una serie storica... Anche se finge piuttosto bene di esserlo.

    Mi spiego meglio: il manga non ha particolari velleità storiografiche ma a grandi linee i punti della storia di quell'area sono stati abbastanza rispettati
    (ad esempio la successione dei sovrani dell'impero ittita è quella reale)
    ma ovviamente diversi elementi sono stati piegati alla necessità della storia,
    ad esempio Nefertiti, le cui origini sono controverse ma si punta ad un'origine egiziana, qui sarebbe una delle figlie del re di Mitanni,

    il tutto senza un uso sfacciato della magia
    (perché sì, Nakia usa spesso le sue acque magiche per condizionare le persone da manovrare per i suoi piani, ma di fatto queste persone non usano la magia quindi le situazioni sono quasi sempre plausibili e realistiche)


    Se proprio volessi citare qualche momento WTF...
    SPOILER VOLUMI 24 o 25
    Non prendetemi per una bacchettona ma...
    Bello lo scontro corpo a corpo tra Kail e Ramses e giusto che Kail rinunciasse alla sua arma oggettivamente più forte per uno scontro definitivo e alla pari...
    Giusto che si tolgano di mezzo le corazze...
    Ma a quale scopo a un certo punto si tolgono pure tutto il resto di quello che indossavano e combattono a chiappe (per non parlare del lato A) al vento?! :roftl_drop: :roftl_drop: :roftl_drop:

    SPOILER VOLUMI 26-27
    Negli ultimi volumi viene tirata in ballo la possibilità che Juda, il figlio di Nakia e Suppiluliuma I sia biondo con gli occhi azzurri perché la regina avrebbe tradito il sovrano con Uhri, suo consigliere nonché uomo che viene dal Nord e che effettivamente presenta i medesimi colori del ragazzo. Ora, sorvolando sul fatto che la stessa Nakia abbia quei colori (ed è una principessa babilonese con una sorella che come lei è bionda e ha gli occhi azzurri, quindi come direbbe George Martin "il seme è forte" :roftl_drop: )... Ma oltre a Juda re Suppiluliuma ha la bellezza di altri tre figli maschi, avuti da tre donne diverse, che sono biondi ed hanno gli occhi azzurri e persino Kail, il sovrano, presenta quei colori!

    Quello praticamente è stato l'unico momento in cui ho alzato gli occhi al cielo perché è stato un risvolto sì plausibile
    visto che non si capiva come mai Uhri fosse così leale nei confronti di una donna che aveva dimostrato di tenere più al potere che a lui

    ma oggettivamente molto forzato nelle modalità.
    Se poi vogliamo stare a spezzare il capello in quattro...
    Quante sono le probabilità che tutti questi personaggi mediorientali di quel periodo storico fossero biondi con gli occhi azzurri? :roftl_drop:


    Insomma, a me questo manga è piaciuto davvero molto nonostante i suoi difetti.
     
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    Oh Hephy, con questo tuo commento mi hai fatto venir voglia di rileggere questo manga!
     
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1 replies since 23/7/2022, 20:15   68 views
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